Attraverso lo specchio

Informazioni Evento

Luogo
MAXXI - MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Via Guido Reni 4a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
08/03/2017

ore 16.30

Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Generi
incontro - conferenza, serata - evento

Una giornata di studio sul rapporto tra Arte e Architettura.

Comunicato stampa

«La memoria è uno specchio capriccioso. Avviene che le immagini riflesse siano così lontane da non poterle scorgere. Altre volte per contro le offre così vicine al nostro sguardo, di illuderci di averle a portata di mano.
La memoria è lo specchio degli inganni» (Yukio Mishima, Lo Specchio degli inganni, 1985)

Mercoledì 8 marzo alle ore 16.30, al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo (Sala Guido Reni | ingresso libero fino a esaurimento posti) si tiene ATTRAVERSO LO SPECCHIO una giornata di studi dedicata allo stretto rapporto tra Architettura e Arte, nata dalla collaborazione tra MAXXI, Consiglio Nazionale degli Architetti PCC, Contemporary Locus, Studio & Archivio Pirri e la curatrice Benedetta Carpi De Resmini.

L’appuntamento è la terza tappa del progetto Alfredo Pirri. I Pesci non portano fucili, anello di congiunzione tra la prima mostra RWD – FWD, dedicata al tema dell’archivio e ospitata presso lo Studio dell’artista (novembre 2016), la seconda, Quello che avanza, all’interno degli spazi di Nomas Foundation e promosse dalla stessa Fondazione (gennaio 2017), e l’ultima, in programma dall’11 aprile 2017 presso il Macro Testaccio, a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Ludovico Pratesi.

Lo specchio, non invalicabile, deformante, abitabile, che ha attraversato i lavori di molti autori contemporanei, oggi che la relazione tra realtà e rappresentazione, verità e finzione, spazio materiale e immateriale è più complessa e contraddittoria che mai, appare un tema decisamente attuale. L’immagine riflessa e le sue mille declinazioni sono dunque l’occasione di una discussione sui rapporti tra architettura e arte, che oggi sconfinano l’una nell’altra, si intrecciano e si sovrappongono, definendo uno spazio artistico che non si limita al solo spazio istituzionale dei musei, ma si sovrappone a quello del reale.

Per esplorare questo tema è invitato a confronto un parterre ampio di esperti, autori e analisti abituati ad abbandonare senza paura i loro recinti disciplinari: da Nicola Di Battista direttore della rivista Domus, ad Alvin Curran Musicista e Fondatore di Musica Elettronica Viva che contribuisce con una performance live; da Francesco Venezia architetto, a Soko Phay storica dell’arte presso l’Università di Parigi 8 e autrice del testo Les vertige du miroir dans l’art contemporain (2016); da Paola Tognon, curatrice, direttrice artistica di Contemporary Locus in dialogo con l’artista Alfredo Pirri, a Stefano Velotti filosofo e docente di estetica presso l’Università La Sapienza, Roma.
A conferma della natura trans-disciplinare del progetto, partecipano anche Alessandra Ferrari coordinatrice del Dipartimento cultura del Consiglio Nazionale degli Architetti PCC e i dipartimenti architettura e arte del MAXXI, con Hou Hanru Direttore Artistico, Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura e Pippo Ciorra Senior Curator MAXXI Architettura. Chiude la giornata la proiezione del film Per Speculum (2006) dell’artista Adrian Paci.

con Alessandra Ferrari, Pippo Ciorra, Alvin Curran, Nicola Di Battista,
Margherita Guccione, Hou Hanru, Soko Phay, Alfredo Pirri,
Paola Tognon, Stefano Velotti, Francesco Venezia
e la proiezione del film Per Speculum di Adrian Paci