Arte per Orto

Informazioni Evento

Luogo
TODO MODO
via dei Fossi 15/r, Firenze, Italia
Date
Il

battitura dell’asta ore 20.00
battitore dell’asta Pietro Gaglianò — critico d’arte

Vernissage
13/12/2014

ore 20

Contatti
Email: info@xenoscontemporanea.com
Curatori
Pietro Gaglianò
Uffici stampa
MONICA ZANFINI
Generi
asta
Loading…

46 opere di artisti contemporanei all’asta per il Giardino dei Semplici.

Comunicato stampa

Artisti

01. Jacopo Addini (Eddie Spanier)
02. Fabrizio Ajello
03. Stefania Balestri
04. Pamela Barberi
05. Chiara Bettazzi
06. Marina Bolmini
07. Luca Canavicchio
08. Christiana Caro
09. Valentino Carrai
10. Sara Caselli
11. Loris Cecchini
12. Marco Crivellin
13. Gaetano Cunsolo
14. Giovanni de Gara
15. Alessio De Girolamo
16. Simone Donati
17. Elena El Asmar
18. Orietta Fineo
19. Serena Fineschi
20. Cosimo Frezzolini
21. Giuliani/Schwarzkopf
22. Federica Gonnelli
23. Francesco Gnot
24. Zoè Gruni
25. Meri Iacchi
26. Andrea Lunardi
27. Claudio Maccari
28. Roberto Magnolfi
29. Giovanna Malinconi
30. Costanza Mansueti
31. Marco Mazzoni
32. Taylor Means
33. Andrea Mizzau
34. Massimo Nannucci
35. Elisa Nesi
36. Francesca Pagni
37. Pantani/Surace
38. Caterina Pecchioli
39. Giulia Piermartiri
40. Giacomo Salizzoni
41. Eva Sauer
42. Kathleen Scully
43. Alessandro Secci
44. Stefano Tondo
45. David Andre Weiss
46. Virginia Zanetti

La galleria Xenos Arte Contemporanea di Firenze, in collaborazione con il critico d’arte Pietro Gaglianò, ha deciso di esprimere la propria vicinanza al Giardino dei Semplici/Orto Botanico di Firenze, organizzando un’asta benefica con opere di oltre 40 artisti che hanno risposto all’appello, per raccogliere fondi necessari alla rinascita ed il ripristino del Giardino dopo i danni subiti durante la tromba d’aria dello scorso 19 settembre 2014. La scena artistica contemporanea fiorentina e, più in generale, toscana ha risposto con grande entusiasmo a questa iniziativa che vuole essere un’occasione autorganizzata in cui prevale il senso civico e di solidarietà per un luogo, un patrimonio storico, artistico e scientifico, tra i più importanti della città di Firenze e d’Italia come il Giardino dei Semplici. Le opere dei 46 artisti saranno allestite e visibili dalle ore 10.00 del 13 dicembre presso la libreria Todo Modo, in via dei Fossi 15/R a Firenze, che gentilmente ospita l’evento.

Dalle ore 20.00 sarà battuta l’asta, che seguirà l’ordine alfabetico degli artisti. Nei prossimi giorni sarà reso pubblico e diffuso in digitale il catalogo delle opere all’asta, con informazioni sugli artisti e indicato il prezzo di base d’asta di ciascuna opera. Il pubblico interessato a maggiori informazioni o a inviare una proposta di acquisto lo potrà fare fino alle ore 24.00 del 12 dicembre inviando una mail con i propri dati anagrafici e la proposta d’acquisto
a: [email protected]

Vaia Balekis — dir. Xenos Arte Contemporanea

Acquistate un’opera, fate rinascere i “Semplici”

Potete inoltre donare qualsiasi cifra facendo un bonifico al codice IBAN:

IT88A0200802837000041126939

con la causale (obbligatoria) “Per Orto Botanico”

“Il 19 settembre di quest’anno una tromba d’aria di incredibile violenza si è abbattuta sull’Orto Botanico di Firenze, il “Giardino dei Semplici” del 1545. In 470 anni di vita non si era mai verificato un evento così catastrofico: molti alberi secolari abbattuti, moltissimi danneggiati, danni alle collezioni storiche e alle strutture dell’Orto (vetri delle serre in pezzi, tetti sfondati, porte divelte ecc.). Ad oggi si conta, solo per i danni al patrimonio arboreo quasi un milione di euro.
La natura pone sempre più spesso di queste sfide, ci fa ricordare come noi uomini non abbiamo il controllo degli elementi naturali, soprattutto se tali elementi sono continuamente alterati dai nostri inquinamenti e dai nostri egoismi di specie, a nome di una pretesa superiorità che non tiene conto della nostra coesistenza con altre forme di vita ed altri elementi (acqua, aria, terra) che hanno loro propri equilibri che non possono essere sconvolti oltre ogni limite. A noi sta raccogliere questa sfida per poter ricostruire un rapporto con la natura che sia di amicizia e protezione e non più di rapina. A noi sta ricostruire anche ciò che la natura ha distrutto, ripiantare alberi per i nostri figli e riparare serre e tetti.
L’Orto Botanico sarà ricostruito più funzionale e bello di prima anche con l’aiuto dei fiorentini che, in questa circostanza, hanno dimostrato, con la loro attenzione e generosità, come il “Giardino dei Semplici” sia un “vecchio amico” di Firenze, a cui passando, si getta appena uno sguardo ma al cui capezzale ci si precipita se ci accorgiamo che sta male. Anche questa importante iniziativa della galleria Xenos Arte Contemporanea si pone in questo solco di disponibilità e sarà un momento importante per la rinascita e la conoscenza del nostro Orto Botanico che è, come tanti altri, uno straordinario patrimonio culturale non solo di Firenze, ma del mondo intero.”

Paolo Luzzi — responsabile Orto Botanico/Giardino dei Semplici, Museo Storia Naturale, Università di Firenze.

Xenos
Arte Contemporanea

Xenos Arte Contemporanea si dedica alla promozione di artisti nazionali ed internazionali, scambi artistici e residenze per artisti e curatori, attività trasversali all’indagine sociale e antropologica, promuove e sviluppa progetti di rete e di collaborazione a vari livelli tra realtà culturali nazionali ed internazionali.

Xenos Arte Contemporanea
viale Francesco Petrarca 60/R, Firenze
T. +39 055 9759799 Mob. +39 333 6541257
[email protected]
www.xenoscontemporanea.com

Pietro Gaglianò
Critico d’Arte

Pietro Gaglianò, 1975, critico d’arte e curatore, ha approfondito la conoscenza della cultura visiva contemporanea in tutti i suoi aspetti prediligendo un’analisi sulla linea delle libertà individuale, delle estetiche del potere, della capacità eversiva del pensiero critico e del lavoro artistico. I suoi principali campi di indagine sono i sistemi teorici della performance art in relazione alle estetiche dell’arte visiva e del teatro di ricerca; il contesto urbano, architettonico e sociale come scena delle esperienze artistiche contemporanee; l’applicazione delle arti alle questioni dell’emergenza geopolitica.

Todo Modo
libreria, caffè, teatro

Todo Modo, in Via dei Fossi 15/R, è una libreria indipendente che si sviluppa su 180 mq con una selezione di circa 15.000 titoli. Sono escluse solo la manualistica, i cataloghi d’arte e la scolastica. Narrativa e saggistica su tutti, ma anche una raffinata selezione di libri per bambini (anche in inglese) ed una sezione approfondita sul viaggio.
Il Caffè — Il nome del Caffè è Uqbar, in omaggio ad un celebre racconto di J.L.Borges Tutto l’arredo di Uqbar (tavoli, banconi, sedie) è disegnato e realizzato dall’artista Jacopo Benassi. I vini e i prodotti alimentari sono selezionati rispettando alcune regole: piacevolezza, rispetto e cura del territorio da cui provengono e artigianalità della produzione. I tavoli di Uqbar possono essere prenotati per incontri di lavoro, appuntamenti, pranzi e aperitivi.
Il Teatro — Una grande sala lettura che diventa luogo di incontri, rappresentazioni, proiezioni, concerti, laboratori, seminari.

Todo Modo
via dei Fossi 15/R, Firenze
T. +39 055 2399110
[email protected]

Orto Botanico
Giardino dei Semplici

L’Orto Botanico, nato come Giardino di piante medicinali (i Semplici) nel 1545, è fra gli Orti più antichi al mondo. Si sviluppa su un’area di oltre due ettari, al chiuso e all’aperto. Nelle serre calde e fredde, costruite nel XIX secolo, le più grandi d’Italia, sono collocate le piante tropicali e subtropicali tra cui, particolarmente importanti, la collezione di Cicadee, Ficus, Palme, una antica collezione di Agrumi, piante succulente e acquatiche, oltre ad una ricca collezione di piante di usi tradizionali etnobotanici.
All’aperto troviamo la vasta collezione delle piante alimentari, particolarmente importante dal punto di vista didattico, una ricostruzione, in tre aiuole, di un giardino all’italiana, con una ricchissima collezione di rose antiche e moderne che si snoda in tutto l’Orto, le aiuole di piante medicinali e velenose, con particolare riferimento al territorio toscano, quella orientale con il giardino zen, due aiuole di acclimatazione per palme esotiche. Presenti, inoltre, tre teche con una piccola collezione didattica sulle piante carnivore e, di fronte all’imponente Sughera, in una aiuola, è allestita, durante la primavera, una mostra stagionale con la suggestiva collezione delle Felci.
Nella porzione laterale ottocentesca del Giardino, troviamo la collezione di Gimnosperme dove spicca la presenza di Wollemia nobilis, antica gimnosperma ritenuta una pianta fossile fino al 1994, anno della sua scoperta in Australia. Di grande suggestione sono
i 5 alberi monumentali, tra i 220 presenti, come il Tasso piantato nel 1720, l’esemplare più antico nell’Orto, e la Sughera del 1805. Molto interessanti i percorsi tematici: l’evolutivo tra varie specie di piante vascolari con numerosi “fossili viventi”, il percorso sulle rose antiche e moderne e quelli sensoriale, tattile e olfattivo per non vedenti.
Tutti i vialetti sono in ghiaia con le aiuole delimitate da bassi cordoli in pietra. In una nicchia del muro perimetrale è collocato un busto in marmo di Esculapio, scolpito nella seconda metà del XVI secolo e, all’esterno del “cancello storico”, è visibile ancora lo stemma mediceo del 1500. Oltre alla grande fontana centrale del XIX secolo, sono presenti numerose vasche utilizzate per le splendide Ninfee e per il Loto, nonché per altre piante acquatiche.

Giardino dei Semplici
chiuso per danni, riapre il 1 aprile 2015

Via Pier Antonio Micheli 3, Firenze
lun—ven
T. +39 055 2756444
sab, dom e festivi
T. +39 055 2756799
www.msn.unifi.it