Archvifuturi. Festival degli Archivi del Contemporaneo

Informazioni Evento

Luogo
MAGA - MUSEO D'ARTE DI GALLARATE
Via Egidio De Magri 1, Gallarate, Italia
Date
Dal al
Vernissage
04/06/2022

ore 17

Generi
festival
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un’occasione unica per scoprire il patrimonio culturale del XX e XXI secolo in un territorio compreso tra l’alto milanese e la provincia di Varese, fino ai laghi e il confine svizzero.

Comunicato stampa

La prima edizione di ARCHIVIFUTURI. Festival degli Archivi del Contemporaneo si tiene tra il 4 e il 12 giugno 2022 ed è un'occasione unica per scoprire il patrimonio culturale del XX e XXI secolo in un territorio compreso tra l'alto milanese e la provincia di Varese, fino ai laghi e il confine svizzero. Il Festival mette in luce la specificità di un’ampia area geografica, eletta da importanti artisti contemporanei quale luogo privilegiato per la ricerca, la produzione artistica e caratterizzato dalla presenza di musei, fondazioni, case museo e archivi a loro dedicati.

Oltre alle mostre, nei giorni del Festival, gli archivi aprono eccezionalmente le loro sedi, mostrando i materiali e le opere in essi custodite e conservate; sono programmate visite guidate curate dai responsabili degli archivi e dai giovani studiosi parte del progetto, laboratori e attività per i ragazzi e per le famiglie che visiteranno i luoghi e le mostre.

Il festival è organizzato dalla rete Archivi del Contemporaneo. Lombardia terra d’artisti, progetto vincitore dei Piani Integrati della Cultura - PIC 2020/2022, attuati da Regione Lombardia per promuovere la progettualità culturale strategica in forme integrate e multisettoriali che richiedono il coordinamento tra soggetti pubblici e privati.
Il progetto Screens. Culture dello schermo e immagini in movimento, XXVI edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, inserito nel festival ARCHIVIFUTURI, nasce per ampliare la sezione dedicata all’immagine in movimento all’interno della collezione del Museo MA*GA.

Il premio è stato assegnato a Rossella Biscotti, Adelita Husni-Bey, Chiara Fumai, Mario Rizzi, Invernomuto, Silvia Rosi, VEGA, Natália Trejbalová (Premio Academy Young) e Vashish Soobah (Premio in memoria di Francesco Aspesi).

Premio alla carriera: Mario Gorni e Zefferina Castoldi.

Commissione scientifica: Simone Frangi e Cristiana Perrella con Marina Bianchi, Vittoria Broggini, Alessandro Castiglioni, Emma Zanella e Luciana Zaro.
Tra l'immediato Secondo Dopoguerra e gli anni Sessanta, un nuovo universo artistico trasforma la cultura e la società italiana. Tra i protagonisti di questa trasformazione, che prosegue fino agli anni della contestazione e gli anni di piombo, vi sono gli autori di riferimento di ARCHIVIFUTURI, che hanno operato nel territorio indagato dal Festival.

Prendendo spunto dalle parole di Sandro Penna, la mostra “Un altro mondo si dischiude” racconta episodi, biografie e pratiche di queste artiste e di questi artisti, la loro capacità di rinnovare i linguaggi espressivi, di far dialogare l'arte con i contesti sociali, di aprire l'opera d'arte al pubblico e allo spazio, di sperimentare le possibilità dei nuovi strumenti tecnologici.