18. Mostra Internazionale di Architettura – Università Centrale del Venezuela. Patrimonio mondiale in Restauro. Città Universitaria di Caracas

Informazioni Evento

Luogo
GIARDINI DI CASTELLO - PADIGLIONE VENEZUELANO
fondamenta dell'arsenale venezia, Venezia, Italia
Date
Dal al
Vernissage
19/05/2023

ore 17

Contatti
Email: marypemjeanmpppc@gmail.com
Generi
architettura
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Padiglione della Repubblica Bolivariana del Venezuela alla 18. Mostra Internazionale di Architettura, Biennale di Venezia.

Comunicato stampa

La Biennale di Venezia è la più prestigiosa istituzione culturale
organizzatrice delle esposizioni internazionali di Arte e Architettura del mondo. Fin dalla sua
inaugurazione, avvenuta il 30 aprile 1895, 128 anni fa, celebra l’incontro di più di 60 Paesi nell’area
dei Giardini di Castello a Venezia.
Va ricordato che il Venezuela è stato il primo paese sudamericano a costruire il proprio
Padiglione, essendo uno dei tre paesi latinoamericani ad avere un proprio Padiglione, insieme
a Brasile e Uruguay. Nel 1953, la Repubblica del Venezuela incaricò l’architetto Carlo Scarpa
di progettare il Padiglione, che fu inaugurato nel 1956. Da allora, il Padiglione del Venezuela
a Venezia fa parte di questo prezioso e prestigioso patrimonio architettonico costituito da un
totale di 29 padiglioni nazionali.
La Biennale Architettura 2023 come proposta per un futuro migliore
La Biennale Architettura 2023 inaugurerà il 20 maggio di quest’anno. Con il titolo: “The Laboratory
of the Future” (Il Laboratorio del Futuro), la mostra invita i paesi a impegnarsi a livello nazionale
per costruire un mondo migliore.
Secondo la curatrice della Mostra, l’architetta Lesley Lokko, dopo i due difficili anni della
pandemia, “noi architetti abbiamo un’opportunità unica di mostrare al mondo ciò che sappiamo
fare meglio: proporre idee ambiziose e creative che ci aiutino a immaginare un futuro in comune,
più equo e ottimista”.
Con questo concetto, la Biennale Architettura 2023 propone un cambiamento di prospettiva rispetto
alla visione tradizionale dello sviluppo. Secondo la curatrice, “c’è un luogo su questo pianeta dove
tutte le questioni di equità, razza, speranza e paura convergono e si uniscono: l’Africa. A livello
antropologico, siamo tutti africani. E ciò che accade in Africa accade a tutti noi”, spiega Lokko.
Il Venezuela si unisce a questa proposta partecipando alla Biennale Architettura 2023 con un
approccio che presenta l’America Latina, come l’Africa, come un nuovo centro di produzione di
conoscenza, dove si costruiscono nuove narrazioni, strumenti, spazi e proposte architettoniche
che offrono la possibilità di costruire una società migliore.
Università Centrale del Venezuela
Patrimonio Mondiale in Restauro
Città Universitaria di Caracas
Commissario/Curatore: Paola Claudia Posani
Espositore: Commissione Presidenziale per il Recupero dell’UCV
La Città Universitaria di Caracas è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2000
ed è considerata dalla critica internazionale il capolavoro dell’architetto venezuelano Carlos Raúl
Villanueva. Questo architetto applicò i principi dell’architettura moderna alle esigenze di sviluppo
del nostro Paese, adattando l’architettura alla ricchezza del nostro clima, alla nostra vegetazione e
alle esigenze di sviluppo sociale del Venezuela dell’epoca.
La Città Universitaria di Caracas è un complesso perfettamente articolato di aree verdi, cortili
interni, passaggi coperti ed edifici di alta qualità, dove l’architettura è al servizio dello sviluppo
sociale. Tutte le sue architetture sono state progettate per scopi educativi, ricreativi, assistenziali
e sanitari, essenziali per lo sviluppo del benessere e della qualità della vita nel nostro Paese negli
anni Cinquanta.
L’Università Centrale del Venezuela rappresenta la materializzazione del concetto di “sintesi delle
arti” del maestro Villanueva, ospitando 108 opere di grandi maestri nazionali e internazionali,
come: Alexander Calder, Fernand Léger, Victor Vasarely, Henri Laurents, Jean Arp, Wifredo
Lam, Baltazar Lobo, Oswaldo Vigas, Mateo Manaure, Alejandro Otero, Jesús Soto, Pascual
Navarro, Francisco Narváez, Alirio Oramas e altri. Tutta questa integrazione di architettura e arte
si traduce in una geniale e brillante interpretazione dei concetti di architettura moderna e arte
moderna, adattati ai nostri tropici, con costruzioni aperte, ventilate e protette, appropriate al
nostro clima e alla nostra geografia.
La mostra del Venezuela alla Biennale Architettura 2023: Università Centrale del Venezuela.
Patrimonio mondiale in Restauro. Città Universitaria di Caracas, servirà a mostrare al mondo
come rileggere e ripensare l’architettura sulla base dell’approccio di Villanueva, ispirando le