Claudio Olivieri
In mostra saranno esposte opere che rappresentano il percorso artistico di Olivieri dagli anni ’70 ad oggi.
Comunicato stampa
La Galleria ResPublica è lieta di presentare la mostra personale dell’artista Claudio Olivieri. L’evento organizzato in collaborazione con la Galleria Colonna di Appiano Gentile e la Galleria Perlini Arte di Reggio Calabria, inaugurerà presso la sede di Venaria Reale, sabato 20 settembre alle ore 18.30.
In mostra saranno esposte opere che rappresentano il percorso artistico di Olivieri dagli anni ’70 ad oggi. Passando dalla fase dei dipinti scuri, la sua grande ‘ Opera al nero’, alle opere degli ultimi anni in cui si affaccia su superfici dai più risaltati sbalzi cromatici, con soluzioni che virano decisamente verso il chiaro.
L’opera di Olivieri, sorge davanti ai nostri occhi, come luogo in cui si dispiegano insieme la potenza della luce e delle ombre. Una pittura pura, un’ estasi quotidiana incentrata sui rapporti forma-colore, colore-luce, segno-spazio in un discorso poetico che diviene sempre più essenziale. Le stratificazioni complesse delle stesure cromatiche, sono attraversate da aggrovigliati percorsi segnici che ne sottolineano la componente dinamica. La luce dell’artista abita dentro la profondità del buio. La luminosità viene quindi indagata e fatta riemergere dalle tenebre rendendola trasparente e pura, in uno spazio pittorico continuo, capace di esprimere sensazioni e sentimenti. Ci permette di entrare con la mente nell’idea del vuoto, dell’oscurità, dell’impalpabile e del nulla.
Claudio Olivieri nasce a Roma nel 1934 e inizia la sua carriera tra Milano e Bologna, negli anni '50 e '60.
Tra i protagonisti dell’astrazione europea del dopoguerra, nel 1952 si trasferisce a Milano dove frequenta l’Accademia di Brera diplomandosi in Pittura. Nel 1960 presenta la sua prima personale al Salone dell’Annunciata. Nel corso della sua carriera espone più volte alla Biennale di Venezia (1966, 1980, 1986, 1990). Negli anni Settanta si afferma tra le figure di spicco nell’ambito della cosiddetta Pittura Analitica e partecipa a Documenta di Kassel (1977). Nel 1993 gli viene conferita la cattedra di Arti Visive e Pittura presso la Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano. In questo ruolo si è dedicato all’insegnamento fino al 2011. Tra le sue più recenti mostre antologiche sono da segnalare: Casa di Mantegna a Mantova (2002); Rocca Paolina di Perugia (2003) e Museo Diocesano di Milano (2007). Attualmente vive e lavora a Milano.