Amedeo Modigliani – Les Femmes
La mostra presenta 50 opere di Amedeo Modigliani, delle quali l’Istituto possiede i diritti di utilizzo, riprodotte digitalmente ad altissima definizione con l’assoluto rispetto delle dimensioni e dei colori dell’originale.
Comunicato stampa
NAPOLI, 29 aprile 2015 - In occasione e in preparazione del centenario della morte del grande Artista livornese (1920-2020), l’Istituto Amedeo Modigliani presenta la prima sezione di un’opera di altissimo valore e pregio, mai rappresentata e organizzata prima, sull’intera produzione artistica di Modigliani, dal titolo: “Les Femmes”, interamente realizzata con l’ausilio delle moderne tecnologie.
IL CONCEPT - La prima sezione del Modigliani Experience. La mostra presenta 50 opere di Amedeo Modigliani, delle quali l’Istituto possiede i diritti di utilizzo, riprodotte digitalmente ad altissima definizione con l’assoluto rispetto delle dimensioni e dei colori dell’originale. Arricchiscono e contestualizzano storicamente la mostra oltre 90 tra foto e documenti d’epoca, spesso inediti, relativi alla vita del grande Artista italiano. Un corredo tecnologico di video, filmati, animazioni in compositing e App, rende infine questa mostra un evento straordinario di comunicazione e di divulgazione culturale, raggiungendo il grande pubblico con i nuovi metodi di fruizione esperienziale applicati al bene culturale.
L’EUROPA DEL PRIMI DEL ‘900 - La prima sezione del Modigliani Experience. La Mostra si snoda lungo il racconto di un periodo storico straordinario, come l’ Europa dei primi del ‘900, in cui l’arte, le grandi scoperte, l’economia, i confronti tra la pittura, la musica e la letteratura hanno influito radicalmente nel nostro immaginario, determinando simboli e riferimenti indissolubili nella nostra coscienza: così come l’opera di Amedeo Modigliani. A tale approccio, fondato su opere e archivi, si aggiunge la tecnologia, non solo quella applicata alla retroilluminazione, ma anche quella rivolta a favorire l’esperienzialità e la divulgazione. La mostra infatti ospiterà alcuni video realizzati con la tecnica del “compositing”, che renderanno animata e spettacolare l’opera di Modigliani, oltre a minifiction fruibili sul web, filmati storici e video sul racconto della vita dell‘Artista, oltre a un’applicazione specificamente realizzata per una veicolazione dell’opera e della vita sul Web.
50 OPERE DIGITALI IN ALTISSIMA DEFINIZIONE SULLE ORME DI MODIGLIANI
“La storia dell’arte, da cent’anni a questa parte, non appena sfugge al dominio degli specialisti non è che la storia di quanto è fotografabile”. (Andrè Malraux)
Tutto inizia grazie alla passione di fotografi in viaggio in tutto il mondo, animati dal desiderio di riprodurre e documentare con assoluta fedeltà i capolavori di Modigliani. Un percorso appassionante all’interno di musei, gallerie e collezioni private, una emozione rinnovata ad ogni scatto.
DIAMO LUCE ALL’ARTE. La luce, la migliore amica del pittore. La luce, nei suoi vari aspetti, è per un Artista un importante mezzo di comunicazione visiva, spesso l’elemento espressivo principale.
Molte delle emozioni e sensazioni che riceviamo mentre ammiriamo un capolavoro ci vengono trasmesse proprio dalla luce, è la principale alleata del pittore nel dare un senso alle sue emozioni.
Noi lo sappiamo bene, ed abbiamo utilizzato al meglio le luci a LED, espressione della più recente tecnologia, dosandola opportunamente, area per area e in ciascun quadro, per ripetere l’intensità e la profondità originali dei colori.
GLI ARTIGIANI DEL COLORE. Il processo più difficoltoso è quello di assicurare la perfetta uniformità cromatica tra il quadro originale, la sua foto e la sua riproduzione su pellicola dispositiva. Un minimo errore può comportare l’inserimento di una sfumatura di colore non presente nell’originale e nel progetto artistico del pittore, introducendo un elemento di disturbo e di conseguenza un mutamento nel risultato finale. Per evitare questo, ciascuna riproduzione viene controllata area per area, colore per colore, utilizzando sofisticati strumenti elettronici il cui responso è però sempre filtrato attraverso un giudice impietoso: l’occhio addestrato di un esperto.
GLI ARCHIVI, UNA STORIA NELLA STORIA. Una mostra che è anche narrazione, emozione, vita pulsante. Documenti, foto d’epoca, reperti che accendono la fantasia e ti riportano al fervido clima culturale della Parigi degli anni 20 del ‘900.
FOTO D’EPOCA - Ritratto di un artista. Un archivio appassionante, e spesso inedito, su Modigliani e sulla vita degli artisti “bohemienne” della magica Parigi degli anni ‘20.
DOCUMENTI - L’anima svelata. Modigliani era un artista inquieto, caratterizzato dalla necessità di fissare i suoi sentimenti attraverso scarne lettere, biglietti annotazioni, schizzi e a volte scarabocchiati sul primi pezzo di carta a portata di mano. Esplora, attraverso i documenti autografi giunti fino a noi, le inquietudini di un artista, le sue pulsioni creative, la costante ansia di sperimentare.
CARTOLINE - Modigliani viaggiatore. Modigliani ha sempre amato l’Italia, le sue bellezze artistiche, i suoi paesaggi, le sue tradizioni, e i suoi numerosi viaggi sono spesso documentati da cartoline, a volte anche bizzarre e spiritose, spedite alla madre, alla famiglia, ai suoi amici più cari. Segui attraverso le cartoline il suo peregrinare per l’Italia, le sue gioie e le sue inquietudini.
AGORÀ MORELLI. Nel cuore di Napoli. L’Agorà Morelli ha una superfice di circa 450 mq e ha dimostrato di poter agevolmente contenere fino 500 persone. Ricavata dalla preziosa opera di conservazione di un originaria grotta borbonica, la Grotta del Chiatamone, e grazie ad un progetto architettonico che ha inteso coniugare ed esaltare il contrasto tra antico e moderno, l’Agorà Morelli dispone di tutti i principali e più moderni servizi.
TUNNEL BORBONICO. Visita le profondità del sottosuolo. Il Tunnel Borbonico, è il più affascinante percorso del circuito della Napoli sotterranea e rappresenta il vanto dell’ingegneria civile borbonica in sotterraneo; all’interno del Tunnel sono stati rinvenuti numerosi veicoli e motoveicoli degli anni ’40, ’50 e ’60 nonché statue e residuati della Seconda Guerra Mondiale. Grazie all’accordo con l’Istituto Amedeo Modigliani, con un piccolo sovrapprezzo sul costo del biglietto potrete visitare questo luogo unico e indimenticabile situato all’uscita della mostra.