Informazioni Evento

Luogo
MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
Via San Vittore 21, Milano, Italia
Date
Il

da martedì a venerdì 9.30-17 | sabato e festivi 9.30-18.30.

Vernissage
05/03/2015

ore 18,30

Biglietti

intero 10,00 € | ridotto 7,50 € per giovani sotto i 25 anni; adulti accompagnatori (max 2 persone) dei minori di 14 anni; persone oltre i 65 anni; gruppi di almeno 10 persone; docenti delle scuole statali e non statali; convenzioni speciale 4,50 € per gruppi di studenti accompagnati dall’insegnante previa prenotazione.

Generi
inaugurazione
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Un’esposizione permanente, progettata e realizzata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia per accendere i riflettori su un metallo leggero ma “pieno di energia”: l’alluminio.

Comunicato stampa

Milano, 5 marzo 2015. Si inaugura oggi la nuova area Alluminio del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. Un’esposizione permanente, progettata e realizzata dal Museo, main partner CiAl - Consorzio Imballaggi Alluminio, per accendere i riflettori su un metallo leggero ma “pieno di energia”: l’alluminio. Oggi alle 18.30 il maestro Michelangelo Pistoletto, lo chef tre stelle Michelin Niko Romito e la curatrice dell’esposizione Francesca Olivini portano la testimonianza della loro esperienza professionale in relazione a questo metallo, in un incontro aperto al pubblico. All’incontro, introdotto e moderato dal Direttore Generale del Museo Fiorenzo Galli, portano i loro saluti Cesare Maffei, Presidente CiAl, Gino Schiona, Direttore Generale CiAl, e Christian Muckermann, Presidente Centroal. Sono presenti rappresentanti di tutte le aziende che hanno contribuito al progetto.

“L’alluminio, con tutte le sue leghe, occupa un ruolo di rilievo al Museo non solo perché in poco più di un secolo è passato dall’essere un materiale prezioso e di nicchia ad essere un materiale indispensabile nelle più svariate applicazioni - dall’energia ai trasporti, dalle comunicazioni all’alimentazione -, ma anche perché la collezione Metalli accoglie alcuni degli oggetti più importanti e interessanti del patrimonio del Museo” sottolinea Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. “Oggi siamo lieti di inaugurare questa nuova area permanente che racconta una storia molto italiana, fatta di innovazioni e innovatori, industria e design, energia e materiali, risparmio e riciclo. Ringraziamo le tante aziende che hanno collaborato a questo progetto permettendoci di aggiungere alle nostre collezioni oggetti, sia storici che attuali, unici e curiosi per i nostri visitatori di tutte le età. Il racconto espositivo intende valorizzare la bellezza e versatilità dell’alluminio. È un allestimento da vedere ma anche da toccare, perché solo in questo modo i materiali possono essere realmente compresi”.

“L’alluminio è un materiale pieno di vita” dichiara Gino Schiona, Direttore Generale di CiAl - Consorzio Imballaggi Alluminio “è un materiale permanente, un materiale che non si consuma, che si usa e si riusa, senza fine, conservando, in tutte le sue numerose applicazioni, l’energia necessaria per futuri e nuovi impieghi. Una delle sue principali caratteristiche è, infatti, l’infinita riciclabilità. Un insieme di valori che rendono evidente e intrinseco per l’alluminio il concetto di economia verde e di salvaguardia delle risorse, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile e dell’impiego efficiente delle risorse. È proprio in quest’ottica che CiAl, Consorzio Nazionale per la Raccolta Differenziata, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Alluminio, promuove e sostiene da anni iniziative tese a favorire la diffusione di una cultura sempre più ampia della sostenibilità ambientale verso tutti i pubblici di riferimento e, in particolare, verso i più giovani. Il nuovo spazio dedicato all’alluminio dal Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e sostenuto da CiAl offre, in questo senso, una visione ampia, d’insieme, di tutta la filiera industriale dell’alluminio, dei suoi settori e delle sue infinite applicazioni, evidenziando, in particolare, le importanti performance tecniche e ambientali che caratterizzano i prodotti realizzati con questo straordinario materiale per l’intero ciclo di vita e che lo rendono uno dei più coerenti e affini ai principi e ai valori della green economy”.

“Oggi si riaccendono i riflettori sull’alluminio nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano. Grazie anche al contributo di Centroal, dichiara Christian Muckermann, Presidente di Centroal - Centro Italiano Alluminio “è stato realizzato nella rinnovata Area Alluminio del Museo un percorso di conoscenza del metallo leggero assolutamente inedito, singolare, entusiasmante. Interattività e impiego delle più avanzate tecnologie permettono ora ai visitatori di compiere un’esperienza unica, stimolante e coinvolgente, alla scoperta di un materiale innovativo e versatile. Un percorso che coniuga aspetti cognitivi ed emotivi per illustrare l’evoluzione storica e tecnologica dell’alluminio e della sua industria. Proprietà, produzione, processi di trasformazione, applicazioni, recupero: l’intero ciclo di vita del metallo è raccontato affiancando all’utilizzo di strumenti multimediali la presenza di materiale iconografico e oggetti concreti in alluminio, storici e di stretta attualità. Nulla è stato trascurato in quest’opera per mettere in luce le infinite applicazioni del metallo leggero coinvolgendo immediatamente l’osservatore, che può così coglierne da una pluralità di prospettive il ruolo di primaria importanza nella civiltà contemporanea”.

L’alluminio è durevole, leggero, malleabile, buon conduttore di elettricità e calore, riciclabile all’infinito. La nuova esposizione al Museo mette in evidenza le proprietà e i moltissimi usi, visibili o più nascosti, di questo metallo e delle sue leghe. Packaging, trasporti, edilizia, costruzioni, industria, prodotti durevoli: in tutti i settori l’alluminio è prezioso.
L’allestimento permette ai visitatori di vedere e toccare l’alluminio nei suoi diversi aspetti, lavorazioni e finiture, apprezzandone la bellezza e la duttilità.
Attraverso imponenti oggetti storici, alcuni dei quali restaurati per l’occasione, e video realizzati direttamente negli impianti di produzione, si scoprono i processi industriali di ieri e di oggi e si confrontano la produzione da minerale con quella da rottame.

Sabato 7 e domenica 8 marzo, nel primo weekend dopo l’apertura al pubblico, ai visitatori del Museo saranno proposte attività speciali legate alla nuova area e comprese nel biglietto d’ingresso. Sabato pomeriggio e domenica nei laboratori interattivi Chimica e Materiali adulti e bambini potranno sperimentare proprietà anche insolite dell’alluminio. Domenica la curatrice Francesca Olivini accompagnerà il pubblico in una visita alla scoperta della nuova esposizione. Il programma dettagliato è disponibile sul sito www.museoscienza.org/attivita