De Arte Gymnastica
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In occasione di Torino Capitale Europea dello Sport 2015, l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino presenterà negli ambienti della Pinacoteca Albertina, una mostra intitolata “De Arte Gymnastica. Esercizio fisico e gioco nella rappresentazione artistica”.
Comunicato stampa
La Pinacoteca Albertina propone in collaborazione con l’Assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Torino una mostra di grande prestigio: De Arte Gymnastica. Esercizio fisico, gioco, immagine a cura di Alessandra Castellani Torta e Maria Teresa Roberto, che inaugura mercoledì 9 settembre alle 17.30 nel Salone d’onore dell’Accademia Albertina. Alle ore 11 è prevista la conferenza stampa.
L’esposizione integra le attività culturali previste per l’anno di Torino Capitale Europea dello Sport 2015 e prosegue idealmente la riflessione sul tema del corpo, avviata col 1° Festival internazionale delle Scuole d’Arte e Design FISAD promosso dall’Accademia Albertina nei mesi di luglio e agosto.
La rappresentazione del corpo umano in movimento occupa, a partire dall’antichità, una posizione centrale tra i temi affrontati da scultori, pittori, disegnatori. Questa mostra si concentra su due contesti storici in cui la relazione tra esercizio fisico e immagine è stata esplorata con particolare attenzione e con intenti specifici, l’età dell’Antico Regime e la contemporaneità.
Il titolo è direttamente ispirato a quello di un trattato del medico Girolamo Mercuriale, pubblicato nella sua prima edizione a Venezia nel 1569, in cui è analizzato con competenza scientifica e ampiezza di orizzonti il legame tra disciplina ginnica (ars gymnastica) e salute.
La prima parte del percorso documenta il legame instauratosi nel Sei-Settecento tra formazione del principe e attività fisica, intesa quale preparazione all’esercizio delle virtù militari e delle qualità necessarie per il governo, con particolare attenzione all’epoca di Cristina di Francia e di Carlo Emanuele II di Savoia, così da stabilire uno stretto legame con le collezioni della Pinacoteca Albertina. Attraverso dipinti, miniature, incisioni e oggetti d’uso viene illustrata la presenza nell’iconografia di corte e nella pittura di genere di attività e oggetti legati alle diverse forme del diporto: jeu de paume o pallacorda, pallone, birilli, tiro alla fune, calcio, equitazione, nuoto, slitta.
Il percorso dedicato alla stagione attuale ospita artisti che individuano nella disciplina corporea un passaggio per affrontare l’esperienza del limite, attraverso fotografie, video e performance segnati dai temi della sfida e del controllo o della liberazione delle energie, mentre altri guardano agli aspetti antropologici e culturali delle attività sportive.
Nella Rotonda del Talucchi sono accolte le opere degli studenti dell’Accademia che hanno lavorato su questi stessi temi, tra le quali saranno selezionate quelle destinate a ricevere le borse di studio elargite dal Club Inner Wheel Torino C.A.R.F..
La mostra gode del patrocinio della Città di Torino e si avvale del contributo della Società Reale Mutua di Assicurazioni che ha offerto l’assicurazione delle opere esposte, proseguendo una sponsorizzazione che dura da oltre due anni e ha accompagnato tutte le recenti mostre della Pinacoteca. Si ringrazia inoltre l’Accademia
di Sant’Uberto per il sostegno dato all’evento espositivo.