Andreas Zampella – Quarta Dimensione

Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DELLA SANTISSIMA TRINITÀ
Chiesa della Santissima Trinità, Piazzetta Trinità, Polla, SA, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

4–27 agosto 2025 | su appuntamento → [email protected]

Vernissage
01/08/2025
Contatti
Email: santissimatrinitaperlarte@gmail.com
Artisti
Andreas Zampella
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale dell’artista Andreas Zampella, che presenta un’installazione site-specific pensata in stretta relazione con lo spazio espositivo.

Comunicato stampa

Dal 1° al 27 agosto 2025, nell’ambito del progetto Santissima Trinità per l’arte, la navata centrale della storica Chiesa della Santissima Trinità di Polla (SA) ospita “Quarta Dimensione”, mostra personale dell’artista Andreas Zampella, che presenta un’installazione site-specific pensata in stretta relazione con lo spazio espositivo.
Al centro del progetto, una serie di abiti donati dagli abitanti di Polla, riempiti simbolicamente con limoni, elemento ricorrente e fortemente identitario nella ricerca di Zampella. Gli abiti, privati della loro funzione originaria e rianimati da questo gesto evocativo, popolano la navata della ex chiesa, restituendo un senso di presenza e memoria sospesa. Il risultato è un’installazione che si muove tra scultura, evocazione e rito collettivo.

Nella sala laterale il percorso prosegue con una serie di recenti dipinti realizzati su lenzuola, fodere di cuscini o pezze usate montate su telai, nei quali il tessuto — già segnato dal tempo e dall’uso — diventa supporto pittorico e simbolico. Le opere instaurano un dialogo fluido tra pittura, oggetto e corpo, trasformando lo spazio in una sorta di scena abitata, dove ogni elemento contribuisce a costruire una nuova narrazione visiva.

Il titolo “Quarta Dimensione” è ispirato a un passaggio del romanzo Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini, in cui il protagonista percepisce il ritorno nella terra d’origine come un ingresso in una dimensione ulteriore del tempo, dove passato e presente coesistono. Allo stesso modo, la mostra suggerisce uno slittamento temporale e percettivo: uno spazio altro, in cui convivono memoria e trasformazione, individuale e collettiva, corpo e immagine. La mostra diventa così un invito a entrare in una dimensione sospesa, che ridefinisce lo spazio espositivo come luogo vivo, sensibile, attraversato da storie.

Orari di apertura:
1–3 agosto 2025 | h 20:00–24:00
4–27 agosto 2025 | su appuntamento → [email protected]

Progetto espositivo promosso dall’Associazione I Ragazzi del Ponte, in collaborazione con Pietro Manzo, in occasione della manifestazione culturale Restate Ragazzi