Aspettando Art City Cinema
La Fondazione Cineteca di Bologna anticipa ART CITY Bologna con un percorso di visioni per indagare le feconde intersezioni tra cinema e arte. La sezione Agonia ed estasi: le arti visive sullo schermo, a cura di Ehsan Khoshbakht, propone film che catturano la gioia e l’angoscia del processo creativo.
Comunicato stampa
La Fondazione Cineteca di Bologna anticipa ART CITY Bologna con un percorso di visioni per indagare le feconde intersezioni tra cinema e arte. La sezione Agonia ed estasi: le arti visive sullo schermo, a cura di Ehsan Khoshbakht, propone film che catturano la gioia e l’angoscia del processo creativo. Artisti (fra gli altri, Picasso, Masson, Antonio López) che costruiscono, compongono, propongono, talvolta distruggono. E poi ritratti d’autore (Cattelan, Mapplethorpe, Schnabel, Jaar), e un programma dedicato a Paul Cézanne a centottant’anni dalla nascita.
Mercoledì 30 gennaio h 18 proiezione di Visages Villages (Francia/2017) di Agnes Varda e JR (93’). Lingua originale con sottotitoli.
Agnès Varda, leggenda del cinema francese, prima donna regista a ricevere l'Oscar alla carriera, e JR, giovane street artist francese, in viaggio attraverso la Francia rurale a bordo di un bizzarro camion-macchina fotografica, in un percorso fatto di dialoghi, ricordi, riflessioni, dei luoghi attraversati e soprattutto delle persone incontrate. "Le immagini che affiorano sono giocose, spettrali e belle e commoventi: Andy Warhol incrocia Walker Evans. Visages Villages lancia un potente messaggio sul tipo di società che stiamo diventando. La nostra dipendenza dalla ricchezza e dalla celebrità ha iniziato a svuotare il valore della vita normale, e il film dà una sublime strigliata a questo atteggiamento" (Owen Gleiberman). Candidato all'Oscar come miglior documentario.
Alle h 20 proiezione di Mapplethorpe: Look at the Pictures (USA-Germania/2016) di Randy Barbato e Fenton Bailey (108’). Versione originale con sottotitoli.
Alle h 22.15 proiezione di La face cachée de l’art américain (Francia/2017) di Francois Levy-Kuentz (54’) – versione originale con sottotitoli – e di Le Louvre Abu Dhabi, création d’un Musée Universel (Francia/2017) di Patrick Ladoucette (53’).