Bridge art #1

Informazioni Evento

Luogo
FIERA MILANO NUOVO QUARTIERE
Strada Statale Del Sempione 28, Rho, Italia
Date
Dal al
Vernissage
22/06/2015

ore 19

Contatti
Email: info.bridgeart@gmail.com
Sito web: http://www.tenutalafavola.it/web/‎
Curatori
Lori Adragna, Valeria Valenza
Generi
presentazione
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Presentazione ufficiale di Bridge art – visioni contemporanee, format di arte e residenze ideato e diretto da Valeria Valenza e Lori Adragna. Il progetto è promosso da Tenuta la Favola dove si svolgeranno le residenze d’arte a partire dal dicembre 2015.

Comunicato stampa

BRIDGE ART #1
contemporary visions

a cura di Lori Adragna & Valeria Valenza

# bridge art @ EXPO
dal 22 al 28 giugno 2015
EXPO 2015 – Nutrire il pianeta. Energia per la vita
26-27-28 giugno 2015 h 19
spazio speakeasy
Cluster BioMediterraneo – Milano

# bridge art @ scatolabianca
martedì 23 giugno 2015 h 18
scatolabianca
via Ventimiglia (angolo via Privata Bobbio) - Milano

Dal 22 al 28 giugno 2015 la Regione Sicilia, Official Partner per il Cluster Bio Mediterraneo di Expo Milano 2015 - Nutrire il pianeta. Energia per la vita, dedica un focus al suo territorio del Sudest. In particolare, il 26-27-28 giugno saranno i giorni riservati al Val di Noto e vedranno un palinsesto di appuntamenti legati alla valorizzazione del ricco, biodiverso e prestigioso patrimonio dell’area.
Tra gli eventi culturali all’interno dell’Expo avrà luogo la presentazione ufficiale di Bridge art – visioni contemporanee, format di arte e residenze ideato e diretto da Valeria Valenza e Lori Adragna. Il progetto è promosso da Tenuta la Favola dove si svolgeranno le residenze d’arte a partire dal dicembre 2015. La Tenuta è un’azienda con sede a Noto patrimonio dell’UNESCO: una piccola oasi di coltura biologica e biodiversità. In uno dei suoi vigneti, un antico palmento in pietra interamente ristrutturato ospiterà gli artisti.

Martedì 23 giugno 2015 dalle ore 18.00, presso lo spazio scatolabianca, in via Ventimiglia - angolo via Privata Bobbio – Milano, si svolgerà l’evento bridge art @ scatolabianca, In concomitanza con le manifestazioni realizzate nel Cluster dell’Expo.
Interverranno Martina Cavallarin (critica d’arte, curatrice indipendente, direttrice di scatolabianca) e le ideatrici e curatrici di Bridge art: Valeria Valenza (germanista e scrittrice specializzata in didattica delle civiltà) e Lori Adragna (critica e curatrice d’arte contemporanea).

bridge art @ scatolabianca nasce sotto il segno della partecipazione e del coinvolgimento a temi e temperature condivise e ben s’inserisce in scatolabianca heART @ brain, programma di mostre, dibattiti, eventi rivolti al tema della sostenibilità ambientale, delle fonti energetiche pulite, di un’arte attenta alle problematiche del vivere civile e incentrata sui concetti di postproduzione e riciclo.
bridge art @ scatolabianca è una piattaforma di lavoro che ha come obiettivo quello di creare in un sito sensibile ai temi ambientali e legati all’eco-sostenibilità - come quello della Tenuta la Favola nel Cluster BioMediterraneo all'interno dell'Expo - una fucina di sperimentazione del contemporaneo dove l’arte strumento di cambiamento politico e sociale, possa trovare impulso creativo nella ricerca di un’armonia tra uomo e natura. Al tempo stesso bridge art @ scatolabianca intende funzionare come piattaforma multiculturale e ponte internazionale per creare connessioni e scambi tra realtà straniere e italiane favorendo processi d’integrazione.
A seguire sarà presentata la pubblicazione in forma di ebook di: Una gita nel bosco / Ein Ausflug in den Wald. Berlino 29-30.05.2015, progetto che nasce da un’idea di Annalisa Furnari, Fabio Marullo e Gianni Moretti. La sua prima tappa è stata una mostra svoltasi a Berlino lo scorso maggio nell’abitazione dei collezionisti N. Haarmann e G. Bloedow, messa a disposizione grazie al loro interesse e passione per l’arte. Il progetto approfondisce il tema dell’ingenuità, ponendo su un unico piano espositivo speculazioni visive e teoriche di otto artisti e cinque critici e curatori. Artisti: Annalisa Furnari, Olaf Hajek, Fabio Marullo, Concetta Modica, Gianni Moretti, Marco Pezzotta, Michele Tocca, Sophie Usunier.
Critici e curatori: Martina Cavallarin, Stefano Franchini, Alice Ginaldi, Veronica Liotti, Alberto Zanchetta.

Alle 19.30 sarà proclamato ufficialmente il progetto vincitore della prima residenza @ Tenuta La Favola -in presenza di alcuni rappresentanti del comitato scientifico di Bridge Art (Cristina Bertarelli, Filadelfio Brogna, Lorenzo Canova, Martina Cavallarin, Salvatore Cavallo, Giorgio de Finis, Laura Falesi, Helga Marsala, Fabio Morreale e Raffaele Schiavo)-. Il progetto, dal titolo le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile è a cura dell’iraniana Helia Hamedani. La curatrice ne illustrerà i principali temi coinvolgendo in un Talk gli artisti prescelti: Arash Irandoust, Fabrizio Cicero, Germano Serafini e documentando con l’ausilio di video e proiezioni il loro percorso.
Concluderà la serata un drink offerto da Tenuta La Favola

Scrive la Hamedani: - La ricerca sul territorio non ha limiti. Include svariati campi dell'indagine naturale, geografica, biologica, urbanistica e altrettanto politica ed economica. Un sistema complesso in continuo mutamento che possiamo scoprire solamente in parte e volta per volta, indagando il nostro rapporto con esso. Citando Tarkovskij nel film Stalker (1979): “Non so cosa succede qui in assenza dell'uomo, ma non appena arriva qualcuno tutto comincia a muoversi... la zona in ogni momento è proprio come l'abbiamo creata noi, come il nostro stato d'animo.”
Una residenza alla Tenuta La Favola di Noto – continua la curatrice iraniana - ovviamente mi indirizzava verso una riflessione completa sul territorio. Insieme agli artisti abbiamo confermato che il punto di partenza sarà dunque il luogo stesso che ci ospita. Un luogo spettacolare non solamente per la sua natura, ma per le ricche impronte archeologiche e storico-artistiche. Ho invitato degli artisti che nel loro percorso creativo hanno in comune una speciale capacità di percezione sovrasensibile per la natura e la geografia. Mentre ognuno di loro affronta il tema comune della ricerca sul territorio, con la sua impronta personale. Il nostro progetto nasce proprio per creare un ponte tra la varietà ed arricchirsi mettendo a frutto la sua natura a più voci, per un divenire artistico che è integrazione.

Arash Irandoust l’artista iraniano parte dalle radici, di ogni singolo albero scopre l'invisibile vita sommersa. Fabrizio Cicero l’artista siciliano, ultimamente lavora sulle forme tumorose e rende visibile la loro crescita errata. Interviene indirizzandole verso una nuova forma. Come se fossero comparabili con i conflitti politico-sociali della sua terra natale. Germano Serafini l’artista romano, da tanti anni si occupa di Land Art e presenta il suo intervento creando delle performance documentate con fotografia e video. È il cofondatore di un raro spazio espositivo a Roma, solidamente e gioiosamente gestito dagli artisti: SpazioY. Con la sua preziosa esperienza ci guiderà verso lo spirito del lavoro di gruppo.
Noi portiamo il nostro tempo determinato e partiamo osservando le impalpabili impronte della carta. Tutto il resto è aperto, tutto è possibile e il lavoro è un vero work in progress. Ci auguriamo un buon viaggio - (Helia Hamedani, maggio 2015).
Il 26-27-28 giugno 2015 alle ore 19.00 presso il Cluster BioMediterraneo, all’interno dell’Expo, nello spazio dedicato allo speakeasy, Tenuta La Favola incontrerà i visitatori, per raccontare il progetto Bridge art, e la residenza d’arte, attraverso, proiezioni, talk, immagini, ma anche attraverso quei sapori mediterranei scolpiti nella nostra memoria e racchiusi nel pane, nell’olio d’oliva, nel bicchiere di vino biologico che la Tenuta offrirà a tutti gli intervenuti.
Il Cluster si trasforma così in un grande laboratorio a cielo aperto, luogo di incontro, di integrazione, di cultura, di convivialità, di mercato e di discussione per valorizzare il patrimonio culturale, alimentare, artistico, archeologico, architettonico del territorio siciliano e, al tempo stesso, si fa comunità con quei popoli dei tre continenti che il Mar Mediterraneo abbraccia. Variano le religioni, i paesaggi, le vicende storiche e politiche, ma non il valore della compresenza e connessione tra mondi non comunicanti in apparenza, che qui si fondono armonicamente permettendoci di immaginare un futuro di ritrovata pace e tolleranza.

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BRIDGE ART
Direzione: Valeria Valenza
Direzione artistica: Lori Adragna

Nel 2013, da un’idea di Valeria Valenza, germanista e scrittrice specializzata in didattica delle civiltà, nasce il progetto La Favola – Bridge che si sviluppa fra la Val di Noto, nella Tenuta La Favola di Noto, e gli Stati Uniti. Concepito a New York da Valenza con l’apporto di Cristina Bertarelli, economista e coach specializzata in approccio e sostegno alle expats, pone l’attenzione sulle diversità culturali per allontanare e sostituire il vuoto relazionale e lo sradicamento sociale, affettivo e identitario che si determina in individui che si approcciano a civiltà diverse, nella volontà di convivenza pacifica e di integrazione e per una maggiore consapevolezza e conoscenza di sé e della natura. I contatti con gli States, tenuti da Valenza che cura anche la direzione del progetto, concorrono ad internazionalizzare l’isola siciliana da sempre crocevia e collegamento fra Est e Ovest, Nord e Sud, mondi apparentemente non comunicanti che qui si sono fusi armonicamente. Altro obiettivo è quello di educare i giovani al cambiamento, in merito a ciò il progetto è stato presentato all’UNIS - Scuola Internazionale delle Nazioni Unite - formulando un programma-studio di ospitalità presso la Tenuta, basato su strategie di grounding. All’interno di La Favola – Bridge nasce il progetto Bridge art che si sviluppa nell’ambito dell’arte contemporanea la cui direzione artistica è stata affidata a Lori Adragna.
Bridge Art è uno spazio fisico e insieme concettuale. Il suo cuore pulsante è la Tenuta La Favola nel Val di Noto, un luogo simbolico dalla natura potente, patrimonio dell’uomo e dal 2002 Patrimonio dell’Umanità Unesco. Bridge art è una visione condivisa, un laboratorio di sperimentazione delle più recenti ricerche del contemporaneo. Bridge art è piattaforma multiculturale, ponte per mettere in collegamento realtà straniere e italiane; la Tenuta facendosi aggregatore e modello di collaborazione tra soggetti differenti raccoglie e diffonde visioni e materiali, pensieri e opere. Gli artisti, respirando le suggestioni del luogo e vivendone le poliedriche realtà naturalistiche, culturali, storico-artistiche, sociali ecc. possono incontrarsi, esplorarsi, contaminarsi, ritrovarsi, farsi comunità favorendo un percorso creativo che apra e si apra a nuove riflessioni, proposte e relazioni, allo scambio e all’integrazione, al continuo e proficuo rinnovamento di idee che sia insieme occasione di crescita e sviluppo umano, artistico ed economico.

scatolabianca, Associazione di Promozione Sociale fondata in Italia nel 2009, è una piattaforma culturale e di sviluppo di Arti Contemporanee, di indagini di Arte Relazionale incentrate sui territori urbani, sulla germinazione culturale, sul gesto artistico condiviso, sulla formazione civica, artistica, sociale. E’ fucina di idee e proposte al servizio della connessione tra segmenti della società civile, sotto il segno della condivisione e della responsabilità, della gestione partecipata, della sostenibilità ambientale, dell’integrazione tra arte e collettività. Il suo obiettivo è intersecarsi con la realtà attraverso iniziative coraggiose per provocare scintille, per interconnettere collaborazioni, sodalizi, peculiarità.

INFO

# bridge art @ EXPO
dal 22 al 28 giugno 2015
Partecipazione di Tenuta La Favola/Bridge art
EXPO 2015 – Nutrire il pianeta. Energia per la vita
26-27-28 giugno 2015 h 19
Presentazione Bridge art e incontro con i visitatori
spazio speakeasy - Sicilia sudorientale
Cluster BioMediterraneo – Milano
http://www.biomediterraneo.com/

# bridge art @ scatolabianca
martedì 23 giugno 2015 dalle h 18
- Talk/presentazione di Bridge Art e del progetto vincitore della prima residenza // le impalpabili impronte della carta e la geografia sensibile a cura di Helia Hamedani. Artisti: Arash Irandoust, Fabrizio Cicero e Germano Serafini
- Presentazione della pubblicazione: Una gita nel bosco / Ein Ausflug in den Wald. Berlino 29-30.05.2015
www.unagitanelbosco.com
scatolabianca
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