Su Artribune podcast un nuovo episodio di “Storie dell’Arte”. Quando Emilio Isgrò accusò di plagio Roger Waters
Attraverso visuali inedite e stavolta con il contributo diretto (e la voce) di Isgrò, Mosè Previti ci conduce nella storia di uno dei più grandi artisti italiani del secondo Novecento. Dall’incontro con Kennedy alla causa contro il bassista leader dei Pink Floyd

Chiama direttamente in causa Emilio Isgrò (Barcellona Pozzo di Gotto, 1937), la cui voce accompagna le tappe salienti del racconto di una carriera fatta di invenzioni, provocazioni e visioni, il nuovo episodio di Storie dell’Arte, l’artcrime podcast ideato e prodotto da Mosè Previti per Artribune.

L’artcrime podcast “Storie dell’Arte”
Creato per raccontare l’arte attraverso la storia e la storia attraverso l’arte, il podcast immersivo partesempre da un fatto realmente accaduto, un evento documentato: ogni episodio è il frutto di un lavoro di ricerca che intreccia fonti d’archivio, articoli, atti giudiziari, interviste e testimonianze dirette. Tutto rielaborato con ritmo e ironia, con uno stile personale, a l’ausilio di una colonna sonora originale realizzata attraverso la rivisitazione al sintetizzatore di un vasto repertorio di note composizioni classiche e brani inediti. E se nelle puntate precedenti si era indagato in un passato lontano, procedendo a ritroso nel tempo dapprima fino al Seicento di Caravaggio (per seguire le vicissitudini del dipinto con la Cattura di Cristo) e poi risalendo all’inizio del Novecento per ricostruire il furto più celebre della storia dell’arte, il terzo episodio del podcast ci porta quasi ai giorni nostri, concentrandosi sulla causa legale che ha visto Isgró contro Roger Waters, bassista leader dei Pink Floyd.
Isgrò vs Waters. Il terzo episodio del podcast “Storie dell’Arte”
Nel 2017, infatti, l’artista concettuale siciliano celebre per le sue cancellature portò in tribunale Waters con l’accusa di plagio per l’artwork dell’album Is This The Life We Really Want?, la cui cover sarebbe stata troppo somigliante a una sua opera. Il Tribunale di Milano diede inizialmente ragione a Isgrò, bloccando le vendite dell’album, ma successivamente le parti raggiunsero un accordo e la causa fu archiviata.
Ma il podcast non si limita a ricostruire questa vicenda, ampliando invece lo sguardo all’originalità e alla forza creativa con cui Isgrò ha attraversato la seconda metà del Novecento, dall’ incontro con Kennedy nel 1963 alla suddetta denuncia per plagio.
Emilio Isgrò e le cancellature
L’episodio racconta la genesi e le implicazioni profonde delle sue cancellature: un gesto estetico che diventa politico, filosofico, poetico. La storia dell’artista siciliano è anche una riflessione sull’identità italiana nel sistema globale dell’arte e sul ruolo della nostra cultura nel mercato internazionale. La cancellatura diventa una chiave di lettura generale per interpretare la censura, il sacro e anche le correnti geopolitiche che hanno plasmato l’arte contemporanea e il nostro mondo. La proprietà intellettuale e il transito delle nuove idee nell’arte dilagano dalla causa Isgrò vs Waters a più vaste riflessioni sul ruolo politico della libertà intellettuale nell’epoca dominata dalla tecnica e dal caos globale. Pronti all’ascolto?
Scopri tutta la serie Storie dell’Arte di Mosè Previti su artribune.com/podcast
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