Bulul. Ronald Ventura e l’arte tradizionale delle Filippine
Il Museo delle Culture inaugura il nuovo ciclo espositivo «OrientArt» con l’esposizione Bulul. Ronald Ventura e l’arte tradizionale delle Filippine. «OrientArt» è il frutto di una ricerca mirata che mette in relazione assonanze e discordanze che si rilevano tra la cultura contemporanea e alcuni aspetti delle culture tradizionali di un Paese del Sud-Est asiatico, prendendo come paradigma l’arte.
Comunicato stampa
Il Museo delle Culture inaugura il nuovo ciclo espositivo «OrientArt» con l'esposizione Bulul. Ronald Ventura e l'arte tradizionale delle Filippine. «OrientArt» è il frutto di una ricerca mirata che mette in relazione assonanze e discordanze che si rilevano tra la cultura contemporanea e alcuni aspetti delle culture tradizionali di un Paese del Sud-Est asiatico, prendendo come paradigma l'arte. La prima cultura indagata sotto questi propositi è quella filippina, partendo dallo studio sul campo del lavoro di un artista di rilievo come Ronald Ventura, artista filippino di stanza a Manila, di cui sono esposte, negli spazi dell'Heleneum, una quarantina di opere, tra dipinti e sculture in vetroresina, alcune delle quali appositamente realizzate per l'esposizione. Ad affiancare la prorompente contemporaneità dell'opera di Ventura alcune opere prodotte da diversi gruppi etnici filippini provenienti dalla Provincia montuosa di Ifugao, a Nord, e dalla regione di Mindanao, a Sud dell'arcipelago. Un viaggio attraverso credenze e divinità, dal pantheon di dèi dell'epoca pre-cristiana, al Cattolicesimo, sino all'Islam. Un percorso segnato da manufatti originali provenienti dalla collezione filippina del Musée du quai Branly di Parigi, che insieme alla visione dell'artista offrono molteplici spunti di riflessione importanti su una cultura estremamente complessa e variegata, ieri come oggi.