Arianna Arcara – Altra versione dello stesso paesaggio della fotografa

Informazioni Evento

Luogo
PINACOTECA G.A. LEVIS
Via Vittorio Emanuele Ii 75, Chiomonte, Italia
Date
Dal al

maggio-ottobre
giorni feriali: su appuntamento
sabato e domenica: 15-19
1° domenica del mese visita guidata 11-13
martedì chiuso

novembre-aprile
giorni feriali: gruppi di adulti e scuole su appuntamento
sabato e domenica: 15-18
1° domenica del mese visita guidata 11-13
Aperture straordinarie: Lunedì 1 Novembre h 15-18 / Mercoledì 8 dicembre h. 15-18 / Lunedì 27 dicembre h. 15-18 / Mercoledì 29 dicembre h. 15-18 / Giovedì 6 e venerdì 7 gennaio 2022 h. 15-18
Giorni di chiusura: ogni martedì, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio

Vernissage
16/10/2021

ore 15

Biglietti

Intero € 3,00 Ridotto € 1,00 - ragazzi dai 15 anni in su Gratuito - studenti di scuole di ogni ordine e grado (quando in visita insieme alla classe), minori di 14 anni, persone con disabilità e un loro accompagnatore, cittadini residenti a Chiomonte, soci afferenti alle associazioni presenti a Chiomonte, giornalisti, guide turistiche abilitate, possessori carta Abbonamento Musei Torino Piemonte ed eventuali membri di istituzioni con le quali il museo attiva collaborazioni.

Artisti
Arianna Arcara
Generi
fotografia, personale
Loading…

Mostra esito di un periodo di residenza parte del programma avviato da Pinacoteca G.A. Levis volto a ospitare fotografi e artisti con l’intento di attivare nuove narrazioni a partire dal corposo patrimonio di opere pittoriche del paesaggista Giuseppe Augusto Levis.

Comunicato stampa

Altra versione dello stesso paesaggio.
Mostra personale di Arianna Arcara
A cura di ARTECO e JEST

La mostra è il frutto della prima residenza d’artista
promossa dalla Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte

16 ottobre 2021 - 16 gennaio 2022
Opening sabato 16 ottobre 2021, ore 15.00-19.00 (preferibile la prenotazione)

Anteprima: giovedì 14 ottobre alle ore 18.30 nell’ambito del programma I Giovedì di CAMERA
CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia (Via delle Rosine, 18 - Torino)
Intervengono: l’artista, Arianna Arcara
le curatrici Beatrice Zanelli e Ilaria Peretti (ARTECO) - Francesca Cirilli (JEST)
l’incontro è moderato dal curatore di CAMERA, Giangavino Pazzola

Sabato 16 ottobre, alla Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte, apre al pubblico la mostra Altra versione dello stesso paesaggio della fotografa Arianna Arcara, a cura di Beatrice Zanelli, Ilaria Peretti (ARTECO) e Francesca Cirilli (JEST – spazio per la fotografia). Il progetto è risultato vincitore dell’avviso pubblico “Strategia Fotografia 2020” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e ha inaugurato la serie di residenze d'artista a cura della Pinacoteca G.A. Levis di Chiomonte. L’obiettivo è ospitare fotografi e artisti contemporanei, coinvolgendoli nella rilettura delle opere del paesaggista Giuseppe Augusto Levis – attivo durante i primi vent’anni del Novecento – e alimentando un confronto permanente con la Val di Susa: la sua natura, le sue tradizioni e le sue comunità, al fine di incrementare le collezioni civiche con un nucleo di opere contemporanee.

Arianna Arcara, membro del collettivo Cesura, porta avanti una pratica che indaga il significato e la forma sempre più mutevole dei “confini”, naturali, urbani e culturali innescando processi partecipativi che diventano parte dell’opera stessa. Nel dialogo, concreto e duraturo, attivato con la comunità valsusina ha cercato di delineare uno spaccato contemporaneo, sociale e paesaggistico del territorio per rappresentare ciò che lei stessa ha definito un’«Altra versione dello stesso paesaggio». I paesaggi e i ritratti di bambini, adolescenti e giovani adulti, restituiscono uno scenario comune ad altri contesti isolati, dove l’equilibrio tra un’eccessiva antropizzazione e l'ambiente naturale dà vita a forti contraddizioni e complessità. La mostra è accompagnata dalla pubblicazione Altra versione dello stesso paesaggio edita da Cesura Publish, che sarà presentata in occasione dell’opening.

Il progetto espositivo di Arianna Arcara entra così in dialogo con le opere della Pinacoteca G.A. Levis che ha riaperto al pubblico lo scorso maggio, con una veste totalmente rinnovata, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura”. Ospitata nelle splendide sale del cinquecentesco palazzo già Paleologo di Chiomonte, la Pinacoteca G.A. Levis accoglie un prezioso nucleo di opere, realizzate dall’artista chiomontino durante i primi vent’anni del Novecento, accanto alla neonata Collezione Etnografica.
Completa la proposta espositiva un calendario di attività educative per tutti i pubblici, calibrato sull’andamento della pandemia Covid19, in modo da offrire ai visitatori la più ricca esperienza di visita possibile. In piena sicurezza, saranno coinvolte scuole del territorio in collaborazione con associazioni locali e organizzati un programma di percorsi guidati tematici e attività dedicate alle famiglie. Consigliamo di seguire i canali social della Pinacoteca G.A. Levis sempre aggiornati in merito al programma allegato.

Pinacoteca G.A. Levis
Il museo nasce a seguito del lascito testamentario del pittore Giuseppe Augusto Levis al Comune di Chiomonte di un’ampia selezione delle sue opere destinandola a scopi educativi e sociali. Dal 1974 quattro sale dello storico Palazzo di famiglia Levis, sono adibite a sede espositiva e, con aperture variabili, gli spazi della Pinacoteca vengono riqualificati intorno all’inizio degli anni Novanta e aperti al pubblico regolarmente dal 2008 sotto la direzione di Paolo Nesta. Dal 2020 la curatela della Pinacoteca è affidata a Ersilia Rossini e Beatrice Zanelli di ARTECO, associazione che dal 2010 opera nel campo della formazione, della ricerca e della valorizzazione artistica, rivolgendosi soprattutto alle nuove generazioni.
Inserita in un territorio denso di storia, la Pinacoteca G. A. Levis si trova nel cuore di Chiomonte, tra l’Alta e la Bassa Valle di Susa, già territorio di transito per i pellegrini che percorrevano la Via Francigena, attraversata nei secoli da mercanti, soldati ed artisti. Con le sue attività, la Pinacoteca G.A. Levis vuole riaffermare il ruolo centrale e inclusivo delle istituzioni culturali e, nell’impossibilità momentanea di grandi spostamenti, ci invita a riprendere contatto con il patrimonio storico-artistico e paesaggistico che ci circonda, ponendosi come nodo strategico di circuiti di attrazione turistica tra memoria, tradizione, enogastronomia e attività in montagna.