|
Carlo Ratti che pedala al largo dell’Arsenale su un’e-bike acquatica progettata da Lord Norman Foster e Porsche, tra una cucina solare, il frinire dei grilli e i curiosi in fila per un (possibile) caffè preparato con acqua lagunare depurata, nel bar-laboratorio premiato con il Leone d’Oro: ecco un’istantanea dell’apertura della Biennale Architettura 2025. Un’edizione in cui si distinguono le partecipazioni nazionali, incluse quelle che affrontano temi ricorrenti in Render, come la riparazione e il rinnovamento dell’esistente. Con l’immancabile diluvio di commenti (su tutti, leggete il nostro top&flop), Intelligens. Natural. Artificial. Collective. ha ufficialmente intrapreso il suo semestre di apertura. Ma fuori dalla bolla veneziana, cui va riconosciuto il merito di dare vita a un’eccezionale prossimità tra generazioni di progettisti, addetti del settore e appassionati, molto altro è successo. E produrrà effetti diretti sul fronte della rigenerazione urbana in Italia nel prossimo futuro. Prova ne sono almeno due fatti, avvenuti in contemporanea con la preview della citata kermesse: a Milano, la Giunta comunale ha approvato le nuove linee di indirizzo per lo sviluppo delle attività amministrative in materia urbanistica ed edilizia; a Roma, l’Agenzia del Demanio ha lanciato la piattaforma digitale Crea valore, investi con noi. Come spiega il nostro focus, è uno strumento per attrarre investitori privati, nazionali e internazionali, affinché promuovano operazioni di valorizzazione, recupero e rifunzionalizzazione degli immobili statali. E chissà che qualche soggetto interessato non si trovasse proprio a Venezia nei giorni dell’annuncio dei primi (quasi) 400 edifici disponibili.
Potete scriverci per collaborazioni, segnalazioni e commenti. Sul sito di Artribune è disponibile l’archivio online di Render.
Render è un progetto a cura di Valentina Silvestrini e Carolina Chiatto
|
|
|
OSSERVATORIO RIGENERAZIONE
La Biennale traina la rigenerazione a Venezia e Mestre
|
|
|
|
Venezia, il cantiere del Padiglione centrale ai Giardini della Biennale. Photo Irene Fanizza
Non sfuggirà a quanti visiteranno, fino al 23 novembre, la Biennale Architettura 2025. Tra Giardini e Arsenale (ma, in realtà, non solo lì) è in corso una “rivoluzione architettonica”. Avvenuta l’8 maggio, alla presenza anche del Ministro Giuli, l’inaugurazione delle nuove biglietterie (ricavate in un’area abbandonata e realizzate con un investimento di 3.3 milioni di euro) è parte del più articolato Progetto di sviluppo delle attività della Biennale di Venezia. Si tratta di uno degli interventi strategici del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per i Grandi Attrattori Culturali del Ministero della Cultura, focalizzato su edifici del Comune di Venezia. In città sono attivi cantieri per oltre 169 milioni di euro. All’Arsenale sta nascendo il Centro Internazionale della Ricerca sulle Arti Contemporanee, nuova sede dell’Archivio Storico, atteso per il 2026; ai Giardini si lavora alla riqualificazione del Padiglione centrale, annunciato come disponibile già per la 61. Esposizione Internazionale d’Arte 2026. In stato di avanzamento anche le opere all’Edificio Carreri ed ex Centrale termica, alla Gru idraulica Armstrong, al Giardino delle Vergini, all’area Marceglia, sui Marginamenti e al rio delle Galeazze; al Lido di Venezia, sede della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, si sono conclusi (da parte della Biennale) i lavori alla Sala Perla e alla Sala Mosaici nel Palazzo ex Casinò del Lido. Ulteriori interventi interessano Mestre, in particolare il Centro civico del Parco Bissuola, e Forte Marghera (da parte del Comune di Venezia).
Nuova vita per Casina del Salvi a Roma, tra recupero e occasioni perse
Riapre la Casina del Salvi nel Parco Archeologico del Celio a Roma, parte del progetto di riqualificazione finanziato con fondi del Giubileo e PNRR. Il piccolo edificio neoclassico, voluto da papa Gregorio XVI nel 1835, ospita ora una caffetteria e un’aula studio gratuita con vista sul Colosseo, accessibili tutti i giorni. L’iniziativa, che restituisce alla città uno spazio pubblico dimenticato, è apprezzabile; deludono al momento l’allestimento e la sconcertante banalità dell’offerta gastronomica.
Toscana, finalmente la svolta per il Castello di Sammezzano
|
|
|
|
Castello di Sammezzano, Reggello. Photo Michele Squillantin
Dopo decenni di abbandono e numerosi tentativi di vendita, tra cui uno da parte di una società degli Emirati Arabi Uniti, il 2 maggio 2025 il Castello di Sammezzano, a Reggello (in provincia di Firenze), è stato acquistato dalla famiglia fiorentina Moretti per 18 milioni di euro. Raro esempio di architettura orientalista, decorato con stucchi, mosaici e bassorilievi, sarà restituito alla comunità grazie a un restauro da 50 milioni di euro, che coinvolgerà anche i 65 ettari di parco, con piante rare. Costruito tra il 1843 e il 1889 da Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, il castello vanta una lunga storia familiare.
Una bella novità per Piazza Duse a Milano
È stato recentemente inaugurato il restyling di Piazza Eleonora Duse a Milano, un progetto promosso dall’avvocato Antonio Belvedere nell’ambito dell’iniziativa Cura e adotta il verde pubblico del Comune di Milano. Il progetto, intitolato Vita e tempo geologico, prevede la piantumazione di un esemplare di ginkgo biloba di dieci metri e un’opera artistica sulla pavimentazione, che consiste nell’incisione, su alcuni blocchetti, di nomi e date delle ere geologiche, accompagnati da graffiti raffiguranti specie animali e vegetali. L’iniziativa, pensata per celebrare il 50° anniversario dello Studio Legale BLV – Belvedere & Partners, rappresenta la prima di tre fasi, che includono anche la pubblicazione di un libro sullo sviluppo urbanistico di Milano e una mostra all’ADI Design Museum prevista per il 2025.
Non solo sport nel nuovo stadio di Venezia
|
|
|
|
Stadio di Venezia, vista strada. Credit Populous
Ospiterà partite di Serie A, incontri di rugby, ma anche eventi come concerti, il nuovo stadio cittadino veneziano, all’interno del Bosco dello Sport a Tessera. La struttura, realizzata su un’area di 116 ettari, accoglierà 18.500 posti e sarà caratterizzata da un design ispirato al paesaggio locale, integrato in modo armonioso nel contesto naturale. Multifunzionale e dotato di servizi moderni, con spazi VIP, aree dedicate ai tifosi e punti di ristoro, l’impianto mira a collocarsi tra i più avanzati in Europa. A guidare il progetto sono Maffeis Engineering e Populous, su incarico del consorzio composto da Costruzioni Bordignon, Fincantieri Infrastrutture e Ranzato Impianti.
_________________
Se vi piace Render, non mancate di iscrivervi alle altre due newsletter verticali di Artribune. C’è Incanti, dedicata al mercato dell’arte, alla quale ci si può abbonare qui, e c’è Tailor, focalizzata sugli incroci tra moda e arte, alla quale ci si può abbonare qui.
_________________
Arte e memoria nel rinnovato Parco delle Terme di Boario a Brescia
Apre nel Parco delle Terme di Boario (Brescia) — già da tempo oggetto di numerosi interventi di riqualificazione — ARIS SpazioMuseion, uno spazio espositivo fondato dal collettivo ARIS, composto da Martino Martinotta, Ferdinando Cinini e Riccardo Simoni. A inaugurarlo è il primo progetto espositivo, Mito, presentato il 1° maggio 2025, che indaga la mitizzazione delle persone comuni, trasformandone i gesti quotidiani in simboli universali.
In arrivo un grande progetto per Parco Dora a Torino
Dopo un recente intervento di riqualificazione, Parco Dora a Torino si prepara a una nuova e definitiva trasformazione: prenderà infatti il via il progetto Dora Park, sviluppato da Recore in collaborazione con Immogroup e firmato dall’architetto Ubaldo Bossolono. L’intervento interesserà 100mila mq nell’area delle ex acciaierie Vitali, tra via Verolengo e via Borgaro, suddivisi in tre lotti a prevalente destinazione residenziale, a cui si affiancheranno studentato, uffici, negozi, ristoranti, un centro sanitario e ampi spazi verdi. Il progetto punta su sostenibilità, innovazione tecnologica e una visione di comunità smart, con edifici circondati da pareti verdi, spazi comuni attrezzati (palestra, biblioteca, sala cinema, cucina condivisa); un’app dedicata sarà sviluppata per la gestione dei servizi condominiali e degli accessi automatizzati.
Genova verso le elezioni tra design week e visioni urbanistiche
|
|
|
|
Genova, Palazzi dei Rolli e sestieri Maddalena, Molo e Prè. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
Mentre si prepara alle elezioni amministrative, Genova ospita la sesta edizione della Genova Design Week (dal 21 al 25 maggio 2025). L’evento si tiene in una città che si sta impegnando nella valorizzazione dei beni storici e nella riqualificazione degli spazi pubblici. Esempi significativi di questo processo includono l’annuale Rolly Days, con il focus sui Palazzi dei Rolli (coinvolti anche nell’iniziativa sopra citata), e l’installazione di illuminazioni artistiche in alcune piazze dei sestieri di Maddalena, Molo e Prè. L’evento si traduce dunque anche in un’opportunità per scoprire le novità del contesto urbano.
Più spazio per i pedoni a Rho
La riqualificazione di Piazza Visconti a Rho sta per volgere al termine. Il progetto, finanziato con fondi PNRR, prevede, tra i principali interventi, la creazione di percorsi ciclopedonali e la sistemazione dell’area verde, con l’installazione di nuove fontane. Un sistema di sicurezza basato sull’intelligenza artificiale monitorerà l’area. L’obiettivo dell’iniziativa? Trasformare la piazza in una zona pedonale, riducendo il traffico e migliorando l’accesso ai servizi e ai parcheggi.
A Bari un’opera d’arte come simbolo di rinascita
Coinvolgere i giovani e trasmettere un messaggio di speranza. Sono questi i principali obiettivi che nel capoluogo pugliese si è voluto perseguire attraverso la realizzazione di un nuovo murale. Curato da Retake, insieme ad Aquarius – Biblioteca di Comunità, l’intervento è stato realizzato nel quartiere barese di Japigia. Ideata dall’artista Silvio Paradiso, l’opera rappresenta il “trenino” della squadra del Bari degli Anni Novanta: un soggetto su cui si intende fare leva per accrescere il senso di appartenenza e l’identità della comunità locale.
Il Forte Belvedere di Firenze si apre alla città
|
|
|
|
Nico Vascellari. Melma. Installation view della mostra, Forte Belvedere Firenze, 2023. Ph. Ela Bialkowska OKNO studio. Courtesy of Museo Novecento Firenze
Il Forte Belvedere di Firenze, noto anche come Forte San Giorgio, riaprirà al pubblico il 24 giugno 2025. Costruito a partire dal 1590 su progetto di Bernardo Buontalenti, per volere di Ferdinando I de’ Medici, fu concepito per completare il sistema difensivo dell’Oltrarno e proteggere Palazzo Pitti. Nel corso dei secoli ha assolto a diverse funzioni, tra cui quella di residenza del Granduca, fino a diventare, in tempi più recenti, un prestigioso spazio espositivo per l’arte contemporanea. Tuttavia, la programmazione di mostre dedicate ai grandi artisti sarà interrotta. Un nuovo piano gestionale, affidato alla Fondazione Mus.E, preannuncia per l’immediato futuro un’offerta culturale diversificata: concerti, presentazioni di libri, conferenze e un laboratorio interattivo dedicato all’evoluzione urbanistica di Firenze. L’obiettivo è renderlo un luogo dinamico e accessibile, da frequentare quotidianamente, e non più soltanto la cornice di eventi puntuali.
A Modena la trasformazione urbana si fa coi cittadini
Il Comune di Modena ha approvato il documento Sei la mia città, un percorso partecipativo volto a promuovere interventi di rigenerazione urbana attraverso un avviso pubblico per operatori privati. Le proposte includono la creazione di percorsi ciclopedonali sicuri, zone quiete scolastiche, parchi attrezzati, riqualificazioni sportive e attraversamenti sicuri, con l’obiettivo di migliorare la qualità dello spazio urbano senza nuovo consumo di suolo.
Rigenerazione urbana a Salerno: lavori in dirittura d’arrivo a Pastena
|
|
|
|
Salerno. L’area interessata dalla riqualificazione. Mappa a cura di Alessandro Naldi per Artribune
È ormai quasi completato l’intervento di riqualificazione della piazzetta situata sul Lungomare Colombo, nel quartiere Pastena di Salerno. L’opera rientra nel più ampio programma di rigenerazione urbana avviato dall’amministrazione comunale, promosso per valorizzare gli spazi pubblici attraverso interventi mirati di manutenzione e recupero. Per i lavori della piazzetta sono stati investiti 815mila euro, provenienti dall’Accordo Quadro per la manutenzione straordinaria del patrimonio stradale. Il progetto beneficia inoltre del supporto di fondi regionali (PRIUS e POR-FESR) e del PNRR, strumenti che consentiranno di recuperare e rifunzionalizzare interi quartieri della città, con particolare attenzione alla trasformazione della zona orientale.
Student housing: a Napoli un piano da 300 milioni di euro
Parte da Napoli un progetto nazionale per creare 2.800 posti letto a prezzi accessibili per studenti e giovani professionisti, con un investimento complessivo di 300 milioni di euro. Il primo intervento, in via Ferraris, prevede 500 posti letto in un ex edificio direzionale di 15mila mq. L’iniziativa è sostenuta dal Fondo europeo per gli investimenti (Fei) e da Cdp Real Asset Sgr, in collaborazione con il fondo iGeneration di Investire Sgr. Sono previste nuove residenze anche a Padova, Forlì, Parma e Firenze, tutte progettate secondo criteri di sostenibilità e con spazi condivisi come cucine, coworking e aree benessere. Il proposito è colmare il divario tra domanda e offerta di alloggi per studenti e rigenerare edifici dismessi in chiave sociale.
In Calabria si riqualifica il Lungomare di Palmi
|
|
|
|
Spiaggia e Lungomare della Tonnara, Palmi. © AF517 & Diorama
Sono iniziati i lavori per la rigenerazione ambientale e sociale del Lungomare della Tonnara, a Palmi (Reggio Calabria), sulla Costa Viola. Il progetto, curato dallo studio Alfonso Femia / Atelier(s) e dallo studio locale guidato da Michelangelo Pugliese, rientra nel programma Aspromonte in città; prevista la riqualificazione di un’area di 3,6 ettari, con un parco di 18mila mq, dune, bosco costiero, 1.000 alberi, rain gardens, una pista ciclopedonale e belvedere. Inoltre, saranno recuperati l’ex campeggio Due Pini per il turismo sociale e l’ex stazione di Taureana, favorendo inclusione, mobilità dolce e resilienza costiera.
C’è anche un parco pubblico nella nuova sede di Snam a Milano
Snam, leader europeo nelle infrastrutture energetiche, trasferirà entro il 2025 la propria sede principale nell’area Symbiosis di Porta Romana, a Milano, all’interno di un edificio sostenibile progettato dallo studio Piuarch. Il nuovo headquarter, sviluppato su 14 piani, accoglierà circa 1.400 dipendenti e avrà come elemento centrale una grande terrazza-giardino, concepita come spazio di connessione e socialità tra i diversi livelli dell’edificio. Realizzato con un investimento superiore a 100 milioni di euro, il complesso includerà postazioni di lavoro flessibili, un auditorium, un ristorante aziendale, aree per la formazione e spazi dedicati alla collaborazione. L’intervento prevede inoltre un parco pubblico di 8.500 metri quadrati, dotato di un teatro all’aperto e accessibile alla cittadinanza, progettato da Studio Antonio Perazzi.
A Cesenatico una scuola accoglie la comunità
A Cesenatico è stata inaugurata la nuova scuola primaria di viale Torino, progettata dallo studio Iotti + Pavarani Architetti, con un investimento di oltre 7 milioni di euro. Il progetto, vincitore di un concorso del 2018, si ispira al “paesaggio dell’immaginario“, creando un ambiente educativo che si integra con il verde circostante. La scuola, su due piani, include 8 aule, un atelier, una biblioteca e spazi per attività culturali e ricreative. Grande attenzione è stata riservata alla sostenibilità, con l’uso di pannelli solari, nonché alla valorizzazione della luce naturale e del verde.
Un museo di Londra apre una galleria a cielo aperto
|
|
|
|
Kim Wilkie, Land art form in The Lovington Sculpture Meadow. Courtesy Kim Wilkie
La Dulwich Picture Gallery, inaugurata nel 1817, è stata la prima galleria d’arte privata del Regno Unito ad essere aperta al pubblico. Situata a sud-est di Londra, è ospitata in un edificio in stile Regency progettato da Sir John Soane; custodisce oltre 600 opere di artisti come Canaletto, Rembrandt, Gainsborough e Poussin. Attualmente sta rinnovando e ampliando le sue strutture, in particolar modo il grande parco esterno, grazie a un investimento di 5 milioni di sterline. Il progetto, chiamato Open Art, intende rafforzare l’interazione con il pubblico. Entro settembre 2025 i lavori saranno completati: attesi nuovi spazi per bambini, un giardino di sculture, un padiglione interattivo e un “ingresso sostenibile”, nel quale saranno impiegate tecnologie come pompe di calore geotermiche e pannelli solari.
Il rinnovamento della National Gallery di Londra è anche urbano
Restando nella capitale inglese si è intanto concluso il restyling della Sainsbury Wing nella National Gallery. Lo studio newyorkese Selldorf Architects, con Purcell Heritage Architects, ha riprogettato l’atrio del museo, intervenendo nell’addizione risalente al 1991 disegnata dagli architetti di Robert Venturi e Denise Scott Brown. Si tratta della prima novità del piano di rinnovamento della sede museale, finanziato con 85 milioni di sterline. L’intervento si propaga nello spazio pubblico esterno, ovvero nella porzione di piazza ribattezzata Yorkstone Sainsbury Wing Square, a sua volta disegnata dallo studio VOGT Landscape (già attivo sul fronte Tate Modern).
A Parigi chiude il Musée Yves Saint Laurent
Obiettivo autunno 2027 per la riapertura del Musée Yves Saint Laurent, chiuso dopo sette anni di attività. Proprio lo studio Selldorf Architects, con i parigini di Studio La Boétie, si sta occupando della ristrutturazione della sede situata al civico 5 di Avenue Marceau, già headquarter della maison. Si punta al raddoppio degli spazi espositivi e all’inserimento nel percorso di aree fin qui non accessibili, come l’ufficio di Pierre Bergé. Nel frattempo non cessa l’attività culturale dell’istituzione: dal 7 luglio 2025, infatti, la mostra Yves Saint Laurent and Photography, nell’ambito del prestigioso festival Rencontres d’Arles, consentirà di continuare a fruire di parte della collezione.
|
|
|
FOCUS
L’Agenzia del Demanio cerca investitori: pronti 380 immobili da rigenerare
|
|
|
|
Palazzo del Senato, Milano. La facciata di Francesco Maria Richini
Crea valore, investi con noi è l’iniziativa, lanciata dall’Agenzia del Demanio, che combina digitalizzazione e partnership pubblico-privato per rilanciare il patrimonio immobiliare pubblico italiano. Una piattaforma online, con cui attirare investitori, mette a disposizione oltre 380 immobili, pronti per essere riattivati in tutto il Paese. Dalla cultura alla residenza.
IPSE DIXIT
Guendalina Salimei racconta il Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2025
|
|
|
|
Un ritratto di Guendalina Salimei. Foto Karen di Paola
“Dopo aver affrontato l’abitare, le aree interne, le fabbriche, la sostenibilità, tra le altre questioni, ora il Padiglione Italia si concentra su uno spazio paradigmatico: quel limite tra la terra e l’acqua, che circonda tutta la Penisola. È anche un modo per cercare di vedere oltre il nostro mestiere come viene normalmente inteso, così da ribadire la capacità dell’architettura di coordinare tutta una serie di saperi, discipline e punti di vista”: così Guendalina Salimei, curatrice di TERRÆ AQUÆ. L’Italia e l’intelligenza del mare all’appena inaugurata 19. Mostra Internazionale di Architettura.
L’AGENDA DI RENDER
Gaza, Milano, disuguaglianze e longevità: al via la 24esima Esposizione Internazionale
Dal 13 maggio al 9 novembre | Triennale Milano
Dal titolo Inequalities, la 24a Esposizione Internazionale di Triennale Milano analizza le crescenti diseguaglianze che caratterizzano le città e il mondo contemporaneo attraverso un articolato programma di mostre, installazioni, progetti speciali ed eventi del public program. Tutte le anticipazioni nell’intervista a Stefano Boeri.
La rigenerazione può incidere sulla crisi climatica?
15 maggio, ore 15:30 | Cinema Sarti (via Scaletta, 10), Faenza
Dialogo tra Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico di Milano, e Lucia Bosso, architetta e autrice, in occasione della conferenza Clima, salute e città. Siamo pronti a cambiare?, organizzata dall’Ordine degli Architetti PPC di Ravenna e ProViaggiArchitettura. L’incontro, gratuito e aperto a tutti, indaga il tema della crisi climatica e il suo impatto su città e territori, esplorando soluzioni urbane per adattarsi al cambiamento. L’evento è patrocinato dal Comune di Faenza e sostenuto da Edilpiù.
Le periferie protagoniste di un festival a Matera
Dal 15 maggio al 28 agosto | Matera, vari luoghi
Da maggio ad agosto, dieci eventi animeranno i quartieri e il centro storico della città di Matera: si tratta della decima edizione di Amabili Confini, un progetto di rigenerazione sociale che, attraverso la narrazione, esamina quest’anno il tema della Metamorfosi. L’apertura si è tenuta l’8 maggio con Riccardo Staglianò alla Fondazione Le Monacelle, in un incontro che darà il via a un ciclo di riflessioni sulla disuguaglianza sociale. Ogni appuntamento prevede la lettura di testi selezionati dai quartieri e la presentazione delle opere degli scrittori ospiti, utilizzando la scrittura come strumento di cambiamento e di resistenza.
A chi appartiene lo spazio pubblico?
Dal 16 al 25 maggio | Lana (Bolzano), vari luoghi
La risposta arriva da LanaLive, il festival culturale che ogni anno trasforma il paese di Lana (Bolzano) in un laboratorio di idee. L’edizione alle porte, (Re)claiming Space, si concentra sul potere creativo dello spazio pubblico, con arte, musica e incontri. Tra i protagonisti: Hannes Egger, Annika Terwey, Elisa Fink, Lukas Felder, Roberta Busato e Jaanika Peerna.
Ripensare l’urbanistica attraverso la pratica
Dal 22 al 24 maggio | Casa dell’Architettura e Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università “La Sapienza”, Roma
Il piano utile è il titolo del XXXII Congresso dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, un evento per riflettere sul valore concreto della pianificazione urbana. Durante i tre giorni vengono identificati gli strumenti capaci di migliorare concretamente la vita nelle città, con focus su clima, sostenibilità e sicurezza del territorio. Il congresso prende il via con la Rassegna Urbanistica del Lazio (22 maggio), seguono i lavori congressuali con ospiti dal mondo della politica e delle istituzioni (23 maggio), e la chiusura con l’Assemblea dei soci (24 maggio).
5 milioni per le piccole isole di Puglia e Sicilia
In scadenza il 23 maggio | Online
Il progetto Fuoristagione della Fondazione Sanlorenzo, in collaborazione con Kilowatt, è un’iniziativa per promuovere idee innovative e di sviluppo nelle isole minori della Puglia e della Sicilia. L’obiettivo è renderle attrattive anche al di fuori della stagione estiva, creando progetti che valorizzino il territorio, promuovano l’imprenditorialità e supportino la permanenza dei giovani locali. Il bando offre fino a 5 mila euro per progetti che possano diventare autonomi e sostenibili nel tempo. Ma quali sono i criteri per ottenere il finanziamento? La selezione si basa sostanzialmente su cinque punti: impatto sociale, sostenibilità, innovazione, coinvolgimento della comunità locale e creazione di reti sul territorio. Maggiori informazioni qui.
NOVITÀ IN LIBRERIA
- Guendalina Salimei (a cura di) | TERRÆ AQUÆ, 1 | Electa
- Antonio De Rossi e Giampiero Lupatelli (a cura di) | Rigenerazione urbana e territoriale. Un sussidiario | Donzelli Editore
- Francesca Morandi | Soffitti di cristallo, radici d’acciaio | Il Sole 24 Ore
- Serge Latouche | Il disastro urbano e la crisi dell’arte contemporanea | Elèuthera
|
|
|
|
|