Cavo
Un’installazione permanente a cura di Frequente per Standards
Comunicato stampa
CAVO
un’installazione permanente a cura di Frequente per Standards
via Maffucci 26, Milano
Venerdì 16.12.16
18.30 > opening
21.00 > live performance di Adam Asnan
22.30 > dj set ItaloDisco di Adam Asnan
Un ambiente invariabile, immutabile in tutte le sue parti e privo di movimento, sarebbe un ambiente completamente rigido: di fatto forse non sarebbe più un ambiente.
L’intervento che presentiamo é risultato di un progetto di ricerca pratica sviluppato dentro Frequente nel corso degli ultimi mesi. Da un’idea di Attila Faravelli in dialogo con Nicola Ratti nasce la collaborazione con Nicola Martini e Vittorio Cavallini, con lo scopo di realizzare un’installazione permanente che agisce sull’archiettura interna di Standards, ne modifica la percezione e allenta l’immaginario del cubo bianco come spazio per l’ascolto.
L’irregolarità é la strategia scelta per accordare più ricchezza alle capacità acustiche del luogo. Piuttosto che correggere la risposta sonora dell’ambiente, abbiamo preferito aumentarne le possibilità, costruendo un contesto in grado di mantenere viva la differenziazione e assicurare instabilità allo spazio.
Pensiamo infatti che la stanza non chiuda ma riveli le possibilità degli eventi sonori: la posizione dell’ascoltatore all’interno, la rifrazione del suono nella moltitudine di superfici curve, le infinite sfaccettature delle variabili in corso sono elementi che rimarranno sempre attivi; si sommano, si addensano, si incastrano, si annullano, vanno a costruire uno spazio di ascolto cangiante. Se la realtà altro non é che pieghe infinite della medesima sostanza, questa installazione ha l’intenzione di moltiplicare le pieghe e di preferire il movimento al controllo, la differenzazione alla linearità.
Cavo é fatto di legno di noce ed eucalipto affumicato lavorato al grezzo, sfruttando le asperità della materia che lo compone, cercando l’attrito dello scorrere del suono su e dentro le sue superfici porose.
É una parte, un insieme, é parte di un insieme.
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Adam Asnan rivolge la sua attenzione all’architettura aurale dei luoghi, con cui fa dialogare un linguaggio personale e diretto. Il potenziale estetico del suono registrato, la sua amplificazione, la portata dell’immaginario culturale di un contesto, che attraverso la risposta acustica viene filtrato e rimescolato, sono alla base della sua ricerca. Arriva a parlare di immagine auditiva in relazione alle capacità del suono di costruire lo spazio, e questo é il motivo per cui siamo lieti sia l’autore che inaugurerà Cavo. Adam presenterà una performance live a partire dalle sue ultime pubblicazioni, Rev Sets (Entr'acte) e Batch 0004 (SM-LL). Infine, in chiusura, presenterà un djset ItaloDisco, sull'onda dei suoi mixtapes a tema usciti durante l’anno.
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