Biennale d’Arte di Asolo
Seconda edizione del Premio Internazionale Biennale d’Arte che si pone come obiettivo di avvicinare il grande pubblico all’arte visiva contemporanea, con attenzione alle forme di espressione tradizionali, ma con risultati fin dalla prima edizione sorprendenti.
Comunicato stampa
Si terrà ad Asolo, in provincia di Treviso, dal 13 maggio al 24 giugno 2012 la seconda edizione del Premio Internazionale Biennale d’Arte. Ideato e organizzato da Itaca Investimenti d’Arte in collaborazione con il Comune e il Museo Civico di Asolo con il patrocinio della Regione del Veneto, il Premio si pone come obiettivo di avvicinare il grande pubblico all’arte visiva contemporanea, con attenzione alle forme di espressione tradizionali, ma con risultati fin dalla prima edizione sorprendenti.
La giuria è composta da WOWE Wolfgang Wesener (fotografo), Carlo Motta (responsabile Cataloghi d'Arte Editoriale Giorgio Mondadori-Cairo Publishing), Giulia Sillato (critica d'arte contemporanea), Donata Demattè (scrittrice, storica dell'arte, docente), Franco Tramontin (scultore e già docente di Scultura all'Accademia di Belle Arti di Venezia), Giancarlo Cunial (professore di Lettere e Filosofia), Giovanni Porcellato (esperto in fotografia), Lorena Gava (critico d'arte), Mirko Paolini (titolare della Fonderia Guastini).
La manifestazione comprende quattro sezioni di pittura, grafica, scultura e fotografia e prevede un montepremi di 30.000 euro, suddiviso per categoria (5.000 euro per la scultura, 4.000 euro pittura, 2.000 euro grafica, 1.500 euro fotografia) e con speciali Premi Acquisto messi a disposizione dalle aziende. Alla Biennale, aperta a tutti gli artisti senza limiti di età e nazionalità, saranno esposti fino ad una massimo di 120 finalisti. Tutti gli iscritti concorreranno al Premio del Pubblico, con la pubblicazione nella galleria on line dell’opera in concorso e, in caso di vittoria, con il diritto di esporre negli spazi di Verona di Itaca Gallery.
L’esposizione delle opere selezionate sarà ospitata nei suggestivi spazi della città di Asolo, proponendo così ai visitatori un itinerario anche turistico del centro storico e del territorio: dal Museo Civico alla Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, dal Teatro Eleonora Duse alla Torre Reata, dal Municipio al Giardino Malipiero, fino agli spazi contemporanei della Fornace dell’Innovazione.
Accanto all’esposizione dei finalisti, la manifestazione prevede un ricco cartellone di eventi collaterali, con mostre monografiche, incontri con gli artisti, presentazioni editoriali, dibatti sull’arte.
Il Museo Civico, in particolare, accoglierà anche una mostra dedicata al maestro del paesaggio Umberto Moggioli (Trento, 1886 – Roma, 1919), a cura di Mario Guderzo e Federica Luser, con l’esposizione di una trentina fra le più significative opere del periodo asolano, a cavallo del 1914.
Un grande evento dedicato alla fotografia sarà firmato dal fotografo tedesco di stanza a New York Wolfgang Wesener, noto nel panorama artistico come Wowe, con i suoi 200 “Portraits” delle icone degli ultimi decenni (alla Fornace dell’Innovazione).
Ca’ Lozzio ad Oderzo (TV) ospiterà infine la mostra dedicata ad Angelo Gatto (Quinto di Treviso,1922), personalità eclettica, autore di opere pittoriche, affreschi, vetrate e soprattutto mosaici, principalmente a carattere religioso e dominate da accenti di forte lirismo.