Avveduti – Paola Giacomuzzi

Informazioni Evento

Luogo
OTTICA VISUS
Via Cavour 39 , Spilimbergo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
13/03/2012
Contatti
Email: info.avveduti@gmail.com
Artisti
Paola Giacomuzzi
Generi
fotografia, personale

Il lavoro esposto nella rassegna “avveduti” nasce da una ricerca sul colore come elemento fondamentale e costruttivo dell’immagine. I 9 scatti sviluppano una percorso sui toni del blu, giallo, grigio, escludendo il rosso e indagando la profondità del nero. La luce irrompe nelle immagini talvolta come un lampo, talvolta come un abbraccio all’interno del quale prendono vita tutti gli elementi, organizzati secondo una precisa geometria costruttiva.

Comunicato stampa

avveduti - Paola Giacomuzzi

Sei progetti, uno al mese, per un pubblico di non soli addetti ai lavori

// esposizione n.3 _ Paola Giacomuzzi

// dal 13 marzo al 07 aprile 2012

// a Spilimbergo - PN, presso l'Ottica Visus di Vidotto Vania

Finito il liceo a Bolzano si trasferisce a Venezia dove si laurea in Arti Visive dello Spettacolo nel settembre del 2010.

I suoi interessi spaziano dalla Grafica, all'Arte e Fotografia. Realizza vari progetti di comunicazione visiva, partecipando anche a diverse mostre. Attualmente frequenta il 2° anno di specializzazione in Progettazione Grafica presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia - Cerca negli attimi, nei colori, nella fuga delle linee gli elementi per le sue composizioni. Quando li trova nella sua mente nasce l’immagine e le sue mani la rendono visibile. Così la ricerca finisce, ma solo per lasciare spazio alla successiva.

Il lavoro esposto nella rassegna "avveduti" nasce da una ricerca sul colore come elemento fondamentale e costruttivo dell'immagine. I 9 scatti sviluppano una percorso sui toni del blu, giallo, grigio, escludendo il rosso e indagando la profondità del nero. La luce irrompe nelle immagini talvolta come un lampo, talvolta come un abbraccio all'interno del quale prendono vita tutti gli elementi, organizzati secondo una precisa geometria costruttiva.

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“Avveduti” si presenta come un esperimento di collocazione di forme artistiche contemporanee fuori dai circuiti tradizionali, una rassegna nella quale i singoli creativi non hanno una connessione unica e limitante con lo spazio espositivo.

La mostra intende evidenziare la capacità di cambiamento esercitabile dal cittadino tramite la modalità di fruizione del prodotto culturale. Questo porterà per sei mesi ad una continua e mutevole convivenza tra gli aspetti artistico e lavorativo. Un tentativo, insomma, di ristabilire un legame giocoso e quotidiano tra l’arte contemporanea e la società nelle sue attività più basilari, sulla scia della tendenza mondiale che vuole l’abbandono delle gallerie in favore della collocazione dei progetti artistici più a stretto contatto con la vita reale della città. Un voler quindi diffondere l’arte nel contesto urbano e in spazi inediti, offrendo la possibilità di un contatto sempre più diretto tra pubblico e idee.

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OTTICA VISUS DI VIDOTTO VANIA — VIA CAVOUR 39 — SPILIMBERGO — PN — T. 0427 40433 — DAL MARTEDI AL SABATO 8.30-12.30 // 15.30-19.30 — [email protected]

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avveduti - Paola Giacomuzzi

Six projects, one each month , not just for authorised personnel.

// from January ,18th to June 30th 2012

// in Spilimbergo - PN, Ottica Visus of Vidotto Vania

// Giulia Gasparini, XXXXXXXXXXXXXX&XXXXXXXXXXXXXX, Paola Giacomuzzi, Barbablu Film, Marta Lorenzon, Giulia Rioda

"Avveduti" experiments on placing contemporary art forms beyond traditional circuits. It is an exhibition in which the creative does not have a unique and limiting connection with the display space.

The exhibition aim is to underline the ability of change that may be exercised by citizens through the use of the art product. For six months the coexistence of artistic and business aspects will keep on changing and innovating. An attempt, in short, to re-establish a daily and playful link between art and the most basic activities of contemporary society according to the global vision of abandoning galleries to bring art projects closer to real life. In order to spread art in urban contexts and unconventional spaces, keeping visitors and ideas closely connected.