Tutte le volte che l’arte ha celebrato la baguette. Che diventa Patrimonio Unesco

Il tipico pane francese ha ricevuto il prestigioso riconoscimento, per la sapienza e la pratica artigianale sottese alla sua realizzazione. Per celebrare la baguette, l’abbiamo ricercata e trovata in numerose opere d’arte…

Nell’immaginario collettivo è considerata uno dei simboli della Francia, una tradizione culinaria e artigianale la cui essenza, dal Presidente Emmanuel Macron, è stata definita “250 grammi di magia e perfezione”: la baguette. Il celeberrimo pane francese, dalla tipica forma allungata e dalla crosta croccante, è entrato a fare parte dell’elenco del Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. “È un riconoscimento per la comunità degli artigiani fornai e pasticceri”, ha dichiarato Dominique Anract, presidente della Confederazione nazionale della panetteria-pasticceria francese. “La baguette è farina, acqua, sale, lievito e il saper fare dell’artigiano”. La candidatura della baguette a Patrimonio Immateriale UNESCO era stata presentata dalla Francia nel 2021, per un prodotto consumato ogni giorno da 12 milioni di francesi, senza contare i tantissimi turisti che non possono non provare l’esperienza gastronomica. Per celebrare la baguette, noi di Artribune abbiamo deciso di lasciarci ispirare dal mondo dell’arte, con opere che la rappresentano negli stili più disparati: da Cézanne a Monet, da de Pisis a Picasso, da Dalí a de Lempicka, qual è la baguette che vi sembra più buona?

Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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