Alessandra Baldoni – Ho tentato tre inizi

Informazioni Evento

Luogo
MUSEI CIVICI
Piazza dei Costanti 1, Camerino, Italia
Date
Dal al

10.00/13.00 – 15.00/18.00 – Chiuso i lunedì non festivi, 25 dicembre, 1° gennaio

Vernissage
10/10/2015

ore 17

Contatti
Email: verticaledarte.comunicazione@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Alessandra Baldoni
Generi
fotografia, personale
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La Pinacoteca e Museo Civici di Camerino, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, inaugurano la mostra personale dell’artista Alessandra Baldoni, fotografa e scrittrice.

Comunicato stampa

Alessandra Baldoni. Ho tentato tre inizi è il titolo della mostra personale curata dall’Associazione culturale Verticale d’Arte e dalla Pinacoteca e Museo Civici di Camerino. L’esposizione, che aprirà i battenti al grande pubblico in occasione dell’undicesima Giornata del Contemporaneo il prossimo sabato 10 ottobre, si protrarrà sino al 17 gennaio 2016.
Alla Giornata del Contemporaneo, importante appuntamento annuale a carattere nazionale dedicato ai linguaggi artistici della contemporaneità, aderiscono quest’anno anche la Pinacoteca e Museo Civici di Camerino ospitando le istallazioni dell’artista perugina Alessandra Baldoni in un originale e intrigante dialogo con le opere antiche della Pinacoteca. Ecco dunque il “tentare”, il mettersi in gioco della Baldoni, che per la fotografa nasce propriamente dalla visita alle collezioni civiche di Camerino, dove, di sala in sala, la magnificenza e la bellezza di ciò che i suoi occhi si trovavano davanti, hanno suscitato in lei la voglia e il desiderio di confrontarsi con queste opere e far dialogare l’arte contemporanea con lo splendore del passato.
Il tentare “tre volte” corrisponde, dunque, a tre inizi, o meglio a “tre innamoramenti”, tre storie che iniziano e che andranno poi scritte nell’incontro con il pubblico, disseminando indizi e misteri affinché gli sguardi possano raccogliere segni e farne un racconto a più voci. Alcuni scatti tratti dal ciclo delle Vite di uomini non illustri si trovano, così, a colloquiare con i ritratti di personaggi illustri, cosi come l’opera Un tempo per noi dialoga con la quattrocentesca Madonna della Misericordia di Girolamo di Giovanni, per finire poi con gli scrigni di I need protection, intesi come piccole mappe, cardini dell’anima, che si trovano idealmente a fare da contraltare alle Carte geografiche dello Stato di Camerino, in un binomio di indizi terrestri e indizi esistenziali.
L’artista Alessandra Baldoni, che durante la permanenza della mostra presso le sale della Pinacoteca e Museo Civici di Camerino terrà un ciclo di workshop aperti anche alle scuole, attualmente vive e lavora a Perugia dove, attraverso i propri scatti, sviluppa i temi della memoria, del sogno e dell’amore, intessendo storie e narrazioni quasi suggerite, evocate ed enigmatiche a un tempo, le quali, molto spesso, percorrono il doppio canale dell’immagine figurativa e della scrittura.
La mostra è curata dall’Associazione culturale Verticale d’Arte di Macerata, Elisa Mori, Giorgia Berardinelli e Silvia Bartolini, con Federica Facchini, docente di Storia dell’Arte contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, e da Barbara Mastrocola curatrice delle collezioni civiche di Camerino.
L’iniziativa, fortemente voluta dall’attuale amministrazione comunale, rappresenta un primo passo di apertura nei confronti dei nuovi linguaggi della contemporaneità, sulla scia delle importanti rassegne da sempre promosse e sostenute dalla città di Camerino.