Angelo Mosca
Mostra personale
Comunicato stampa
“Il problema, adesso, era riuscire a raccapezzarsi in quella ridda di testimonianze confuse e contraddittorie. Alcuni avevano visto troppo, altri non abbastanza”.
Georges Simenon, Maigret e il ladro indolente
Adelphi ebook 2012. (trad: Andrea Forti)
Finchè non arriva il colpo di scena finale, la soluzione del giallo, magari una battuta, ovvero un gesto a scoprire quel delitto perfetto sui cui reperti ci siamo accaniti nel corso della narrazione. Quando il cerchio si chiude per il lettore, all’investigatore non rimane altro che l’effimera soddisfazione di aver messo insieme ogni traccia, ogni tassello della nostra storia. Il detective sa che la materia d’indagine, con i suoi colori, con le sue luci e le sue ombre, sfugge sotto forma di interrogativi e particolari irrisolti. D’altronde, durante la ricerca, sono state le testimonianze a rivelarsi e non lui a trovarle. Guardando fuori dalla finestra, fumando, egli è consapevole che quella soluzione è una parentesi – il fumo della sigaretta, una cortina che annebbia lo sguardo e ne rarefa il tempo. Mentre rimangono aperte le domande sui motivi del reato, la vita e le sue storie vanno avanti, senza desistere nonostante tutto.
M. Tocca
“Non ho mai ceduto alla tentazione di conoscere la storia, ma ho sempre atteso che essa mi venisse incontro”
Angelo Mosca