Artribune – Unipol party

Informazioni Evento

Luogo
CUBO IN PORTA EUROPA
Piazza Sergio Vieira de Mello, 3 e 5 40128 , Bologna , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
30/01/2016

ore 20-24

Contatti
Email: rsvp@artribune.com
Sito web: http://www.artribune.com
Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Generi
serata - evento

In occasione della 40.ma edizione di Arte Fiera Bologna, Artribune e Gruppo Unipol tornano a festeggiare insieme al pubblico della ArtCityWhiteNight.

Comunicato stampa

In occasione della 40.ma edizione di Arte Fiera Bologna, Artribune e Gruppo Unipol tornano a festeggiare insieme al pubblico della ArtCityWhiteNight sabato 30 gennaio dalle 20 alle 24 presso CUBO – Centro Unipol Bologna.

L’appuntamento ormai tra i più attesi della art-week bolognese riconferma anche per il 2016 la partnership tra Artribune e Gruppo Unipol, una collaborazione ormai consolidata da tre anni di progetti insieme. CUBO sarà come sempre la location. Multimediale, interattivo, aperto a tutti, CUBO rappresenta e sintetizza in forma artistica, tecnologica e documentale la storia, l’identità e i valori sociali del Gruppo che, con questa realtà, ha donato alla città di Bologna un luogo vitale del presente.

Il party firmato da CUBO e Artribune offrirà, inoltre, l'opportunità per ritirare la vostra copia dell'atteso n.29 di Artribune Magazine, fresco di stampa e per visitare la mostra FLUX-US a cura di Angela Memola e Pascual Jordan.

"La società ha bisogno di persone sensibili per ricevere il futuro" sostiene di recente in una intervista Mary Bauermeister l’artista che ha fatto della ricerca la sua vita. CUBO, in occasione di Arte Fiera presenta alcuni suoi museali lavori in dialogo con l’inedita e site specific installazione cinetica Glasswall di Francesca Pasquali realizzata in collaborazione con Carlotta Piccinini e Andrea Familari. Composta da 150.000 bicchieri di plastica di varie dimensioni e densità, l'opera nasce come una riflessione sulla trasformazione e sulle potenzialità della materia, grazie anche alla fornitura degli elementi costruttivi dell'installazione da parte di ILIP, azienda del territorio che promuove l'eco-sostenibilità. Nel giardino di CUBO l’arte si fa azione con amygdala, l’installazione di fuse*, l’opera che stabilisce una relazione diversa fra arte e pubblico. Essa si prefissa l’obiettivo di rappresentare il flusso di dati che in ogni istante milioni di persone condividono sulla rete. Controllata da un algoritmo, amygdala traduce in suoni e colori i pensieri e li rielabora generando un’opera audiovisiva capace di rappresentare lo stato emotivo globale di milioni di persone che inconsapevolmente partecipano al progetto inviando segnali, parole indicatrici e creando una vera e propria interazione emotiva. Domenica 31 gennaio alle ore 17,30, i Fratelli Broche, in collaborazione con adiacenze art factory, realizzeranno un happening performativo il cui FILOCONDUTTORE renderà dinamiche le partecipazioni dei visitatori. L’insieme della mostra sarà un fluire ininterrotto di situazioni, percezioni e molteplici esperienze estetiche e sperimentali nelle quali il visitatore sarà chiamato ad interagire e a partecipare al processo estetico.