Colori e immagini della Scienza

Informazioni Evento

Luogo
ACQUARIO E CIVICA STAZIONE IDROBIOLOGICA
Viale Gerolamo Gadio 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

10-17.00

Vernissage
06/02/2022

ore 10

Contatti
Sito web: https://artandscience.infn.it/
Biglietti

ingresso libero

Generi
arte contemporanea, collettiva

Circa 300 studentesse e studenti della Lombardia danno forma al connubio tra arte e scienza esponendo le loro opere presso l’Acquario Civico.

Comunicato stampa

Domenica 6 febbraio 2022, alle ore 10 sarà aperta al pubblico la mostra "Colori e immagini della Scienza" allestita presso l’Acquario Civico, viale Gadio 2, a Milano. La mostra, organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) in collaborazione con i Dipartimenti di Fisica dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e dell’Università degli Studi di Milano, con il patrocinio del Comune di Milano e il sostegno di Fondazione Cariplo, fa parte di un ciclo di 12 mostre che si tengono in questi mesi in altrettante città italiane nell’ambito dell’edizione 2020-2022 del progetto per le scuole Art&Science Across Italy.

Il progetto, organizzato dall’INFN in collaborazione con il CERN di Ginevra si propone di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte.

La mostra raccoglie 97 opere realizzate da circa 300 studentesse e studenti delle scuole secondarie di II grado di Bergamo (Liceo Scientifico "Lorenzo Mascheroni"), Brescia (Liceo Scientifico "Annibale Calini" e Liceo Scientifico "Don Bosco"), Cinisello Balsamo (MI) (Liceo "Giulio Casiraghi" e I.T.I.S. "Renato Cartesio"), Milano (Liceo Artistico "Caravaggio", Liceo Artistico "Umberto Boccioni" e I.I.S. "Schiaparelli-Gramsci") e Treviglio (Liceo "Simone Weil") che dal 2020 partecipano alla terza edizione del progetto Art&Science.

Ogni opera è stata ispirata da un argomento scientifico, che spazia tra varie discipline, dalla fisica alla geologia, passando per la biologia, ed è stata realizzata in seguito a una numerosa serie di seminari e incontri con ricercatori e ricercatrici che si sono svolti lo scorso anno in modalità online.

Le più significative opere esposte in mostra saranno premiate mercoledì 16 febbraio 2022 durante un evento dalle 14.00 alle 19.00 nell’edificio U6 Agorà dell’Università di Milano-Bicocca, in piazza dell’Ateneo Nuovo 1, a Milano.

Le opere premiate andranno a comporre la mostra e la competizione nazionale, che si terranno al MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 13 al 27 maggio. Gli autori e le autrici delle opere ritenute più significative nella mostra nazionale saranno ospiti al CERN per un master sul rapporto tra arte e scienza a settembre 2022.

All’edizione 2020-2022 di Art&Science Across Italy partecipano più di 5600 studenti, da 40 scuole di 10 regioni, dove il progetto è coordinato da alcuni ricercatori e ricercatrici delle sezioni INFN e delle Università locali. Le studentesse e gli studenti hanno realizzato un totale di circa 1000 opere che saranno esposte in 12 mostre nelle città che partecipano al progetto.

Art&Science Across Italy:
Il progetto Art&Science Across Italy si rivolge a studenti e studentesse delle classi III e IV delle scuole superiori con l’obiettivo di coinvolgerli nel mondo della ricerca scientifica, coniugando i linguaggi della scienza con quelli dell’arte e andando incontro a diverse attitudini e interessi individuali. Dalla prima edizione a oggi il progetto ha coinvolto oltre 10.000 studenti da tutta Italia provenienti da 12 Regioni Italiane.

Il progetto prevede tre fasi. La prima è una fase formativa in cui sono organizzati seminari, workshop e visite a musei e laboratori. La seconda fase prevede la realizzazione da parte di studenti e studentesse di opere artistiche ispirate agli argomenti scientifici trattati nelle lezioni. Infine, le opere realizzate vengono esposte e premiate in mostre regionali e le più significative sono raccolte nella mostra nazionale, evento conclusivo di ciascuna edizione. I 20 vincitori della competizione nazionale sono infine invitati a partecipare a un master sul rapporto tra arte e scienza presso i laboratori dell’INFN o al CERN.