Ci piacerebbe essere altrove

Mostra collettiva curata dal team della galleria.
Comunicato stampa
z2o Sara Zanin è lieta di presentare Ci piacerebbe essere altrove, mostra collettiva curata dal team della
galleria (Milena Ayllón, Valerio Federico, Ilaria Leonetti e Silvia Moavero) con opere di Beatrice Celli, Carla
Giaccio Darias, Maddalena Pamio, Jacopo Rinaldi, Anna Roberti, Vashish Soobah e Enea Toldo.
Ci piacerebbe essere altrove non per fuga, ma per urgenza: in un luogo che non ha ancora nome, né una
definizione, in uno spazio che non assolve ad alcun compito, in un tempo che non produce. Non come
evasione, ma come frattura. In questo senso, l’altrove è una condizione, una postura critica riguardo il nostro
stare nel mondo, il radicarsi nella complessità inventando parentele impreviste e alleanze con l’invisibile.
La mostra si colloca precisamente in questo interstizio: un insieme di pratiche in cui l’altrove non solo è inteso
come nostalgia ma anche come tensione politica ed estetica. Le opere dellə artistə in mostra non si limitano
a rappresentare “altri luoghi”, ma producono dislocazioni: del soggetto, della memoria, della materia, del
tempo. Operano dentro una frizione — quella tra ciò che è stato espulso dal discorso dominante e ciò che
ancora può emergere come possibilità immaginativa, come dimensione alternativa che si costruisce nella
pratica artistica.
Ci piacerebbe essere altrove: non come rinuncia. Piuttosto come atto di cura.