Angelo Bellobono – Moving Borders
Moving Borders (2015) è il titolo di una nuova serie di lavori di Angelo Bellobono in cui l’artista si trova a rispondere ad un suo stato attuale, che lo vede nomade e radicato al tempo stesso.
Comunicato stampa
Moving Borders (2015) è il titolo di una nuova serie di lavori di Angelo Bellobono in cui l'artista si trova a rispondere ad un suo stato attuale, che lo vede nomade e radicato al tempo stesso. Si tratta di un ciclo di libri d'artista in cui protagonista è senza dubbio la pittura, una pratica con cui Bellobono si confronta da anni e che diventa qui necessaria compagna di pensieri nel suo ultimo girovagare per luoghi, culture e tempi diversi.
I primi tre libri di questo ciclo inedito saranno esposti, a cura di Elisa Del Prete, da venerdì 29 gennaio, a partire dalle ore 17.00, fino a domenica 31 gennaio, in occasione della quarta edizione di FRUIT Exhibition, fiera dell'editoria indipendente, nell'ambito di ART CITY Bologna 2016, all'interno dell'elegante cornice dai toni minimalisti della Cappella Tremlett di Palazzo Re Enzo, a Bologna.
Ideatore e attivatore delle due piattaforme interdisciplinari Atla(s)now e Before me and after my time, la prima un progetto di residenza avviato con le comunità Amazigh sulle montagne dell'Atlante in Marocco, la seconda un programma di avvicinamento e approfondimento della storia originale dei primi abitanti di New York, i Nativi americani "Lenni Lenape" (coloro che diedero il nome a Manhattan, "Manna-Hatta: isola dalle molte colline"), Angelo Bellobono si è spostato, negli ultimi due anni, tra quelli che erano i confini primordiali della Terra nella Pangea (dove buona parte del Nord e del Corno d'Africa combaciava appunto con il Nord America) nel corso di una ricerca utopica di territori e culture originali. Qui ha incontrato luoghi, popoli e persone, con cui ha condiviso e avviato progetti di scambio culturale, ed è in questa necessaria condizione di ascolto e continua transitorietà che sono nati gli appunti sulle riviste che poi hanno dato origine ai libri di Moving Borders.
Un pittore senza studio che ha necessità di dipingere. Moving Borders non sono note, non si tratta di un quaderno di schizzi, sono veri e propri dipinti, quasi costretti dentro a queste pagine da viaggio, dipinti a portata di mano, che si possono toccare, annusare, scorrere. Possiamo immaginarli grandi, sulle pareti del suo studio di Roma, ma non saremo mai soltanto di fronte a paesaggi o ritratti, lo sguardo che sottintendono è ravvicinato, è pregno dello stare, del sostare e percorrere dell'artista, dentro a una montagna come davanti a un volto. I tre libri, realizzati dipingendo su riviste d'arte, accostano frammenti di pensiero che incontrano episodi di esperienze.
A seguire, dalle ore 19 alle ore 20 sarà proiettato Moving Borders – TEDx Conference all'interno del programma MINIPIMER, un progetto di Gabriele Tosi per LOCALEDUE (via Azzo Gardino 12c) pensato come palinsesto di 72 ore a cadenza oraria che propone interventi di oltre quaranta fra artisti visivi, curatori, musicisti, videomaker e performer. Invitato come artista a tenere una conferenza all'interno della piattaforma TED (Technology, Entertainment, Design) tenutasi a Roma lo scorso marzo, Bellobono porta i temi e la pratica della sua ricerca artistica per affrontare un discorso sui confini e sui possibili ponti tracciabili tra essi. La conferenza, di una decina di muniti (che verrà ripetuta nel corso dell'ora ad essa dedicata), offre uno sguardo importante sui suoi recenti progetti Atla(s)now e Before me and after my time.
Angelo Bellobono (Roma, 1964) vive tra Roma, New York ed Imlil. La sua ricerca indaga la geopolitica, l’uomo e il territorio, evidenziando il difficile rapporto di appartenenza e identità, intesa non solo in senso socio culturale, ma anche geo-biologico e il suo lavoro attraversa la pratica pittorica secondo declinazioni varie sia rispetto ai supporti che all'indagine dei soggetti. Le sue opere sono state esposte alla XV Quadriennale di Roma, alla IV e V Biennale di Marrakech alla Fondazione Volume a Roma, nelle gallerie Wunderkammern (Roma), Envoy Gallery (New York), Changing Role (Napoli), Frank Pages (Ginevra), Biasa ArtSpace(Bali) oltre che in mostra collettive a Calcutta, New Delhi, Bruxelles, Cairo. Nel 2002 è tra i finalisti del Premio Lissone; nel 2005 vince il Premio Celeste per la pittura; nel 2009 è vincitore della sezione Drawing nel premio americano Artslant; nel 2011 è finalista al premio Combat; nel 2012 è tra i finalisti del Premio Portali dello Scompiglio. I suoi lavori sono presenti in varie collezioni pubbliche e private quali MAAM di Roma, Ministero degli Affari Esteri, Benetton, Hoguet, Floridi, Peretti. www.angelobellobono.com
FRUIT EXHIBITION è un evento incentrato sulle migliori pubblicazioni di graphic design ed editoria creativa. Aperta al pubblico, Fruit Exhibition è l'unico evento fiera in Italia che raccoglie pubblicazioni cartacee e digitali indipendenti tra cui libri d'artista, cataloghi, progetti di graphic design, periodici e zines. www.fruitexhibition.com
ART CITY Bologna è il programma istituzionale nato nel 2013 dalla collaborazione tra Comune di Bologna e BolognaFiere per affiancare con mostre, eventi e iniziative culturali l’annuale edizione di ArteFiera e proporre un’originale esplorazione di musei e luoghi d’arte in città. La quarta edizione coincide con il 40° anniversario della più ampia e prestigiosa fiera internazionale dedicata all'arte moderna e contemporanea in Italia.