Denis Guzzo – Le quattro dimensioni della luce

Informazioni Evento

Luogo
STUDIO SANTA VERONICA
Via Gaetano Donizetti, 13, Torino, TO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

visite su appuntamento tel. 3355645731

Vernissage
08/05/2025

ore 18

Artisti
Denis Guzzo
Generi
arte contemporanea, inaugurazione, personale

Santa Veronica, patrona dei fotografi, diventa così uno spazio culturale dove poter dialogare con la fotografia e con chi la pratica.
Questa che presentiamo è la mostra personale di Denis Guzzo ed è la nostra quarta mostra.

Comunicato stampa

“Le quattro dimensioni della luce” allo Studio Santa Veronica
8-25 maggio 2025
Opening giovedì 08-05-2025 ore 18

Abbiamo sempre sognato un rifugio per fotografi. Uno studio dove poter fare fotografia analogica, con foto stampate e appese. La pellicola parla del mondo non come lo vediamo, ma come lo sentiamo; è in qualche modo legata all’anima della realtà che abbiamo di fronte.
Con l’avvento dei social la fotografia ha perso progressivamente i propri luoghi di incontro e rincorrendo solo l'algoritmo ed i “mi piace”, è venuto meno anche il proprio sguardo sul mondo.
Santa Veronica, patrona dei fotografi, diventa così uno spazio culturale dove poter dialogare con la fotografia e con chi la pratica.
Questa che presentiamo è la mostra personale di Denis Guzzo ed è la nostra quarta mostra dopo “Piace a Patrick”, “Partimmo cantando”, “Fade to gray” e “Pastorizia fotomeccanica”.
Il suo lavoro ripercorre il pensiero di Ansel Adams che definisce il paesaggio come il luogo dove la natura incontra l’uomo. Proprio questa archeologia dell’antropizzazione del paesaggio è al centro dello sguardo con cui Denis Guzzo documenta.
L’artista ne ‘Le quattro dimensioni della luce’ presenta stampe di grande formato che interagiscono con la perfezione di quattro solidi platonici. Le tre dimensioni dello spazio cartesiano si completano qui con una quarta dimensione: quella dell’apporto specifico del concetto di tempo fermato e fissato dalla fotografia su una superfice definita, che diventa il collante della molteplicità del paesaggio.
Da sempre la sua ricerca incrocia l’ecologia e il mutamento urbanistico dei luoghi che abitiamo, testimoniando le tracce e le prospettive della nostra civiltà europea con la sua Speedgrafic, le lastre 10x12 cm e tre obiettivi.
Con questa mostra si completa ulteriormente il percorso iniziato con il primo solido platonico esposto dall’artista nel 2019 in ‘Materia et Locis’. La sua fotografia ora sfugge definitivamente alla bidimensionalità, per entrare in un ordine naturale di “divina proporzione” in cui il solido magicamente armonizza la perfezione del mondo ideale e la mutevolezza dei fenomeni naturali, dando al visitatore una esperienza di relazione a 360 gradi.

Denis Guzzo nato a Vicenza nel 1977, si è laureato nel 2010 alla Royal Academy di Den Haag in Olanda. Usa la fotografia per ritrarre nuove concezioni di paesaggio. Vive e lavora a Giacarta.