Anna Colitti / Richard Humann – Identità e Alterità

Informazioni Evento

Luogo
SALA U. VERUDA
piazza Piccola, 2, Trieste, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

10 - 13 / 17 - 20 (salvo aperture straordinarie)
3 settembre chiusura alle ore 13

Vernissage
21/08/2025

ore 18,30

Artisti
Anna Colitti, Richard Humann
Curatori
Giorgio Bonomi
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Mostra d’Arte Contemporanea.

Comunicato stampa

L’ esposizione è incentrata sul tema dell’identità nelle sue diverse accezioni. Nel prodotto artistico spesso l’artista indaga l’identità in diversi campi, alla ricerca di se stesso, dell’altro, del luogo, delle interazioni, delle esperienze, del concreto come del sottile. L’opera d’arte diventa quasi una porzione di identità dell’artista stesso.
Il progetto proposto nasce dall’amicizia che lega i due artisti che da anni si confrontiamo sia a livello umano che artistico. Nonostante le loro diverse polarità, culture, e l’oceano che li separa, la sensibilità artistica li porta a trattare temi simili, anche se il metodo di proporli all’osservatore è diverso.
Anna Colitti lavora essenzialmente con la fotografia e, in questa, con l’autoritratto che, appunto dà un’identità del sé. Allo stesso tempo fotografa “coppie”, una sorta di “doppio” in cui l’uno/a fa da specchio all’altro/a.
Richard Humann è artista concettuale e trova la sua identità nel video o nel raccogliere lettere ritagliate da suoi documenti e inseriti in un’urna con il peso uguale alle sue ceneri se fosse cremato. Altrimenti ragiona sull’identità di altri cui ha chiesto un selfie.

Anna Colitti (nata a Udine nel 1975, vive e lavora tra Udine e Venezia) è un’artista che spazia tra diverse discipline dell’arte visiva curando e approfondendo sia aspetti teorici che pratici.
La sua formazione è avvenuta frequentando prima l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, dove ha conseguito il Diploma di Laurea quadriennale ad indirizzo pittorico con una tesi di ricerca in storia dell’arte, il Diploma di Laurea del Biennio di Specializzazione in arti visive e discipline dello spettacolo con votazione di 110 e lode, e in seguito l’abilitazione all’insegnamento delle discipline pittoriche.
Artista poliedrica utilizza per le sue opere diversi mezzi espressivi, la cui scelta avviene in base alle sue esigenze comunicative. I temi dei suoi lavori sono intimamente legati alla ricerca personale in ambito psicologico e filosofico: in essi sono possibili diversi livelli di comprensione da parte del fruitore, a seconda del grado di sensibilità e di conoscenza dei concetti trattati.
Vi sono quindi due modalità di approccio alla sua arte: quella emotiva, immediata, del primo impatto visivo, e quella riflessiva e introspettiva che viene in seguito a un’attenta osservazione.

Richard Humann è nato nel 1961 nella regione della Lower Hudson Valley (New York). Vive tempo tra Greenpoint, Brooklyn e Woodstock, New York.
È un artista neo-concettuale con innumerevoli mostre in gallerie e musei internazionali, tra cui: il Museum of Contemporary Art, il Kemi Art Museum, il Tampere Art Museum, il Youngeun Museum of Art, il Tornio Art Museum, il San Cristóbal Art Museum, il Daelim Art Museum, il Macao Art Museum, il Kaohsiung Museum of Art, lo Ssamzie Space e l'Espoo Museum of Modern Art.
Richard ha partecipato alla Biennale di Venezia del 2003 e del 2017, Venezia, Italia; all'Arbitat Biennal, Kaohsiung, Taiwan; al Taehwa River Arts Festival, Ulsan City, Repubblica di Corea; e ha rappresentato gli Stati Uniti alla Biennale di Karachi del 2017, Karachi, Pakistan. Le sue mostre in gallerie includono: la Stefan Stux Gallery, New York, NY; la Elga Wimmer Gallery, New York, NY; la Corridor Gallery, Reykjavik, Islanda; la Voorkamer Gallery, Lier, Belgio; Planet Art Gallery, Città del Capo, Sudafrica; e L Gallery, Mosca, Russia. È stato artista in residenza presso Yaddo a Saratoga Springs, New York; Himmelblau a Tampere, Finlandia; la Emily Harvey Foundation a Venezia, Italia; Ssamzie Space a Seul, Repubblica di Corea; (Re)Create Residency a Castlenuovo Calcea, Italia; Oulu-AiR a Oulu, Finlandia; e il Gyeonggi Creation Center a Daebudo, Repubblica di Corea. Richard ha ricevuto borse di studio dal Brooklyn Arts Council, dal New York State Council on the Arts e dal Pollock-Krasner Award 2016, e ha tenuto conferenze presso il Museum of Contemporary Art di Santa Rosa, California; la Drew University di Madison, New Jersey; la Brown University di Providence, Rhode Island; e l'Hunerkada College of Visual & Performing Arts di Islamabad, Pakistan.