I risultati in crescita di Sotheby’s nel 2025 con vendite per 7 miliardi di dollari
Grandi lotti, collezioni, sedi di prestigio e nuove rotte mediorientali hanno sostenuto la crescita della casa inglese nel 2025 che va chiudendosi, con un fatturato totale di 7 miliardi di dollari
Con la spinta di un’offerta di altissimo profilo, di una domanda ricettiva e del fascino del nuovo quartier generale al Breuer Building di New York, oltre che dell’espansione in Medio Oriente, Sotheby’s chiude il 2025 con un risultato totale di vendite globali da 7 miliardi di dollari, in crescita del 17% rispetto al 2024, stando a quanto segnalato dalla casa inglese, sulla base dei dati dell’anno fin qui e delle proiezioni per quel che resta. Il mercato dell’arte e delle aste, nel suo segmento dunque più alto, conferma che la ripresa è qui, che sono tornati i grandi lotti e le grandi collezioni, e che la domanda d’arte è pronta ad accogliere capolavori e opere uniche.
I risultati di Sotheby’s nel 2025
Dalle collezioni d’arte più prestigiose al mondo del lusso e del design, le vendite in asta di Sotheby’s sono cresciute del 26% anno su anno, con un totale di $5,7 miliardi, su cui hanno influito in modo sostanziale le sessioni del secondo semestre: +59% rispetto al periodo analogo del 2024. In incremento si registrano le performance sia del segmento arte, +15% con un aggregato da $4,3 miliardi, che di quello Luxury, con $22,7 miliardi di totale – il miglior risultato di sempre per la casa – e una percentuale di crescita rispetto al 2024 del 22%. In leggero calo rispetto al 2024 sono state, invece, le vendite private, a quota 1,2 miliardi di dollari rispetto al precedente combinato di 1,3 miliardi.
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Da Klimt a Lalanne, tutti i record di Sotheby’s del 2025
In incremento, e sostanziale, anche il comparto di design, che è cresciuto del 65% rispetto al 2024 e sul finire dell’anno ha portato al nuovo record d’asta globale per François-Xavier Lalanne e per ogni lotto di design mai passato in asta, con Hippopotame Bar, pièce unique venduto per $31,4 milioni. É sempre di Sotheby’s, per la sesta volta negli ultimi sette anni, anche il primo gradino del podio per la collezione privata più munifica tra quelle esitate nell’anno, la Leonard A. Lauder Collection, così come sono della casa inglese sette dei dieci lotti più costosi venduti nel 2025, compreso il più alto risultato in asta di tutto l’anno, Bildnis Elisabeth Lederer (Portrait of Elisabeth Lederer) di Gustav Klimt, venduto a $236,4 milioni. Miglior risultato per una single-owner sale a Londra e in Europa, poi, con il catalogo della collezione di Pauline Karpidas a quota $137 milioni.
L’espansione di Sotheby’s in Medio Oriente
Oltre 450 aste in nove Paesi hanno confermato, nel 2025, il presidio costante di Sotheby’s nel mondo, e non solo sul versante occidentale. Oltre alla monumentale sede americana al Breuer, infatti, il 2025 ha visto anche tenersi la prima asta internazionale in Arabia Saudita e la prima Collectors’ Week ad Abu Dhabi, che a dicembre ha totalizzato la cifra record di $133,4 milioni attraverso diverse sessioni di vendita cross-category per tutti i collezionabili che possono avere presa su nuovi pubblici e su nuove ricchezze.
Cristina Masturzo
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