Donne d’arte
In occasione della festa della donna una mostra riservata alle sole donne.
Comunicato stampa
Rassegna
DONNE D’ARTE
8 – 22 MARZO 2012
- in occasione della festa della donna una mostra riservata alle sole donne -
Interventi: Critico d’arte Prof. Vittorio Riguzzi, Presidente del quartiere San Vitale di Bologna e storica dell’arte Dott.ssa Milena Naldi e la Dott.ssa Arianna Vacchetti
Artisti: Milena Buti, Daniela Domenichini, Sonia Lenzi, Veturia Manni, Silvana Mascioli, Silvana Mattioli, Osanna Monti Barabani, Carla Patella, Lucilla Rappini Mongardi.
Inaugurazione: giovedì 8 marzo 2012 ore 18.30 ingresso libero. Fino al 22 marzo
Sede: Circolo Artistico di Bologna - Corte Isolani 7/a – 40125 Bologna
da lunedì a sabato ore 11-13 e 17-20
Tel 051 229490
Email: [email protected]
Web: www.iterarte.com
| MILENA BUTI |
"Milena Buti è nata a Bologna dove vive e lavora. La pittura è stata sempre una grande passione, che coltiva con assiduità dal 2000, anno in cui ha conosciuto i suoi maestri Wolfango e Davide Peretti. Da allora ha partecipato con continuità a numerose manifestazioni artistiche, conseguendo premi e riconoscimenti, e ha esposto in mostre collettive e personali presso varie Gallerie, tra le quali figurano il Circolo Artistico di Bologna, la Galleria d'Azeglio, Piccinini Arte ecc."
| DANIELA DOMENICHINI |
Daniela Domenichini nasce a Bologna. La frequentazione dell'atelier del pittore Giovanni Romagnoli le consente di avvicinarsi alle tecniche pittoriche e di subire il fascino dell’arte. In seguito la vita la porta a percorrere altre strade
che la separano dell’impegno artistico.Nel 1994 riprende con entusiasmo a ragionare d’arte da artista ed il desiderio di confrontarsi con le proprie emozioni prende il sopravvento. Con passione e rigore riprende a dipingere.
Frequenta con impegno e successo l’Accademia delle Belle Arti di Bologna dove consegue il diploma di laurea. Una dopo l’altra, si susseguono collettive e personali , in Italia, a Parigi, a S. Pietroburgo.
Si susseguono rapidi ed irreversibili i tempi della sperimentazione, così l’irrequietezza concettuale dell’informale si confronta con l’amato linguaggio figurativo ed il risultato ci propone immagini come fili elettrici incandescenti che trasmettono il fremere delle pulsioni e dei sentimenti liberati dall’urgenza del colore.
| SONIA LENZI |
Sonia Lenzi si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e laureata prima in Filosofia e poi in Giurisprudenza all’Università di Bologna. Alcune delle ultime esposizioni personali sono state :“Luoghi della beat generation” a Bologna, Libreria Trame - dall'8 al 20 maggio 2010, “Assenze” a Novafeltria, ex Chiesa di Santa Marina/Sala del Consiglio Comunale - dal 4 al 12 marzo 2011 e la collettiva “L'obiettivo delle donne” a Bologna, Baraccano, Sala Cavazza - dal 14 al 26 marzo 2008. Nel 2010 è entrata in contatto con Antonio Manta e ha realizzato un reportage fotografico in Romania, pubblicato sulla rivista “Noi Donne”. Le foto esposte sono una selezione di una ricerca iconografica iniziata nel 2011 in occasione della mostra “Assenze”, riguardante ritratti dell’ultimo ritratto, ideale o casuale, scelto o imposto, di donne che non ci sono più e di cui forse non sappiamo più nulla, se non quello che l’immagine che ci hanno lasciato ci può raccontare, in loro assenza.
| VETURIA MANNI |
Veturia Manni nasce a Sezze Romano (LT), attualmente vive e lavora a Latina. Il suo percorso complesso e variegato, inizia negli anni ’70 a Bologna, dove si Laurea in DAMS Spettacolo. Sempre attenta a qualsiasi forma di comunicazione e appassionata di Cinema, frequenta a Roma un corso di montaggio cinematografico e digitale e, poco dopo, si iscrive alla Facoltà di Architettura a Valle Giulia, Roma. Nel 2003, crea una linea di gioielli di gusto avanguardista. Dopo questa parentesi torna alla creazione di opere d’arte di sapore pop, parte dalla fotografia, fermando diversi attimi di vita come elementi architettonici, spazi dismessi, luoghi e persone, in una sintesi di poesia e narrazione e una connessione tra soggettività-oggettività. Impronte, colori, materia, segni verbali, luci e fotografia, lacche, resine ed odori di luoghi si amalgamano in una esauribile “fonte” a cui attinge Veturia. www.veturia-manni.ioarte.org
| SILVANA MASCIOLI|
"Le ricerche di Silvana Mascioli derivano da un rapporto iniziale con l'optical art, sviluppatosi progressivamente attraverso approfonditi studi nei campi pedagogico, psicologico e scientifico, ed evidenziano la realizzazione planetaria dell'energia pura come elemento essenziale alla sopravvivenza umana e globale: le relazioni soggettive ed oggettive vagano nello spazio, nuotando nelle acque soffici delle unità cosmiche. L'artista ha esposto in importanti manifestazioni in Italia ed all'estero".
| SILVANA MATTIOLI |
Il momento che segna indelebilmente e cambia il percorso artistico di Luigia Poli Zanetti è il 1980; fu allora che iniziò il suo “fare con i materiali”. Precedentemente aveva lavorato alla pittura classica e moderna ottenendo risultati di rilievo, ma l’attrazione per i materiali, gli oggetti, le alchimie, la cosa rude che diventa (o è già) arte la trascinano al luogo delle composizioni .
Luigia Poli Zanetti nasce nel 1946, vive e lavora all’ombra delle Due Torri di Bologna. Da qui non si sposterà mai soprattutto dal 1979, quando capisce che non vuole andare, arrivare, tornare, bensì STARE.
| OSANNA MONTI BARABANI |
Osanna Monti Barabani vive e lavora a Bologna. Artista autodidatta ha cominciato tardi a dipingere, nel 1990 ha vinto il Premio la Felce d’oro della città di Bologna, in seguito ha continuato a partecipare a manifestazioni artistiche, concorsi e collettive vincendo premi quali: Fiera arte Padova1997-98, Artexpo New York con la Galleria Alba (FE)1998-99, 1° biennale d’arte internazionale Ermitage du Riou a Cannes 2000, Golden Mercury 2000, Lanterna d’Argento 2001, Oscar dell’arte a Montecarlo 2001, Gran Targa Leone alla biennale di Venezia Casa Ed.il Quadrato 2005, e molti altri. Negli anni è in pensione e partecipa solo alle mostre dei soci del Circolo Artistico di Bologna.
| CARLA PATELLA |
Carla Patella vive e lavora a Bologna dove ha conseguito la Maturità d’arte applicata. Nonostante gli studi umanistici, ha continuato ad interessarsi di arte e musica. Da alcuni anni in particolare ha ripreso ad interessarsi all’arte frequentando la scuola libera del nudo all’Accademia di Bologna ed entrando poi a far parte della scuola di pittura di Wolfango e Davide Peretti. I temi nel quale preferisce esprimersi sono i ritratti, i fiori e i nudi, anche se in realtà spesso l’oggetto rappresentato è un pretesto per
| LUCILLA RAPPINI MONGARDI |
Vive e dipinge a Bologna dove con grande passione ha frequentato la Scuola del maestro Wolfango e successivamente la Scuola Libera del Nudo e quella d’Incisione dell’Accademia di Belle Arti. La sua ricerca pittorica è incentrata sul colore, sulle luci, sulle ombre e sulle emozioni che la conducono a cogliere l’essenza stessa di ciò che va dipingendo. La produzione artistica, che spazia dai ritratti, alle nature morte e ai paesaggi è stata esposta in gallerie pubbliche e private ottenendo anche menzioni e premi che l’hanno ancor più incoraggiata a proseguire la sua sperimentazione.