Angelo Monotti – Fotografo ticinese dell’Ottocento
Un centinaio di immagini, tra stampe d’epoca e stampe realizzate per questa occasione a partire dai negativi originali, si articolano lungo il percorso espositivo strutturato in sezioni tematiche, che documentano la specifi cità della produzione fotografi ca di Monotti a partire dall’attività del suo studio a Livorno negli anni Settanta dell’Ottocento.
Comunicato stampa
Angelo Monotti (Cavigliano, 1835–1915) costituisce una delle figure più interessanti tra quelle dei pionieri della fotografia in Ticino, come già aveva evidenziato nel 1987 la mostra Il Ticino e i suoi fotografi. Per approfondire e valorizzare l’opera di questo importante protagonista della fotografia ticinese fra Ottocento e Novecento il Museo Cantonale d’Arte gli dedica ora una mostra monografica negli spazi dell’Ala Est. L’esposizione è frutto di una proficua collaborazione fra il museo e l’Archivio di Stato del Cantone Ticino, istituto presso il quale sono conservate 396 stampe originali e 237 negativi su lastra di vetro di Monotti: un patrimonio eccezionale, per quantità e qualità. Un centinaio di immagini, tra stampe d’epoca e stampe realizzate per questa occasione a partire dai negativi originali, si articolano lungo il percorso espositivo strutturato in sezioni tematiche, che documentano la specifi cità della produzione fotografi ca di Monotti a partire dall’attività del suo studio a Livorno negli anni Settanta dell’Ottocento. Alla sua attività di ritrattista che lo vide immortalare la società ticinese ottocentesca si affi ancano in mostra i paesaggi e gli scatti dedicati a importanti opere pubbliche realizzate in quel periodo.