Daniela Carletti – Le farfalle ci sono ancora?

L’amore per la natura è evidente e lo esprime preparando grandi tele sulle quali posa sottilissime carte che alludono alla trasparenza delle foglie, degli sterpi selvatici meno manipolati dalle alchimie invadenti dell’uomo.

Comunicato stampa

L'esposizione è una sorta di "secondo tempo" della bellissima mostra che l'artista ferrarese aveva preparato nel 2003 per la Galleria del Carbone. L'amore per la natura è evidente e lo esprime preparando grandi tele sulle quali posa sottilissime carte che alludono alla trasparenza delle foglie, degli sterpi selvatici meno manipolati dalle alchimie invadenti dell'uomo. Così operando compare un erbario molto particolare, modulato anche dal punto di vista cromatico oltre che formale, impreziosito dal roteare nell'aria di insetti, farfalle le quali aiutano la Natura a riprodursi anche se piccole ed insignificanti._______________________________________________
"Le farfalle ci sono ancora?" di Daniela Carletti
Sono passati ormai più di dieci anni dalla mia prima mostra personale alla Galleria del Carbone.
La intitolai “a passi lenti” perché pensavo che l'umile microcosmo fatto di canne e erbe selvatiche, da me rappresentato, potesse essere penetrato dal nostro sguardo solo camminando lentamente, scoprendone così con stupore l'inaspettata bellezza.
Anche la tecnica di esecuzione delle mie opere, a partire dalla raccolta delle piante, mi obbligava a procedere con lentezza, attraversando molteplici fasi di lavorazione.
Sono nate proprio attorno al 2000 le prime “impronte” utilizzando erbe selvatiche, foglie e canne palustri, da allora mie compagne inseparabili.
Continuando in questi anni a camminare “a passi lenti”, oggi mi trovo ancora qui a raccontare di erbe e canne in paesaggi animati da aironi, elfi, aquile che si baciano, farfalle.
Ma le farfalle......ci sono ancora?