RENDER 29 settembre 2025









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Circa 18,5 milioni di euro sono stati investiti da Parma Infrastrutture e Comune di Parma per i lavori di restauro, miglioramento sismico, messa in sicurezza e rigenerazione del complesso monumentale dell’Ospedale Vecchio, dismesso nel 1926. Situato nel quartiere dell’Oltretorrente, fu fondato nel 1201. Sarebbe potuto diventare un hotel di lusso, ha ricordato il sindaco Michele Guerra accompagnando nei giorni scorsi la stampa per la prima volta all’interno della rinascimentale struttura da 10mila mq. Invece, su una proposta dell’Associazione “Parma, io ci sto!” e in sinergia con il Comune, entro il 2027 diventerà ParCO il polo per il contemporaneo della città. Un’operazione destinata a sanare una carenza dell’attuale offerta parmense.

La scelta dell’anno non è casuale. Dopo l’esperienza di Parma Capitale italiana della Cultura 2020 +21 (e la fruttuosa sperimentazione della partnership pubblico-privata), si stanno scaldando i motori per Parma Capitale Europea dei Giovani 2027. Tra le novità su cui si punta rientra proprio ParCO: a traghettarlo verso l’inaugurazione e l’avvio della programmazione sarà il/la manager culturale selezionato tramite la call internazionale appena indetta. Una storia che, almeno fin qui, potrebbe essere di esempio e ispirazione per altre città medie italiane desiderose di proiettarsi, reinventandolo, nel proprio futuro.

 

Per proposte di collaborazione, commenti e segnalazioni scriveteci. Nel sito di Artribune è disponibile l’archivio di Render.

Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
 


OSSERVATORIO RIGENERAZIONE

Continua la rinascita delle edicole come micro presidi di quartiere: a Roma inaugura Santedicola

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Santedicola a Roma, in Piazza Imola. Foto Simone Amici

Stiamo allestendo uno spazio fluido, in cui sarà possibile colloquiare, organizzare piccoli workshop, iniziative culturali o commerciali. Manterremo sempre la parte editoriale e in vendita ci saranno anche oggetti di design. Il nostro interesse è quello di diventare un pop-up espositivo e pubblicitario, aperto alle imprese e ai brand. Così ad Artribune Gaetano Orefice, ideatore del progetto Santedicola, che inaugura il 18 ottobre a Piazza Imola, nel quartiere romano di San Giovanni. Con un restyling a cura dello studio Dispensabile e di Cantiere Galli Design, un’edicola dismessa rinasce come hub culturale e spazio espositivo pop-up. Sarà una micro-galleria, in cui incontrare (e acquistare) il meglio dell’editoria indipendente, tra proposte di design, artigianato e creatività imprenditoriale. Nella mostra di apertura, curata da Luigi Crea, sarà esposta una selezione di fotografie di Mariano Doronzo.

Dai territori fragili alle grandi città: i 21 vincitori del bando pubblico per sostenere i centri culturali
Lo scorso 25 settembre, la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha annunciato i 21 progetti vincitori della 7ª edizione del Laboratorio di Creatività Contemporanea (2025-2027), l’avviso pubblico che sostiene la crescita e il consolidamento dei centri culturali indipendenti, nati da processi di rigenerazione avviati dal basso. Delle 241 candidature pervenute, 237 sono state ammesse alla valutazione; l’investimento pubblico è pari a quasi 2 milioni di euro. Da Palermo a Milano, da Roma a Napoli, fino ai piccoli centri e ai territori vulnerabili, le iniziative selezionate dalla Commissione raccontano un’Italia che sperimenta nuovi linguaggi culturali e modelli innovativi nella costruzione delle comunità. La graduatoria è consultabile qui.
 

La Puglia scommette sulla cultura. Con 7 milioni di euro
Mesagne (Brindisi) è pronta a rinnovarsi con il progetto Pn Metro Plus e città medie Sud 2021-2027, che mette a disposizione fino a 7 milioni di euro per rigenerazione urbana e innovazione sociale. Nel corso di una recente conferenza stampa, il sindaco Antonio Matarrelli e l’assessore Vincenzo Sicilia hanno annunciato i prossimi step: dall’arrivo dei primi finanziamenti alla pubblicazione di un nuovo bando che aprirà le porte a enti del Terzo Settore e nuove idee da mettere in campo. Tra gli interventi più attesi: il rilancio dell’ex Macello come hub sociale e culturale, la nascita di un’Edicola Sociale in via Torre Santa Susanna e laboratori pensati per offrire opportunità concrete ai giovani e alle fasce più fragili.

Bologna dà il benvenuto a BACH, un nuovo polo creativo della città

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BACH. Credits Leggere Strutture Art Factory

Domenica 28 settembre ha aperto le sue porte BACH (Bologna – Art – Culture – Hub), il nuovo polo artistico e culturale di via Francesco Zanardi 230/2, nel quartiere Navile a Bologna. Curato da Leggere Strutture Art Factory e nato dal riuso dell’ex bocciofila centrale, BACH si propone come una Casa degli Artisti intergenerazionale e come punto di incontro per arte, spettacolo dal vivo e cultura condivisa. Il progetto, esito di un percorso biennale di rigenerazione e in collaborazione con Arci Bologna e Offside Pescarola, punta a creare uno spazio creativo con vocazione nazionale e internazionale, promuovendo formazione, performance, eventi culturali e attività sociali.

A Taranto un intero quartiere cambia volto
Con un investimento di oltre 1,5 milioni di euro, finanziato in parte dal PNRR, prende il via un progetto ambizioso di rigenerazione urbana che promette di trasformare Paolo VI, uno dei quartieri più periferici della città di Taranto, in un polo più verde, moderno e vivibile. Orti urbani a disposizione dei residenti, una serra per attività sociali e agricole, parcheggi attrezzati e nuovi percorsi ciclo-pedonali che collegheranno l’area al Mar Piccolo e al fiume Galeso: questi i punti di forza di un piano che guarda alla sostenibilità e alla qualità della vita. I lavori, affidati a un team di esperti, partiranno entro la fine del 2025 e si concluderanno nel 2026 con la consegna di spazi completamente rinnovati.

Bolzano, un Fondo per trasformare immobili pubblici in disuso
La Giunta della Provincia autonoma di Bolzano/Alto Adige lancia il Fondo Valore Alto Adige/Südtirol, gestito da Euregio Plus, per trasformare gli immobili pubblici inutilizzati in spazi riqualificati e al servizio della comunità. La Provincia conferisce al Fondo — definito dall’assessore al Patrimonio e Opere pubbliche, Christian Bianchi, “un’opportunità concreta per restituire spazi vivi ai cittadini e generare valore per l’intera comunità” — i propri immobili, ricevendo in cambio quote e puntando a coniugare rigenerazione urbana e ritorno economico. Il piano prevede il conferimento iniziale di nove immobili, suddivisi in due lotti, con investimenti complessivi di circa 220 milioni di euro. Tra le aree interessate ci sono Ex-Gorio, l’ex caserma a Bolzano destinata a un nuovo quartiere residenziale, e l’edificio Plaza, attualmente vuoto e in attesa di ristrutturazione.

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Milano decide il destino di San Siro: demolizione o nuovo stadio?

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San Siro. Foto Simone Daino su Unsplash
      

Nel pomeriggio del 29 settembre, il Consiglio comunale di Milano voterà sulla proposta di vendita dello stadio Giuseppe Meazza e delle aree circostanti a Inter e Milan per circa 197 milioni di euro. Il progetto presentato dai club, affidato agli studi Foster + Partners e David Manica, prevede la demolizione di gran parte dell’attuale impianto e la costruzione di un nuovo stadio da circa 71.500 posti, inserito in un contesto con spazi verdi, uffici, hotel e parcheggi. La giunta, per facilitare l’acquisizione, ha introdotto emendamenti riguardanti controlli e interventi ambientali, ma la delibera divide ancora consiglieri, cittadini e tifosi: da un lato chi sostiene la modernizzazione e il rilancio dell’area, dall’altro chi denuncia la perdita di un simbolo storico e teme ricadute inevitabili sull’ambiente e sull’identità urbana. Il voto di oggi determinerà se San Siro avrà un futuro radicalmente nuovo o se il progetto dovrà essere ridiscusso.

Novità in vista per il quartiere romano di Spinaceto
Spinaceto si prepara a rinnovarsi con il restyling di Largo Cannella, il primo intervento concreto del piano di rigenerazione urbana sviluppato per questo quartiere capitolino. I lavori, che partiranno probabilmente entro fine novembre, coinvolgeranno una piazza che ospita negozi, associazioni e servizi pubblici. L’investimento da 1,5 milioni di euro prevede il rifacimento di impianti e prospetti e la realizzazione di una piazza coperta interna, senza interrompere le attività già presenti (come farmacia, bar e protezione civile). Locali attualmente abbandonati o liberati saranno destinati invece a botteghe artigiane con affitti calmierati, per favorire il commercio locale e rendere il quartiere più vivo, accogliente e attrattivo.

Come procede la rigenerazione urbana trainata in Italia dall’Agenzia del Demanio?

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Fonte: Rapporto Annuale 2025. Restituzione grafica a cura di Alessandro Naldi per Artribune

L’Agenzia del Demanio ha presentato alla Camera dei Deputati il Rapporto Annuale 2025, evidenziando strategie e risultati per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, gestito per un valore complessivo di 62,8 miliardi di euro. Negli ultimi tre anni, gli investimenti sugli immobili dello Stato sono aumentati del 144%, raggiungendo 3,9 miliardi di euro nel 2024, con interventi mirati a ridurre i costi di gestione, migliorare l’efficienza energetica e restituire alla vita urbana aree dismesse. Il modello dell’Agenzia si basa su innovazione, digitalizzazione e collaborazione con Enti Locali, università e investitori privati, attraverso strumenti come i Piani Città e il portale Crea valore, investi con noi. L’obiettivo è trasformare gli immobili in spazi utili, accessibili e sostenibili, promuovendo sviluppo, inclusione e attrattività dei territori, con particolare attenzione a giovani, comunità locali e investitori.

Nasce il Giardino Pepe-Borsieri: pedonalità, verde e innovazione a Milano

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Giardino Pepe-Borsieri. Foto Davide Galli

Oltre 1.300 mq di spazio urbano sono stati trasformati in area pedonale con la rimozione di 550 mq di asfalto e il ripristino del 42% di suolo naturale: così ha preso forma il nuovo Giardino Pepe-Borsieri, promosso dal Comune di Milano e situato nei pressi di piazza Gae Aulenti. Il progetto, parte del percorso verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Milano-Cortina 2026, ha comportato nuove piantumazioni e la realizzazione di una pavimentazione drenante che raddoppia la capacità di assorbimento dell’acqua. L’area è stata inoltre arricchita con arredi inclusivi e attrezzature sportive, per la fruizione di tutti.

Verso un polo multifunzionale in un ex ospedale di Sydney?
Il governo del New South Wales ha presentato un masterplan per Callan Park, ex ospedale psichiatrico nell’inner west di Sydney, con l’obiettivo di realizzare nel sito un parco urbano. Il progetto prevede il restauro degli edifici, da trasformare in spazi culturali e sportivi, e la riqualificazione dei parchi e della boscaglia nativa, rendendo l’area pienamente accessibile ai cittadini. Rimangono, però, dubbi su finanziamenti e tempi dell’operazione, mentre il modello gestionale dovrebbe essere centralizzato in un’unica entità governativa. L’obiettivo finale è creare un luogo simile a Centennial Park noto – per essere uno dei principali polmoni verdi della città – con percorsi pedonali e ciclabili sicuri e aree fruibili per sport e tempo libero.

Quale futuro per i padiglioni di Expo 2025 Osaka?

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Passeggiando sul Grand Ring di Expo 2025 Osaka, aprile 2025. Foto Valentina Silvestrini

Ultimi giorni di apertura per Expo 2025 Osaka, in chiusura il 13 ottobre. Visitata da oltre 23 milioni di persone (secondo le rilevazioni ufficiali del 20 settembre scorso), è in svolgimento sull’isola di Yumeshima dove, per l’occasione, è stata realizzata quella che può essere considerata come la principale intuizione architettonica dell’evento. Stiamo parlando del Grand Ring, il monumentale anello ligneo che nei sei mesi di apertura ha offerto ombra, riparo, servizi, passerelle panoramiche su più quote e ha contribuito in maniera decisiva all’orientamento dei visitatori, alla logistica, alla gestione dei flussi nel sito. Cosa ne sarà al termine dell’esposizione? Sebbene affrontata già in fase di progettazione, la questione resta aperta. Il team organizzatore sta intanto incoraggiando amministrazioni e aziende attive sull’intero territorio nazionale a perseguire il tema cardine di questa edizione la tutela ambientale attraverso il riuso di interi padiglioni (ma anche di attrezzature, arredi e dotazioni interne, come condizionatori, lavandini, lampade) e la riduzione dei rifiuti industriali. Per farlo, a ottobre parte un servizio dedicato.
 


FOCUS

Arte contemporanea e partecipazione per la rigenerazione culturale della Montagna Fiorentina

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A dimora 2025. L’opera Cinema sospeso di Andrea Grasselli a Londa (Firenze). Foto Eleonora Saviozzi

Con la recente presentazione delle opere site-specific realizzate da Andrea Grasselli, Chiara Gambirasio, Gaia Coals, Martina Cioffi e Samuel Rosi (Muz) si è conclusa la terza edizione di A dimora, il programma di residenza d’artista nella Montagna Fiorentina. Del progetto, attivo nel borgo di Londa (Firenze) dal 2023, abbiamo discusso con la curatrice Martina Aiazzi Mancini, che per LAMA Impresa Sociale lo coordina fin dal debutto.
 


IPSE DIXIT

La nostra architettura eclettica. In conversazione con gli architetti Barreca e La Varra

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Un ritratto degli architetti Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra. Foto Carola Merello

Social housing, spazio pubblico, rigenerazione urbana: dialogo a tutto campo con gli architetti Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra, fondatori nel 2008 dello studio Barreca & La Varra. Dal Nuovo Policlinico di Milano, pronto entro l’anno, all’appena inaugurata Cittadella dello sport di Tortona (Alessandria), fino ai “progetti smarriti” riuniti e raccontati nella recente monografia Il superfluo e il necessario. Architetture di Barreca & La Varra, pubblicata da THE PLAN Editions.
 


BIENNALE ARCHITETTURA 2025 ON GOING

Cosa ci dice la Biennale Architettura 2025 del cambiamento climatico?

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19. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia. Padiglione Germania, Giardini. Foto Irene Fanizza

Provando ad analizzare la 19. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia usando come parametro il tema del climate change, cosa accadrebbe? Quali partecipazioni avanzano davvero risposte e introducono soluzioni efficaci? Un itinerario tra Giardini, Arsenale e in città alla ricerca di visioni e traiettorie.

La Biennale Architettura 2025 è visitabile fino al 23 novembre. Aggiornamenti e approfondimenti sulla kermesse sono disponibili su Artribune.
 


L’AGENDA DI RENDER

La nuova sede del CASVA – Centro di Alti Studi sulle Arti Visive è realtà
30 settembre | Milano, ex mercato coperto del QT8 (via Isernia 5)
La cultura del progetto, che ha contribuito a rendere Milano un riferimento internazionale del design e dell’architettura, ha una nuova casa. Alla presenza degli assessori comunali Marco Granelli (Opere pubbliche, Cura del territorio, Protezione civile) e Tommaso Sacchi (Cultura), della Presidente del Municipio 8 Giulia Pelucchi e della direttrice del CASVA Maria Fratelli, viene inaugurata la sede del CASVA (apertura al pubblico dal 1° ottobre).

Learning from Finland
1° ottobre | Firenze, Palazzina Reale (Piazza della Stazione 50)
Al via il ciclo di incontri Architettura e sviluppo urbano sostenibile: l’esempio finlandese e svizzero, promosso dalla Fondazione Architetti Firenze e curato dall’architetta Arianna Callocchia. Si comincia con l’incontro Architettura e sviluppo urbano sostenibile: l’esempio finlandese. Talk con Lahdelma & Mahlamäki e Anttinen Oiva Architects, che evidenzia la centralità dell’architettura e dello sviluppo urbano sostenibile nel contesto finlandese, con particolare riguardo per le pratiche di riqualificazione e rigenerazione urbana. Iscrizione obbligatoria.

Omaggio a Luigi Cosenza a Open House Napoli 2025
Dal 3 al 5 ottobre | Napoli, luoghi vari
A 120 anni dalla nascita di Luigi Cosenza (1905-1984) – progettista, urbanista, docente e uomo politico che ha inciso nell’identità della città partenopea –, la VII edizione di Open House Napoli lo ricorda con un’intera sezione inclusa nel vasto palinsesto dell’evento. Tra le novità del programma di quest’anno anche il Villaggio OHN Kids, uno spazio creativo in cui bambini e bambine potranno avvicinarsi al mondo dell’architettura (con laboratori presso Spazio Obù – Fondazione Terzo Luogo a Sant’Anna a Capuana). 

A Roma si ragiona attorno alla Città nel Futuro
Dal 7 al 9 ottobre 
Roma, MAXXI 
Promossa da Ance e diretta da Francesco Rutelli, la conferenza Città nel futuro 2030 – 2050 anima per tre giorni gli spazi del MAXXI, dopo l’evento inaugurale alla Camera dei Deputati. Attesi progettisti, amministratori, rappresentanti del mondo dell’imprenditoria, delle istituzioni e della comunicazione. Il programma.

Rallenta, sei alla Copenhagen Architecture Biennale
Fino al 19 ottobre | Copenhagen, luoghi vari
La prima edizione della Biennale di Architettura danese incoraggia a ridurre il ritmo individuale e collettivo per considerare l’impatto degli attuali ritmi sull’ambiente costruito. È tempo di Great Deceleration, ribadiscono le iniziative (per tutti) incluse nel calendario della kermesse, guidata da Josephine Michau, CEO e fondatrice di CAFx e curatrice del Padiglione Danimarca alla Biennale di Architettura di Venezia 2023. Un principio che si riflette nell’edificio simbolo della CAB 2025: il rigenerato Thoravej 29.

Così si riconvertono le chiese nelle Fiandre
Fino al 31 ottobre | Milano, sede dell’Ordine degli Architetti PPC Milano
Dalla dismissione del patrimonio ecclesiastico possono sorgere opportunità per sperimentare l’innovazione architettonica e sociale, in un’ottica di riuso del patrimonio esistente. Questo uno dei messaggi veicolati dalla mostra Un paesaggio di chiese. Esperimenti di riuso nelle Fiandre che illustra gli esiti della ricerca svolta, tra il 2016 e il 2022, da Governo fiammingo, amministrazioni locali e Team Vlaams Bouwmeester su oltre 140 edifici di culto locali. Le informazioni.

Quando l’architettura diventa cura nelle emergenze
In scadenza il 4 novembre | Online
Si rivolge agli architetti under 40 la nuova edizione del Premio Raffaele Sirica. Finalizzato alla progettazione di un emergency hub, il riconoscimento è stato istituito nel 2010 dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) per ricordare Raffaele Sirica, alla guida del CNAPPC dal 1998 al 2009. Il bando.

Formarsi in rigenerazione urbana, a Parma
In scadenza il 23 gennaio 2026
 | Università di Parma – Dipartimento di ingegneria e architettura
Iscrizioni aperte all’IX edizione del Master universitario di secondo livello in Rigenerazione Urbana dell’Università di Parma. Di durata annuale, intende offrire strumenti di alta formazione post lauream a laureati magistrali nelle materie tecniche (architettura e ingegneria edile-architettura, pianificazione urbanistica, territoriale e ambientale, ingegneria civile, ingegneria per l’ambiente e il territorio) o affini, nonché a liberi professionisti e dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Il bando.

 


NOVITÀ IN LIBRERIA
 

  • Florencia Andreola, Azzurra Muzzonigro | Il progetto della città femminista | LetteraVentidue Edizioni | Sex & the City su Artribune
     
  • Marcello Bacchini, Martina Esposito, Alessia Pagano (a cura di) | Viaggio in Italia 2. Itinerari di architettura contemporanea | LetteraVentidue Edizioni
     
  • Francesca Chiorino, Roberto Bosi (a cura di) | Nuove cantine d’Europa. Territori e architetture | ELECTA
     
  • Amale Andraos, Dan Wood | Buildings for People and Plants | Park Books


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