Corrado Veneziano – ISBN Dante ed altre visioni

Informazioni Evento

Luogo
BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE DI FIRENZE
Piazza Dei Cavalleggeri 1, Firenze, Italia
Date
Dal al

La selezione ospitata in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e dislocata in punti strategici dell’edificio, è visibile agli utenti - in considerazione degli ingressi contingentati per l’esclusivo utilizzo dei servizi e delle risorse della biblioteca - negli orari di apertura dell’istituto e nel rispetto delle misure di contrasto alla pan- demia e di prevenzione del contagio da COVID-19.

Vernissage
25/03/2021

no

Artisti
Corrado Veneziano
Curatori
Raffaella Salato, Niccolò Lucarelli, Francesca Barbi Marinetti
Generi
arte contemporanea, personale
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Anteprima della mostra di Corrado Veneziano Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

Comunicato stampa

Si apre con il Dante Dì il progetto pittorico di Corrado Veneziano dedicato al Padre della lingua italiana. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze ospita infatti, dal 25 marzo al 23 aprile, nell’ambito del ricco calendario di iniziative dantesche previste dall’Istituto fiorentino per il 2021, l’anteprima di una più grande mostra che si aprirà a Roma, alla fine di maggio, al Conservatorio Nazionale di Santa Cecilia.

Con il suo ciclo pittorico di 33 opere di grande formato, dedicate alla Divina Commedia, Corrado Veneziano è l’unico artista vivente a presentare una Mostra personale nel Programma ufficiale del cartellone del Minis- tero della Cultura dedicato al 700° anniversario dantesco.

A Firenze saranno esposte tre opere, dedicate rispettivamente all’Inferno, al Purgatorio e al Paradiso, e che sintetizzano la sostanza di quella grande “architettura letteraria” che è la Commedia. Su ogni tela, 33 (o 34, per l’Inferno) linee che mimano gli ISBN delle “Divine Commedie” stampate in Italia negli ultimi anni: linee che possono sembrare graffi, cancelli, pilastri, colonne, prospettive, quinte teatrali. Su ognuno di questi codici, a creare una nuova connessione fra linguaggi, è riportato di volta in volta un verso tratto da ognuno dei Canti, spesso anche “tradotto” in Codice Morse. L’anteprima fiorentina, e poi la mostra integrale romana di maggio, sono arricchite dalla presenza di abiti dedicati a figure femminili della Commedia, realizzati ap- positamente, per l’occasione dalla stilista e costume designer Regina Schrecker.

Come nota Niccolò Lucarelli, uno dei tre curatori del progetto, “la Commedia dantesca è un’opera di altissi- ma poesia e una sorta di gran teatro del mondo, anche se visto attraverso lo specchio dell’aldilà. Corrado Veneziano, non nuovo ad avventure pittoriche con i grandi spiriti italiani, sceglie 33 versi, e in altrettante pit- ture ne amplifica la valenza semantica, avvolge di colore la ritmica poetica e, coniugando linguaggio scritto, linguaggio tecnico e linguaggio pittorico, indaga l’individuo nei suoi aspetti terreni e nel suo anelito d’infini- to. Un anelito ben rappresentato dalle campiture scelte dall’artista, leggiadre e suggestive, che ricordano gli sfondi dei Primitivi senesi”.
Il progetto di Veneziano ha un fortissimo respiro internazionale, perché contestualmente, dal 25 marzo e fino a metà maggio, molteplici istituzioni culturali estere presenteranno in anteprima un’opera di Veneziano a tema dantesco:

il Municipio di Los Angeles e la Galleria Nazionale di Lanzhou; l’Università Cattolica di Lublino, il Museo Statale Ossoliński di Breslavia,e il Teatro Nazionale di Bucarest; il Ministero degli Esteri di Algeri, la Fondazi- one Nicola Ghiuselev di Sofia e l’Università Statale di Siviglia; il Cercle K2 di Parigi, la Art-Imena Gallery di San Pietroburgo e la Fondazione della Camara de Comercio Italo-paraguaya di Asunción, che promuove la cultura italiana in Paraguay e in America Latina.

Il progetto generale legato alla mostra di Corrado Veneziano – selezionato, patrocinato e finanziato dal Ministero della Cultura e dal Comitato ufficiale Dante700 – è coordinato dalla società dD’Arte, presieduta dal critico d’arte Francesca Barbi Marinetti, che lo cura con i critici Niccolò Lucarelli e Raffaella Salato.

La selezione ospitata in Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e dislocata in punti strategici dell’edificio, è visibile agli utenti - in considerazione degli ingressi contingentati per l’esclusivo utilizzo dei servizi e delle risorse della biblioteca - negli orari di apertura dell’istituto e nel rispetto delle misure di contrasto alla pan- demia e di prevenzione del contagio da COVID-19.

Corrado Veneziano
ISBN DANTE E ALTRE VISIONI

Un successo preannunciato: venerdì 9 ottobre, il Mibact ha reso noti i progetti ammessi al patrocinio e al contributo da parte del Comitato ufficiale per le Celebrazioni di Dante 2021.

Corrado Veneziano, con il progetto ISBN DANTE E ALTRE VISIONI ha ricevuto entrambi i sostegni previsti. La mostra di Corrado Veneziano è l’unica mostra personale di un artista vivente all’interno del Programma generale.

I famosi codici ISBN di Corrado Veneziano accompagnano le 33 tele a olio di medie e grandi dimensioni. Sono dentro ogni tela, trentatré (o trentaquattro, per l’Inferno) e fungono da linee che mimano i codici a barre librari delle “Divine Commedie” stampate in Italia negli ultimi anni: linee che possono sembrare graffi, cancelli, pilastri, colonne, prospettive, quinte teatrali. Su ognuna di queste file di linee, infine, una frase incip- it del singolo Canto, o anche frasi amate ed emblematiche tratte dai cento Canti che compongono la Divina Commedia.

A fare da sfondo alle 33 opere, una dimensione cromatica che riprende e raddoppia le tensioni delle frasi che campeggiano in cima alle linee: colori che spaziano dall’oro all’argento, dal grigio al viola e al rosso; colori talora morbidi e delicati; e colori, in altri casi, forti, densi e cupi, e però mai disperati e persi: quasi a riconoscere - nelle parole della Commedia - il potere di riscattare ogni situazione, o immagine e visione.