Claudio Di Carlo – Intervención del Artista en la Milonga del Puerto

Informazioni Evento

Luogo
HOME GALLERY AGENZIA IMMOBILIARE ITUTOR
Porto turistico pescara, Lungomare Papa Giovanni XXIII, Pescara, PE, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
05/08/2025

ore 19.30

Artisti
Claudio Di Carlo
Curatori
Nadia Di Bernardo
Generi
arte contemporanea, personale

“Intervención del Artista en la Milonga del Puerto”, la mostra personale di Claudio Di Carlo presso la home gallery dell’Agenzia Immobiliare ITUTOR, all’interno del Porto Turistico Marina di Pescara. L’iniziativa, curata da Nadia Di Bernardo, con la partecipazione delle associazioni culturali Calesita e Vivart.

Comunicato stampa

Appuntamento con l’arte e la milonga

 

Come sempre imprevedibile, questa volta, il genius loci del Porto Turistico di Pescara, ha deciso che il 5 agosto, sarà l’Agenzia Immobiliare ITUTOR, che da sempre si distingue per originalità ed interesse, ad accogliere, all’interno della sua “ home gallery “, le opere di Claudio Di Carlo che, nelle tele scelte, per questo suo felice ritorno nel luogo dove aveva già esposto in occasione dell’inaugurazione dello stesso, nel 1993, opera un singolare e felice connubio proprio con espressioni che, se non nate dalla danza, alla danza – alla seduzione della danza, al fascino che da questa emana sembrano indirizzate.

 

Claudio Di Carlo ci ha abituato al percorso di un’arte mai paga di sé, che si avventura fin nei luoghi estremi del lecito e del decente, per ritrovare se stessa lontano dalle pastoie dell’ufficialità, lontano dal mercato e dal consumo, che hanno trasformato l’essenza della pittura in una mera questione di possesso. Possesso, non potere, giacché oggi tutto è espressione di una visione economica della vita. E dunque posso permettermi il possesso di un Cattelan? Posso permettermi di acquistare un Picasso? E mangiatevi le banane se non capite la provocazione.Con Di Carlo questo non è possibile. Il suo ritorno rispetta ancora la stessa esibita e sfacciata strategia per non farsi prendere. Non c’è possesso, dicono questi frammenti di corpo slegati e separati dal totale della figura. Perché, in definitiva, non c’è figura. C’è – e Barthes ne sarebbe felice – il rimando ad altro da sé. L’evocazione, il silenzio. L’attesa. Il corpo, qui, è la sua parzialità.

 

“Intervención del Artista en la Milonga del Puerto”: così si intitola questa occasione d’incontro con un artista “che da sempre fa professione di originalità espressiva, unita alla ricerca di situazioni che sfuggono alla logica del mercato e del consumo”: lo ribadisce Marcello Gallucci, nel suo intervento critico, sottolineando come la capacità seduttrice delle gambe di cui si parla risieda piuttosto nel loro esser accenno, frammento, indizio di un corpo di cui percepiamo, tutta l’intensità del suo essere assente.

 

E sempre lo stesso genius loci, lo spiritello del luogo, ha inoltre deciso, che due note associazioni artistiche e culturali di arte e intrattenimento pescaresi, Calesita e Vivart, saranno presenti con la milonga all’interno della piazzetta, nell’intenzione di dare forma alla visione delle gambe immortalate (immaginate?) dall’artista, le inafferrabili “gambe di Claudio”.

 

Mostra a cura di Nadia Di Bernardo