Andrea Lanzafame – Monochrome

Informazioni Evento

Luogo
TAVERNA DEI CAPITANI
via Baldassini , Gubbio, Italia
Date
Dal al
Vernissage
06/07/2013

ore 18,30

Artisti
Andrea Lanzafame
Curatori
Francesco Gallo Mazzeo
Generi
arte contemporanea, personale
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L’esposizione di Gubbio comprende 34 tele monocrome realizzate con tecniche miste utilizzando tessuti trattati con flatting e smalto.

Comunicato stampa

Sabato 06 luglio 2013 alle ore 18,30 nel suggestivo spazio di via Baldassini, la Taverna dei Capitani, si inaugura la mostra personale di Andrea Lanzafame dal titolo “Monochrome” curata da Francesco Gallo Mazzeo che così anticipa:“Si tratta della virtù del contenimento, degli impulsi, forti a volte irrefrenabili, di andare da tutte le parti, per trasformarsi in un esploratore acuto, pertinente, capace di tessere tutto il terreno delle asperità e delle lucentezze, con una capacità d'applicazione che, di tutta evidenza, dà una traccia poetica dell'ignoto, che continuamente si rinnova in noi, accanto a noi, come un corpo, come un'atmosfera, da cui è difficile fuggire, se non provando e riprovando, come un cercatore instancabile. C'è una consapevolezza della vastità infinita, nelle possibilità dell'informale di lavorare al proprio centro, così come ai propri fianchi, con una materia che si presta a tante sfumature, da fare diventare il colore una trasformazione della virtualità, mentale, onirica, in una percezione di una realtà diffusa, dalla stessa monocromia, perché proprio come diceva Leonardo, l'arte è cosa mentale, la cui fisicità non è altro che un effetto secondario della vita del nostro pensiero, dei nostri sogni.”
La mostra è stata presentata nel mese di maggio presso la Galleria “Archè L’arte nel tempo” in via del Pellegrino a Roma e proseguirà il suo percorso a Catania città natale del giovane artista.

L’esposizione di Gubbio comprende 34 tele monocrome realizzate con tecniche miste utilizzando tessuti trattati con flatting e smalto.

L’organizzazione e l’ufficio stampa della mostra è a cura di 4aMedia in collaborazione con Maria Sofia Bazan, per il catalogo, edito da Archè, i testi sono a cura di Francesco Gallo Mazzeo.