Controtempo #6
Ormai riconosciuto a livello internazionale, il festival esplora le tendenze recenti della creazione musicale, privilegiando i compositori più originali e gli interpreti più prestigiosi della scena contemporanea.
Comunicato stampa
La sesta edizione di Controtempo si svolge dal 25 al 29 marzo 2015. Ormai riconosciuto a livello internazionale, il festival esplora le tendenze recenti della creazione musicale, privilegiando i compositori più originali e gli interpreti più prestigiosi della scena contemporanea.
L’edizione di quest’anno rende omaggio al compositore greco Georges Aperghis. Stabilitosi a Parigi nel 1963, Aperghis si è avvicinato al serialismo e alla musica concreta per poi dar vita a una forma artistica profondamente originale. Il suo approccio alla composizione, che si esprime tanto nella scrittura strumentale quanto in quella vocale, così come nel teatro musicale e nell’opera, fa parte di un gesto artistico molto ampio che abbraccia teatralità e riflessione politica, esplorazione del linguaggio e aspirazione al burlesco. Ognuno dei cinque concerti proposti da Controtempo sotto la direzione artistica di Yann Robin, ex borsista dell’Accademia di Francia a Roma, inserisce il compositore greco in un contesto programmatico diverso, mettendo in luce un nuovo aspetto della sua personalità artistica come pure il posto che occupa nella scena contemporanea.
Mercoledì 25 marzo (ore 21.00) il concerto di apertura del festival al Teatro India permette al pubblico di scoprire una delle opere più emblematiche dell’immaginario musicale di Georges Aperghis : Tourbillons, interpretata dalla soprano Donatienne Michel-Dansac, musa e fedele interprete del compositore greco.
Giovedì 26 febbraio (ore 20.30) all’Accademia Filarmonica Romana, tre opere per voce e le Pièces fébriles di Aperghis ritmano il concerto come un sottile filo rosso. Accanto ad Aperghis troviamo un altro compositore, della stessa generazione e ugualmente interessato alla teatralità e alla parola: Marc Monnet, già borsista dell’Accademia di Francia a Roma e tra i fondatori di Romaeuropa festival. Due italiani completano il programma: Mauro Lanza, ex borsista di Villa Medici, e Marco Momi. L’esecuzione del concerto è affidata all’ensemble Accroche Note, collaboratore e amico del compositore da più di trent’anni.
Venerdì 27 marzo (ore 20.30), nel Grand Salon di Villa Medici, Geneviève Strosser celebra le opere di Georges Aperghis pour viola, che la musicista conosce bene perché le interpreta da oltre vent’anni. Il barocco, del resto, fa la sua comparsa attraverso le note di Johann Sebastian Bach e delle sue Suites per violoncello trascritte per viola. Il programma della serata prevede inoltre brani di Giacinto Scelsi, Helmut Lachenmann e Luciano Berio.
Il concerto di sabato 28 marzo (ore 20.30) accompagna il pubblico alla scoperta del quartetto d’archi nella musica contemporanea, grazie al talento del Quartetto Béla che esegue il Quartett mouvement di Aperghis, il primo quartetto composto da Jérôme Combier, Parler longuement de fantômes, la Sequenza XIVb di Luciano Berio e il quintetto con contrabbasso di Sebastian Rivas, nato da una strofa della canzone Disintegration del gruppo rock inglese The Cure.
Infine, per la serata di chiusura di domenica 29 marzo (ore 19.00), il festival accoglie il trio K/D/M, che ha ispirato la creazione di nuove partiture scritte apposta per la sua formazione ibrida, composta da due percussionisti e un fisarmonicista. È il caso del compositore franco-argentino Martin Matalon e dell’italiana Clara Iannotta, che hanno scritto i brani in programma questa sera per l’ensemble K/D/M. Il concerto propone inoltre l’ascolto di Corps à Corps di George Aperghis, opera teatrale e spettacolare composta per il percussionista Jean-Pierre Drouet, e delle opere di Gérard Grisey e di Alberto Posadas.
Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
27 e 28 marzo: biglietti: 10 € (intero) – 5 € (ridotto) – 3 € (studenti)
Prevendita su Box Office Lazio o presso Villa Medici negli orari di apertura della biglietteria. Nei giorni dei concerti la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
29 marzo: ingresso libero; biglietti disponibili fino a esaurimento posti a partire dalle ore 18.00 del giorno del concerto.
Eventi prima dei concerti: ingresso libero.
Teatro India
Biglietti: 18 (intero) – 16 € (ridotto) – 14 € (studenti)
Incontro prima dello spettacolo: ingresso libero
Prevendita su Vivaticket
Nei giorni dei concerti la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Accademia Filarmonica Romana
Biglietti: 10 € (intero) – 5 € (ridotto)
Prevendita su Vivaticket