Angelo Iodice – Non è strano che si possa dormire mentre la luna attraversa il cielo?
Mostra di Angelo Iodice, “chimico di formazione che di prassi lavora attraverso le formule matematiche nei processi di industrializzazione e sulla realtà per tradurla alchemicamente in immagini sublimate”.
Comunicato stampa
Prosegue fino al 5 maggio 2026 presso Fondazione Pascali la mostra personale di Roberto Cuoghi, vincitore della XXVII edizione del Premio Pino Pascali. Per l’occasione, Roberto Cuoghi ha invitato insieme alla Fondazione Pascali cinque giovani artisti del territorio a occupare lo spazio di Exchiesetta con le loro opere. Sono: Arianna Ladogana, Michela Rondinone, Antonio Milano, Donato Trovato, Angelo Iodice.
Dopo il primo appuntamento con Arianna Ladogana, il 28 novembre alle ore 18 inaugurerà la mostra di Angelo Iodice, “chimico di formazione che di prassi lavora attraverso le formule matematiche nei processi di industrializzazione e sulla realtà per tradurla alchemicamente in immagini sublimate”.
L’opera che sarà presentata, Non è strano che si possa dormire mentre la luna attraversa il cielo? (2024-2025), è la messa in scena di un varco verso l’alterità, uno spazio per arrivare ad uno stato altro dell’esistere.
Due zampe caprine ad altezza naturale e bronzee sono tenute in vita, in un circuito linfatico fatto di tubi plastici, da un liquido viola. Il lavoro presentato è la costruzione di uno stato di transizione, quello della metamorfosi.
Le opere di Iodice sono state esposte in istituzioni pubbliche e private, le ultime esperienze per Superhost (Cisternino 2025), Progetto Nomade Gallery (Sternatia 2025), Kora (Castrignano de’ Greci 2024), Ultrastudio with Fondazione Zimei (Pescara 2024), Centrale Fotografia (Fano 2023), Fondazione Oelle (Catania 2022), GAM (Catania 2021), Mana Contemporary (Jersey City 2021), Fondazione Dino Zoli (Forlì 2021), Palazzo Monti (Brescia 2019).
Nuovi appuntamenti con L'Autunno al Kursaal Santalucia promossi da Fondazione Pino Pascali e Regione Puglia Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, un programma di iniziative volte alla divulgazione dei messaggi e dei significati dell’arte contemporanea presso il Polo Biblio-Museale Kursaal Santalucia di Bari destinate ad un pubblico ampio, in un progetto per non specialisti.
Si parte domenica 30 novembre alle ore 11 con Quando l'artista scrive, conferenza di Giusy Petruzzelli dedicata al valore della scrittura per gli artisti: diari, lettere, trattati, autobiografie, interviste. Documenti spesso ignorati ma fondamentali per capire estetica, poetica, pratica e processi creativi. Partendo da una vasta raccolta di oltre 200 volumi, Petruzzelli guiderà un percorso dal Trecento a oggi, con particolare attenzione agli ultimi due secoli, quando la scrittura diventa pratica diffusa tra gli artisti.
Giusy Petruzzelli è storica dell’arte, filosofa e docente. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Bari, ricoprendo ruoli di direzione e coordinamento, e collabora con università e istituti italiani ed europei. Si occupa di estetica, iconologia, teorie del colore e scritture degli artisti, affiancando alla ricerca un’intensa attività critica e curatoriale.
Si prosegue il 7 dicembre alle ore 11, con Arte ed ecologia, sperimentazione coscienza e sostenibilità, intervento di Nicola Zito.
