Il Pastis dice grazie!

Lo storico locale del Quadrilatero Romano, affacciato su piazza Emanuele Filiberto 9, compie 25 anni e martedì 8 luglio 2025 invita tutta la città a festeggiare. Una giornata intera – dal mattino alla sera – per ringraziare Torino e i suoi abitanti con gadget e benefit esclusivi creati ad hoc per l’occasione.
Comunicato stampa
Il PASTIS dice grazie!
Lo storico locale del Quadrilatero Romano, affacciato su piazza Emanuele Filiberto 9, compie 25 anni e martedì 8 luglio 2025 invita tutta la città a festeggiare. Una giornata intera – dal mattino alla sera – per ringraziare Torino e i suoi abitanti con gadget e benefit esclusivi creati ad hoc per l’occasione.
L’evento dell’8 luglio è il culmine di un’intera serie di iniziative avviate nel 2024 per celebrare questi 25 anni. Perché in questo lasso di tempo è cambiato tutto, dentro e fuori il locale. È cambiata Torino. E il Quadrilatero in particolare ha vissuto una trasformazione radicale, diventando un laboratorio urbano di stili di vita, pensiero e socialità, insieme a quartieri come San Salvario e Vanchiglia.
Tutto è passato attraverso la parola – e la realtà – della “movida”. Un concetto che ha riscritto le abitudini cittadine, ben prima delle Olimpiadi del 2006. Far uscire i torinesi di casa, spingerli a scoprire nuovi luoghi e nuovi modi di vivere il tempo libero ha cambiato la mentalità collettiva: da “bogia nen” a cittadini curiosi, europei, meno provinciali e più aperti alla cultura del loisir come qualità della vita.
Molti ricorderanno quando, tra le pareti decorate da Serghigno, un gruppo di architetti iniziò a disegnare su tovagliette di carta, dando vita alla scintilla che sarebbe diventata SugoNews, la prima rivista da tavola diffusa in centinaia di locali. O quando, nei primi Anni Zero, artisti torinesi personalizzarono le bici di ABC Libera, anticipando bike sharing, mobilità sostenibile e pensiero No Oil.
E poi ancora: l’orto urbano Cascina Quadrilatero realizzato in piazza; il Tavolo Accorsi del progetto Movie on the Road; la comunicazione virale de La mia vita è un Pastis, a cura del Laboratorio Zanzara; il frammento originale del Muro di Berlino, custodito fin dall’apertura; il concorso per artisti emergenti IoEspongo; il Flash Festival dedicato all’animazione digitale; le opere murarie di Br1, Halo Halo, Emiliano Ponzi, Davide Bramante; la rassegna A pranzo con l’Imperatore, i concerti di musica classica all’ora di pranzo e la mitica Spaghettissima. Fino ai recenti appuntamenti con gli artisti emergenti e i curatori di Casa Accademia oltre alle celebrazioni per i 25 anni dall’uscita del film Santa Maradona di Marco Ponti.
Infine, anche lo sport: con il sostegno del Pastis nasce Real 909, squadra di calcio fondata insieme a Ivano Corriero. Da un piccolo gruppo di 7 bambini e 7 genitori è nata una realtà con oltre 400 tesserati, capace di offrire lavoro a 20 persone e creare inclusione sociale attraverso lo sport.
25 anni di idee, persone, esperimenti e cultura viva. Il Pastis oggi non festeggia solo sé stesso, ma una comunità intera e dice a tutti e tutte 25 volte grazie!