Adelaide Di Nunzio – La Città Nascosta

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA FEBO E DAFNE
via Vanchiglia 16 interno cortile, Torino, Italia
Date
Dal al
Vernissage
03/05/2019

ore 18

Artisti
Adelaide Di Nunzio
Generi
fotografia, personale
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La città nascosta è il progetto di Adelaide Di Nunzio dedicato all’impatto che hanno i social media sulla ricerca fotografica.

Comunicato stampa

La città nascosta è il progetto di Adelaide Di Nunzio dedicato all’impatto che hanno i social media sulla ricerca fotografica. Le foto sono esposte alla galleria Febo e Dafne dal 3 maggio al 15 giugno 2019, in occasione del festival Fo.To – Fotografi a Torino, organizzato dal Museo Ettore Fico e giunto alla sua seconda edizione. L’inaugurazione, congiunta con l’apertura del festival, è venerdì 3 maggio 2019 dalle ore 18.00 alle ore 21:00.
Adelaide Di Nunzio, La Città Nascosta #23
2016, fotografia digitale con Iphone, stampa fine arte carta cotone, 25x25 cm
Courtesy Adelaide Di Nunzio

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Le stampe in mostra de La città nascosta di Adelaide Di Nunzio sono estrapolate da una numerosissima serie di scatti realizzati esclusivamente con il cellulare e gli strumenti di foto ritocco del popolare social media Instagram. L’artista e fotoreporter Di Nunzio ha raccontato una città specifica, durante un arco temporale di oltre due anni, dal 2014 al 2016, con una media di circa una foto al giorno. Il progetto è interamente visionabile su Instagram (#lacittànascostaADN) e su Facebook (http://www.facebook.com/La-città-nascosta-1381854242132763/).

Di Nunzio, ispirandosi alle “Città Invisibili” di Italo Calvino, ha ritratto un luogo in maniera talmente intima da sottrargli riconoscibilità. I particolari catturati, piuttosto che svelare l’identità del luogo, evidenziano quegli aspetti comuni a tutte le realtà urbane italiane. L’artista crea un gioco di rimandi tra particolare ed universale, tra generico e caratterizzante, non solo attraverso la scelta dei soggetti, ma anche servendosi della resa fotografica, talvolta sfocata e talvolta concentrata sulla messa a fuoco di un dettaglio apparentemente insignificante. Protagonisti non sempre sono individui che attraversano le città, più spesso sono elementi naturali, ma anche comuni dettagli urbani a testimonianza delle abitudini degli abitanti di un luogo.
In questo modo è proprio la particolarità del dettaglio ad eliminare riconoscibilità al soggetto in uno scambio paradossale di significato: ciò che è dettaglio e particolare diviene elemento comune ad ogni città.

Di Nunzio con La città nascosta contribuisce al dibattito tra contenuto artistico e utilizzo fotografico dei social media. Se è vero che con gli strumenti tecnologici ogni individuo è in grado di veicolare immagini accattivanti e raggiungere un vasto numero di pubblico, non è altrettanto vero che l’occhio del professionista si confonda in una tale vastità di foto in circolazione. Il contenuto del progetto, infatti, si svela su più livelli e rimanda comunque ad un prodotto finale, che torna alla stampa su carta. In particolare Di Nunzio ha scelto per questo progetto una tiratura di solo tre edizioni più la prova d’artista, per riportare simbolicamente unicità ad un “oggetto d’arte” sebbene esso sia accessibile come “immagine” ad un pubblico illimitato.

L’approccio all’immagine di tutta la ricerca artistica di Adelaide Di Nunzio è sempre di tipo antropologico e sociale. La sua opera indaga simboli ed evoca emozioni con l’obiettivo di stimolare nel fruitore una riflessione su temi che appartengono ad ogni individuo. Coerente con questo tipo di approccio, Di Nunzio realizza progetti sia nel campo della fotografia artistica sia in quello del fotoreportage.

Adelaide Di Nunzio (Napoli 1978) vive e lavora tra Colonia (Germania) e Napoli. È artista e fotoreporter professionista. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2002 con la tesi “Sacro e Profano” con il professore e fotografo Fabio Donato, successivamente si perfeziona all’Istituto di fotografia Riccardo Bauer di Milano nel 2004.

Come fotoreporter ha collaborato con diverse agenzie internazionali tra cui l’agenzia Grazia Neri di Milano dal Luglio 2006 fino a chiusura nel 2009 e attualmente lavora con l’agenzia tedesca Kna di Bonn. I suoi reportage sono stati pubblicati presso magazine italiani ed internazionali come Vanity Fair, Oggi, Guardian, SundayTimes, Hp (Olanda).

Come artista ha partecipato a mostre personali e collettive, nazionali ed internazionali, tra le quali segnaliamo:

2019
Mostra Personale “La Pelle” presso gli Archivi Mario Franco di Casa Morra di Napoli a cura di Valentina Rippa (15 Marzo-in corso)

2018
Mostra Personale “La Pelle” presso la Galerie 21 di Andreas Szöke, Colonia, Germania (dal 22 Novembre al 7 Dicembre)

Presentazione Collettiva PortfolioWalk presso NRW Düsseldorf a cura di Photo Deuschte Akedemie of Hamburg, Germany (21-22 Aprile)

2016
Mostra Personale “Unfinished, Architetture Criminali” presso la galleria Mediterranea di Saverio Amendola, Napoli (dal 27 ottobre al 27 novembre)

2015
Mostra Colletiva “Linea di Confine, Museo Bilotti di Roma” a cura Marco Di Capua (dal 24 Aprile al 21 Giugno)

2014
Mostra personale “Gods & Goddesses”, Museo Archeologico d Locri, (RC) a cura di Marò d’Agostino (dal 4 Luglio al 24 Agosto)

2013
Mostra personale “Gods & Goddesses”, galleria Primopiano, a cura di Antonio Maiorino, Napoli (dal 18 maggio al 30 giugno)

Mostra personale “Gods & Goddesses” Galeri Artist Çukurcuma Istanbul a cura di Nadir Erenler (6 Aprile al 26 Aprile)

Mostra personale “Gods & Goddesses” Med Foto Festival Museo dei Benedettini di Catania a cura di Vittorio Graziano (11/27 Ottobre)

The Syngenta Photography Award Exhibition Somerset London (Maggio)

2012
Mostra personale ”Amazzoni d’Africa il Benin delle donne” al Palazzo dell’Esposizioni di Napoli (dal 26 Novembre al 3 Dicembre)

Mostra personale” Amazzoni d’Africa il Benin delle donne” Galleria Archivio Parisio, Napoli a cura di Wine Photo (dal 30 marzo al 20 Aprile)

2011
54 Biennale di Venezia, Padiglione Accademia, Venezia a cura di Vittorio Sgarbi
Palazzo Esposizioni di Torino, Biennale di Venezia, Padiglione Italia, 150 anni dell’ Italia Unita, Torino, a cura di Vittorio Sgarbi (dal 17 dicembre 2011 al 30 Gennaio 2012)

Vincitrice del “Contest 12x8”, progetto finanziato dalla Comunità Europea, in collaborazione con l’Università Orientale di Napoli, per la realizzazione del reportage Women Empowerment in Benin. Il progetto è stato esposto al P.A.N Mostra personale ”Amazzoni d’Africa il Benin delle donne” al Palazzo dell’Esposizioni di Napoli (dal 6 Novembre al 3 Dicembre 2012)