Carpe Diem: La missione dell’’arte povera
La Collettiva d’Arte Contemporanea dal titolo “CARPE DIEM: La missione dell’’arte povera”.
Comunicato stampa
Come si sa o meglio come non si sa, talvolta gli artisti legati a scuole particolari, contaminavano o si facevano contaminare ad esempio dalla cosiddetta “Arte Povera”, si organizzava dunque una specie di “Fuga di Mezzanotte” tanto per citare un famoso film degli anni ’70 e cosi i veterani Mario Ceroli, Bruno Ceccobelli, Enrico Manera, Ettore Spalletti, Giancarlo Costanzo, Tano Festa, e altri più giovani come: Auro&Celso Ceccobelli, Ignazio Fresu, Cloenice Gioia, Emilio Leofreddi, sembra si divertissero a fare una specie di “Gita Fuoriporta” nel tentativo di contaminare il lavoro di Mario Merz, Giuseppe Penone, Jannis Kounellis, Alighiero Boetti, Pino Pascali, Claudio Cintoli, Michelangelo Pistoletto, Giovanni Anselmo, Luciano Fabro, Giulio Paolini.
Di questi lavori sono rimaste tracce che verranno esposte nella prestigiosa sede “Maison Des Art” della Fondazione Pescarabruzzo di Pescara.
Saranno i cultori e i collezionisti raffinati a giudicare se le opere in mostra avranno contaminato o saranno state contaminate.
Oltre agli artisti su citrati, esporranno altri contaminatori tra i quali: Alfredo Celli, Di Blasio, Di Gregorio, Sara e Marco Fattori, Guerrini, Kuwayama, F. Mariani, Susi.
La mostra è promossa e organizzata da A.C. Pescarart & Co. a cura di: Giancarlo Costanzo e Andrea Viozzi.
Staff: Pescarart & Co. Lucia Cialè, Yuri Di Blasio, Tiziano Tiberii.
