Caffè Tè Me?
MIDeC e Anty Pansera presentano la mostra “Caffè, Tè, Me?”.
Comunicato stampa
Con un titolo che fa riferimento alla frase di Tess McGill alias Melanie Griffith in “Una donna in carriera”, fortunato film commedia di Mike Nichols (1988), si apre sabato 11 marzo fino al 7 maggio una mostra che inaugura il nuovo corso del MIDeC – Museo Internazionale del Design Ceramico - a cura della nuova conservatrice Anty Pansera affiancata da Giacinta Cavagna di Gualdana, nell’ambito del progetto “Nuove Terre” finanziato grazie alla Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di riscoprire il patrimonio nascosto del Museo, iniziando così anche un percorso di ricerca e valorizzazione dei tesori conservati nei depositi.
Servizi da caffè e da tè, quindi tazzine, lattiere, caffettiere, teiere, zuccheriere, piccoli vassoi per due per bevande che fanno parte del quotidiano di tutti noi e che ai visitatori, non solo lavenesi, offriranno anche la possibilità di sorridenti "a m'arcord".
Manufatti anonimi che illustrano visivamente come cambiano le forme, i volumi e i decori della Società Ceramica di Laveno tra Ottocento e Novecento ma anche pezzi firmati da Guido Andloviz (art director – diremmo oggi – della manifattura dagli anni Venti) e da Antonia Campi (Compasso d’Oro alla Carriera) che gli è succeduta e alla quale si deve anche il progetto di questo Museo civico nato nel 1971.
Ed è proprio firmata da Guido Andloviz la prima tazzina da caffè che Celestino Milani, nel 1937, offriva alla degustazione nella sua storica torrefazione di Como, che nel tempo e con i suoi eredi ha continuato a selezionare, tostare e miscelare pregiate varietà di caffè. E il Caffè Milani in questa occasione affianca il MIDeC per rendere più attraente e coinvolgente l’allestimento delle sale al pianterreno del Museo curato dallo scenografo Ivo Tomasi, dove sacchi di grani e piantine di caffè impregneranno l’aria di aromi che accompagneranno i visitatori in un percorso sensoriale.
Gli amanti dell’appuntamento delle 5 o’clock saranno coccolati dai produttori di tè della Compagnia del Lago di Verbania, che ci faranno scoprire la Camellia sinensis (L.) O. Kuntze var. sinensis, l’unica specie arborea da cui derivano tutti i tè e il cui profumo si affiancherà a quello del caffè.
Nelle parole di Anty Pansera, storica e critica delle arti decorative e applicate e del design e nuova curatrice del museo (www.antypansera.it), insignita del Compasso d’Oro alla Carriera per le sue ricerche, troviamo lo spirito della nuova stagione del MIDeC - “La valorizzazione del patrimonio del MIDeC è il primo dei due pilastri del programma-progetto che ci si propone per questo nuovo corso del Museo Internazionale del Design Ceramico: riscoprire un intrigante passato e riaprire casse piene di meraviglie. Il secondo è l’attenzione e la messa in scena di momenti pregnanti della storia della ceramica e dei ceramisti, coniugata con l’attenzione al presente e alle innovazioni che questo materiale ecologico permette progettualmente e creativamente: la ceramica è sempre più protagonista della ricerca contemporanea, borderline tra il mondo, il progetto del design e l’arte.
Auspichiamo che le rassegne che si succederanno, nel rispetto della sua tipicità, incontrino l’interesse di un pubblico, di fruitori, sempre più differenziato, locale ma anche nazionale ed internazionale. Un pubblico generico ma “curioso” e, last but not least, un’attenzione speciale è rivolta agli studenti e alle scuole, con il desiderio di coinvolgere anche pubblico specialistico e di proporsi di nuovo a tutti quei lavenesi che hanno nel Museo un punto di riferimento personale o familiare”.
Anche l’Associazione Amici del MIDeC, con le parole della presidente Elena Ottina, saluta la notizia della nomina della nuova conservatrice dottoressa Anty Pansera, coadiuvata dalla dottoressa Giacinta Cavagna:” A loro i migliori auguri di buon lavoro e proficua collaborazione con la nostra associazione quali membri preziosi del nostro Comitato Scientifico e con l’intera comunità di Laveno, Mombello e Cerro”.
Commenta con soddisfazione il vicesindaco e Assessore alla Cultura Mario Iodice:" È un grande onore per noi poter contare sulla alta professionalità di Anty Pansera e di Giacinta Cavagna, esperte di indiscusso valore scientifico nell'ambito del design ceramico e della storia della ceramica. Con il loro contributo il nostro Museo raggiungerà senz'altro mete sempre più importanti".
