Cara Casa
Palazzo Ducale ospita la tappa genovese del primo Festival itinerante dedicato alle forme dell’abitare contemporaneo.
Comunicato stampa
“Cara Casa”, il primo Festival itinerante dedicato alle forme dell’abitare contemporaneo, vuole essere l’occasione per riflettere sulle condizioni di vita negli spazi urbani, sulle loro evoluzioni e cambiamenti. Vincitore dell’avviso pubblico “Festival Architettura - II edizione” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, propone iniziative che in questi giorni hanno luogo contemporaneamente a Milano, Bologna, Venezia e Genova, coinvolgendo attori e pubblici diversi e proponendo un’offerta differenziata in contenuti e iniziative.
Genova, 22-30 aprile
La tappa di Genova, dal 22 al 30 aprile 2023, intende domandarsi se l’“appartamento”, che sintetizza l’offerta residenziale contemporanea, sia soddisfacente rispetto a contesti complicati e controversi, come quello genovese. Il tentativo è quello di spostare le questioni che interessano esclusivamente le periferie nel centro effettivo della città, cercando di rispondere a una serie di quesiti con convegni, laboratori, mostre e performance teatrali che avranno luogo a Palazzo Ducale Genova.
Le “dighe” di Begato a Palazzo Ducale
La qualità̀ dell’abitare e il ruolo della progettazione sono temi centrali dentro una riflessione che si lega alla recente parziale demolizione delle “dighe” di Begato, seguito da una “rigenerazione” del quartiere con la progettazione di nuovi alloggi. Fulcro della manifestazione è la realizzazione, nel Cortile Maggiore del Palazzo, di un modello in scala 1:1 di un appartamento, modulo tipo dell’edificio. La sua installazione in uno spazio pubblico nel centro di Genova vuole essere mezzo per veicolare a un vasto pubblico la conoscenza dell’architettura, inducendo una riflessione sulla relazione tra lo spazio dell’abitare e il contesto sociale, valorizzando il ruolo della progettazione.
Sulle pareti esterne del modello sarà esposta una sequenza di pannelli illustrativi di studio e analisi interpretativa delle realtà abitative dell’edilizia popolare genovese. La ricerca - mostra Hous[in_Ge] vuole mappare il patrimonio residenziale a Genova. Esplorerà il fenomeno dell’housing attraverso una serie di filtri partendo da una lettura morfologica e quantitativa: valore immobiliare, flusso di compravendite e affitti, consistenza del patrimonio di edilizia sociale, offerta di alloggi per studenti.
I demoni della demolizione
La ricostruzione è il pretesto per rivivere una parte di storia urbana cancellata solo in parte dalla demolizione ma anche l’occasione per raccontare l’esperienza di un mega edificio residenziale dalla sua nascita, intrecciando dati scientifici, analisi compositive e tecnologiche alle narrazioni dirette degli ex abitanti. Venerdì 28 aprile, alle 12, la presentazione del libro I demoni della demolizione restituirà il percorso di progettazione partecipata e accompagnamento sociale per la rigenerazione urbana del quartiere Diamante a Begato.
Edilizia sociale vs abitare condiviso e i nuovi modi dell’abitare
Sempre a Palazzo Ducale, nel Salone del Maggior Consiglio, il 27 aprile con la tavola rotonda “Edilizia Sociale vs nuove forme di abitare condiviso. L’Esperienza di Vienna e Bordeaux” si tratterà il tema delle abitazioni progettate per le fasce sociali fragili. Si esploreranno iniziative emergenti, che nascono dal basso per compensare criteri di assegnazione ormai inadeguati: dal cohousing, al cooperativismo, fino ai collettivi di autocostruzione. Il 28 aprile l’incontro “I nuovi modi dell’abitare, esperienze a confronto” invita amministratori, sviluppatori immobiliari e progettisti per contestualizzare il processo di trasformazione del patrimonio residenziale in Italia, a partire dall’esperienza genovese.
Le walking lectures
Contemporaneamente alle attività svolte al Ducale, il 22 e il 29 aprile, i cittadini potranno essere coinvolti nella “walking lectures”, nei quartieri popolari di Prà, Quezzi, Mura degli Angeli e Sturla, tour guidati che vanno alla scoperta dell’architettura di edilizia popolare realizzata a Genova tra gli anni cinquanta e ottanta.
Dopo l'Italia, l'Europa
Promosso dalle Fondazioni degli Ordini degli Architetti di Milano, Genova, Venezia e dall’Ordine degli Architetti di Bologna in collaborazione con l’Università̀ di Genova, la Fondazione Housing Sociale e l’Associazione Ambiente Acqua APS, tra giugno e ottobre 2023, il festival Cara Casa toccherà anche altre città europee in collaborazione con l’European Federation for Living (EFL) e l’associazione UrbaMonde/Cohabitat.