Alessandro Giunta – Le Mie Marylin

Informazioni Evento

Luogo
LE SCUDERIE DI VILLA FAVORITA
Corso Resina 300 , Ercolano, Italia
Date
Dal al

dal Lunedì alla Domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00

Vernissage
12/01/2018

ore 18

Generi
arte contemporanea, personale
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Un grande evento ad Ercolano il fotografo Alessandro Giunta in mostra alle Scuderie Reali di Villa Favorita.

Comunicato stampa

Un grande evento ad Ercolano il fotografo Alessandro Giunta in mostra alle Scuderie Reali di Villa Favorita “ Le Mie Marylin” che si inaugura venerdì 12 gennaio alle ore 18.00. Si potrà visitare la mostra fino al 12 febbraio del 2018. Come dice Giovanni Cardone : “Nel flusso vitale della vita l’incontro – scontro con il “mito” attraverso le foto di Alessandro Giunta sembra ritualizzare la figura mitica e simbolica di Marilyn, inserita in contesto vario, polimorfo, e ridondante di vivacità cromatiche, da cui sembra addirittura diramarsi una tessitura sonora, sprigionata dall’effluvio di colori e di immagini in movimento. La ricerca ideata dal fotografo Alessandro Giunta , l’unione tra parola e immagine, attraverso la poesia che diviene nel contempo metafora della coscienza che ricerca un approdo di conoscenza e di disvelamento, in un itinerario inesausto tutto scandito nel tempo dell’interiorità, in realtà, attraverso lo sguardo “ermeneutico” di chi fissa con il mezzo fotografico un frammento di vita, è soltanto una figura su uno sfondo, appiattita per consonanze cromatiche e geometriche sulla scenografia del gran teatro del mondo. Il tempo risucchia tutti nel suo vortice, realtà materiale e uomini, rivelando l’inconsistenza e l’irrealtà del nostro affannarci quotidiano. Siamo segni e colori, null’altro, come le cifre sul muro, inizialmente brillanti, ma destinate inesorabilmente a svanire”. Era nel 1988 ha inizio quello che definisco oggi il mio nuovo mondo, filo conduttore delle mie passioni, foriero di esperienze di vita uniche e ormai insostituibili: nasce il mio interesse verso il mondo di Marilyn Monroe. Su richiesta di un giornalista di Rai 3, inizio la ricerca sulla “Diva” che ha cambiato la mia vita dandomi la possibilità di scoprire una realtà diversa da come la avevo sempre immaginata. Ed è così che intraprendo la mia esplorazione, spinto da una curiosità che cresceva giorno per giorno. Ho iniziato a comprare ovunque, nei miei viaggi di lavoro, libri che “raccontassero” dell’attrice. Da Parigi a New York, da Roma a Helsinki, da Londra a Madrid ho cercato nuove immagini e nuove testimonianze sul mondo dell’attrice. Per quattro splendidi anni ho proseguito in questo mio hobby da cui sono nati progetti, lavori ed esposizioni che hanno atterrato in diverse città. La prima mostra in un antico palazzo di Capua, Palazzo Fazio, con la collaborazione di Iolanda Capriglione e Jean Noel Schifano – direttore dell’Istituto Grenoble di Napoli – dove ho vissuto un riscontro di successo da parte del pubblico e della critica che non avrei mai immaginato prima. Ma il mio percorso in questo progetto si è arricchito ulteriormente di nuove emozioni, idee e riflessioni.
Il miscelare di immagini dell’attrice con versi della stessa Marilyn o miei con canzoni di Elton John, Ivano Fossati e Claudio Baglioni o poesie di Eugenio Montale diventa un’esperienza di amore e comprensione con cui mi piace pensare che lo spettatore si riavvicini all’attrice. Una Diva che è nata e scomparsa nella sua vita con un’immagine complessa, amata o odiata, ma sconosciuta ai molti come una donna sensibile, intelligente, riflessiva, anche debole. Nella mia raccolta ho avuto la fortuna di scoprire le mille sfaccettature di una donna bellissima, ma non solo, e da qui il mio desiderio di raccontarlo.
Biografia di Alessandro Giunta
Uno sguardo alla mia vita, ma soprattutto a un percorso di esperienze arricchitosi nel tempo di una passione che nasce con me: la fotografia. Sensazione ed emozione gli elementi vitali di questa grande passione che ha colorato le mie esperienze di mille sfumature, curiosità, voglia di scoprire e di pensare. Tutto ciò si riflette nelle mie opere e nel mio percorso fotografico che si è esteso nel tempo, modificandosi, con nuovi interessi e nuovi modi di comunicare la mia arte. Dall’attenzione peculiare al campo della reportistica, del reportage e del concettuale alla costruzione di immagini con la tecnica del collage miscelando insieme poesia e fotografia. Nel 1979 la prima uscita mediatica sulla rivista “Clic fotografare” che dedica ben tre pagine al mio mondo e alla mia passione. Nello stesso anno, una esposizione presso il Borgo di Calcata e ancora, insieme ad altri autori, nella sezione culturale di “Fotocine 80” a Napoli. Qualche anno dopo, nel lontano ma per me vicino 1983, due importanti episodi che hanno segnato la crescita e insieme soddisfazione del mio lavoro con la prima personale a Caserta presso la Galleria Studio S e la partecipazione ad una collettiva presso l’Opera Universitaria di Roma. 1985, altro anno indimenticabile, che segna un’importante collaborazione con Angelo Frontoni, noto fotografo delle dive - grazie alla quale, con la presenza dell’attrice Ursula Andress, ho l’onore di esporre le mie opere nel Borgo Borbonico di San Leucio in Caserta.