C0C Talks – Nationhood – We Call It Avant-Pop
C0C Talks We Call It Avant-Pop: Nationhood
— site specific video installation
Comunicato stampa
Il programma di Club To Club 2021 - C0C ‘The Festival As A Performance’ inaugurerà giovedì 4 novembre alle OGR Torino con GANG OF DUCKS X C2C FESTIVAL X TORINO, un progetto co-curato insieme al collettivo multidisciplinare torinese Gang Of Ducks, in cui quattro show inediti metteranno in dialogo artisti nazionali e internazionali per i quali la città di Torino è il punto d’incontro. In questa cornice si esibiranno il produttore domenicano Kelman Duran in coppia con il torinese Mana, l’artista visivo, scrittore e musicista Francesco Cavaliere e, infine, alcuni dei membri attivi di Gang Of Ducks, tra cui Sabla, Sara Berts e XIII, quest’ultimo sul palco con la cantante russa Sabina Kaufman.
Il Festival proseguirà venerdì 5 novembre con un importante cast di respiro internazionale: Beatrice Dillon, compositrice inglese il cui ultimo lavoro ‘Workround’ ha raccolto il plauso unanime di critica e pubblico; l’artista e designer Bill Kouligas, protagonista della scena avanguardistica europea grazie ai suoi contributi come direttore artistico della piattaforma multidisciplinare PAN; Koreless, lo pseudonimo dello scozzese Lewis Roberts, reduce dalla pubblicazione dell’atteso album di debutto su Young, ‘Agor’; e infine Ripatti, il progetto footwork dell’artista finlandese Sasu Ripatti, conosciuto anche come Vladislav Delay.
Sabato 6 novembre proporrà gli show di due artisti italiani: Tomat, il producer torinese e membro degli spime.im, al debutto con il proprio progetto solista, e Caterina Barbieri, compositrice e musicista di base a Milano che gode di un riconoscimento sempre più ampio all’interno del panorama musicale europeo grazie alla sua peculiare tessitura di pattern ritmici e melodie. Insieme a loro si esibirà per la prima volta in Italia il duo mancuniano Space Afrika e il versatile producer tedesco Skee Mask.
Domenica 7 novembre suggelleranno il programma di C0C ‘The Festival As A Performance’ due originali cantautrici, L’Rain e Tirzah, entrambe al Festival per presentare i rispettivi nuovi lavori discografici ‘Fatigue’ e ‘Coulourgrade’, e il musicista di origini angolane DJ Nigga Fox, uno dei principali esponenti della fervida scena batida portoghese.
La Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospiterà da venerdì 5 a domenica 7 novembre l’installazione video WE CALL IT AVANT– POP a cura di Nationhood ispirata ai vent’anni di storia di Club To Club. Lungo una disorientante sequenza di contenuti creati ad hoc, la produzione video esplorerà l’immaginario del festival che, mutando le sue peculiarità, ha segnato due decadi di musica in Europa. Un nuovo punto di vista che oscilla tra l’archivio del Festival e un futuro immaginato che affonda le radici dove tutto è iniziato: un inno visuale e immersivo alla dimensione emotiva dell’esperienza musicale che ha accompagnato il festival fino ad oggi. Sempre alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo negli stessi giorni si terrà il programma di talk, panel, proiezioni del Festival, che esplorerà i temi attorno ad arte contemporanea, design, digitalizzazione e nuove generazioni.
Verrà inoltre rinnovato Suoni d’Artista, il progetto installativo realizzato in collaborazione con la manifestazione cittadina Luci d’Artista: una rilettura in chiave musicale e sonora del contesto urbano di Porta Palazzo attraverso un originale esperimento di realtà aumentata. Un’opera contemporanea capace di dar vita attraverso la musica e la tecnologia ad un nuovo approccio agli spazi urbani, in cui l’utente è guidato tramite il proprio device in un percorso sonoro, realizzato dal collettivo Artetetra, nei luoghi circostanti il mercato interculturale di Porta Palazzo. Suoni d’Artista sarà fruibile da giovedì 4 novembre attraverso la scansione di QR code inseriti sui totem posizionati nell’area.
L’intero programma di C0C è stato anticipato lo scorso 19 giugno da Preludio, intervento parte del percorso pluriennale progettato da C2C Festival con Lunetta11 con l’intento di realizzare a partire dal 2021 una soundscape diffusa nel territoria dell’Alta Langa. L’opera, realizzata dal musicista e architetto Paolo Dellapiana, ha instaurato un dialogo con il patrimonio paesaggistico dell’area attraverso una reinterpretazione sonora del bosco-giardino circostante a Lunetta11, accompagnata da uno studio di light design che ha restituito una lettura ottica dell’intervento.
DICHIARAZIONI
DEI PARTNER
“Nel panorama delle manifestazioni piemontesi dedicate alla musica, Club to Club è tra le più rilevanti per la capacità di attrarre i giovani e per le ricadute economiche sul territorio. Il palinsesto di quest’anno con la sua varietà di offerte che abbracciano molti generi toccando diverse sensibilità è il punto di forza su cui hanno lavorato gli organizzatori dando vita a un progetto che lega presente e passato sotto a un filo conduttore che valorizza nuovi talenti e propone tendenze moderne, ma con uno sguardo sempre rivolto verso il mondo musicale pop più tradizionale”.
- VITTORIA POGGIO,
ASSESSORE ALLA CULTURA, TURISMO E COMMERCIO
“Guardiamo con attenzione a C2C, festival di riferimento a livello internazionale per la musica d’avanguardia. La Compagnia di San Paolo sostiene convintamente questa edizione di C2C Festival, progetto dell’Associazione Xplosiva, per il suo importante ruolo di riferimento nella promozione della cultura d’avanguardia in ambito musicale, nella valorizzazione della relazione tra linguaggi e stili differenti e nello sviluppo di progetti per le nuove generazioni. Inoltre, per il secondo anno Club to Club collabora con l’associazione di promozione sociale CoNNGI, Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane, una partnership capace di mettere in luce la natura onnicomprensiva della cultura all’interno degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e delle trasversalità degli Obiettivi e delle azioni della Compagnia. Siamo quindi felici di sostenere le attività dell’Associazione Xplosiva nell’ambito della Missione Creare Attrattività dell’Obiettivo Cultura, convinti del suo ruolo di player fondamentale per il nostro territorio, in grado di accreditare e posizionare a livello internazionale Torino come città di Cultura Contemporanea.