Uomo, natura e animali si incontrano nelle fotografie di Ruggero Rosfer. La mostra è a Milano 

La mostra “Dancing with Nature” alla Fabbrica Eos racconta la convivenza tra umano e animale grazie all’incontro tra elefanti e ballerini classici in Sudafrica. Danza, fotografia e natura sono i protagonisti degli scatti di Ruggero Rosfer

Quando l’uomo incontra lo sguardo dell’animale, l’immagine si trasforma in dialogo. Dancing with Nature, alla Fabbrica Eos di Milano è il nuovo lavoro di Ruggero Rosfer (Milano, 1969): ventuno fotografie in bianco e nero realizzate in una riserva del Sudafrica, dove due ballerini classici si muovono accanto a un branco di elefanti in libertà. A curare il progetto è Maria Vittoria Baravelli, mentre la produzione è di ANIMAN, la piattaforma fondata da Narghes Sorgato, che intreccia arte e filantropia. 

Ruggero Rosfer, Dancing with nature, 2025, Fabbrica Eos, Milano
Ruggero Rosfer, Dancing with nature, 2025, Fabbrica Eos, Milano

“Dancing with Nature”: l’arte come incontro tra uomo e animale 

Volevo raccontare la relazione tra l’uomo e l’animale” spiega Rosfer. “Arrivo dalla moda, dove o set sono sempre controllati, ma qui ho dovuto lasciare spazio all’imprevedibilità. Due set, uno all’alba e uno al tramonto: momenti brevissimi, luce radente, il sole alle spalle dei soggetti. Non potevo dirigere gli animali, potevo solo aspettare”. Il progetto è stato realizzato all’interno della riserva sudafricana Adventures with Elephants, dove sei elefanti vivono in libertà seguiti da un team di ricercatori e guardiani. In questo contesto, Rosfer costruisce un dialogo tra gesto e materia. I corpi dei danzatori diventano parte del paesaggio, “la donna albero, l’uomo pietra”. “La danza è per me un’espressione universale di grazia e forza, qualità che appartengono tanto all’essere umano quanto all’animale”. 

Dancing with nature XXI, 2025, Sudafrica, credits Ruggero Rosfer
Dancing with nature XXI, 2025, Sudafrica, credits Ruggero Rosfer

Ruggero Rosfer in Africa, tra danza e fotografia 

Sorgato racconta di un legame profondo con il continente africano: “Da anni viaggio da sola in Africa e, dopo tanto tempo, volevo fare qualcosa di più di un semplice percorso personale. L’incontro con Ruggero è stato casuale: il suo sogno era scattare in Africa, il mio era unire arte e natura. Così è nato Dancing with Nature”. Nella riserva, i protagonisti sono sei elefanti guidati dal capobranco Chova. “Un animale straordinario, intelligente, capace di ascoltare” ricorda Rosfer. L’esperienza del set si trasforma in un rito di collaborazione, dove il fotografo abbandona la regia per seguire il ritmo del branco e della luce. 

Ruggero Rosfer, Dancing with nature, 2025, Fabbrica Eos, Milano
Ruggero Rosfer, Dancing with nature, 2025, Fabbrica Eos, Milano

Bianco, nero e rosso negli scatti di Ruggero Rosfer 

Unica eccezione al bianco e nero è Stop Red Poaching, scatto che ritrae un elefante sporcato di rosso. Abbiamo utilizzato un colorante biologico e sostenibile per non danneggiare né l’animale né l’ambiente” spiega Rosfer. “L’ho disperso sul paesaggio e sugli elefanti per ricordare che la loro vita è ancora minacciata”. Parte dei proventi del volume omonimo sarà devoluta alla Rory Hensman Conservation and Research Unit e al progetto Ellie Cares, che sostiene i bambini sudafricani affetti da patologie oncologiche. “Gli elefanti hanno un senso dell’olfatto quattordici volte più forte di quello dei cani” sottolinea Sorgato. “Possono individuare le mine e aiutare a evitare i conflitti con le comunità: è un modo per restituire loro un ruolo attivo nella salvaguardia del pianeta”. In mostra, la fotografia diventa gesto condiviso, una coreografia di sopravvivenza e fiducia. Tra la grazia della danza e la potenza animale, lo sguardo di Rosfer restituisce alla natura la misura silenziosa della sua forza. 

Debora Vitulano 

Link consigliati: 

(Grazie all’affiliazione Amazon riconosce una piccola percentuale ad Artribune sui vostri acquisti) 



Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati