Barbara Capponi / Marcello Carrà – Nel paese della meraviglia

Ferrara - 20/06/2019 : 20/10/2019

La meraviglia dell’uomo di fronte alla natura e agli animali rivive nelle opere di due artisti, Barbara Capponi e Marcello Carrà, che ricreano con strumenti diversi due universi di dimensioni micro e macroscopiche, due mondi “distinti ma non distanti”, anzi intimamente legati da quello stesso senso di stupore che le diverse manifestazioni della vita sul pianeta hanno sempre creato nell’uomo.

Informazioni

  • Luogo: MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE
  • Indirizzo: Via Filippo De Pisis 24 - Ferrara - Emilia-Romagna
  • Quando: dal 20/06/2019 - al 20/10/2019
  • Vernissage: 20/06/2019 ore 18
  • Autori: Marcello Carrà, Barbara Capponi
  • Generi: arte contemporanea, doppia personale
  • Orari: tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 9 alle 18 ed è compresa nel percorso del museo, senza costi aggiuntivi.

Comunicato stampa

La meraviglia dell’uomo di fronte alla natura e agli animali rivive nelle opere di due artisti, Barbara Capponi e Marcello Carrà, che ricreano con strumenti diversi due universi di dimensioni micro e macroscopiche, due mondi “distinti ma non distanti”, anzi intimamente legati da quello stesso senso di stupore che le diverse manifestazioni della vita sul pianeta hanno sempre creato nell’uomo



I Retablos di Barbara Capponi nascono per lo sguardo bambino: sono micro mondi dentro scatole magiche, minuscoli diorami fulminati da un titolo, piccole macchine che generano stupore Per l’artista la meraviglia è legata a tre dimensioni, che considera “parchi naturali dell’anima”: la tra poesia, gioco e umorismo. I Retablos sembrano parenti dei giocattoli – piccoli, colorati, attraenti – e, malgrado in genere trattino temi molto seri, lo fanno in un modo che piace molto ai bambini e anche alla parte bambina dentro le persone grandi.

Marcello Carrà affronta il tema della meraviglia affidandosi ai pensieri di un bambino, capace di essere totalmente convincente e in grado di aprire gli occhi e la mente dei “grandi". L’artista presenta una serie di sculture di animali unite a disegni e testi a penna biro scritti sulle pagine di un quaderno delle elementari, oltre a un impressionante disegno di una cavalletta su un unico foglio di 8 metri, insetto scelto come esponente di un microcosmo di cui l’uomo ha ben poca considerazione, ma che nella sua rappresentazione macroscopica evidenzia la complessità delle forme e delle potenzialità della natura.

La mostra è organizzata in collaborazione con la MLB Gallery, è visitabile dal 20 giugno al 20 ottobre tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 9 alle 18 ed è compresa nel percorso del museo, senza costi aggiuntivi.