Lorenzo Scotto di Luzio – Amate sponde
La mostra riunisce una nuova serie di lavori su carta realizzati con carboncino, matita e inchiostro di china che esplorano il mondo contemporaneo, dando vita a una sorta di archivio identitario.
Comunicato stampa
In occasione della quinta edizione della Milano Drawing Week, Vistamare è lieta di presentare Amate sponde, una mostra personale di Lorenzo Scotto di Luzio.
La mostra riunisce una nuova serie di lavori su carta realizzati con carboncino, matita e inchiostro di china che esplorano il mondo contemporaneo, dando vita a una sorta di archivio identitario, in cui confluiscono storia dell’arte, cronaca e comportamento senza un valore gerarchico prestabilito.
Invitato a selezionare un’opera dalla Collezione Ramo - Disegno italiano del XX e XXI secolo, Scotto di Luzio ha scelto un piccolo disegno di Carlo Carrà del 1916.
“Il disegno è fare conoscenza con i propri avi, scoprire qualcosa di sé che altrimenti resterebbe sopito” (Scotto di Luzio).
Lorenzo Scotto di Luzio è nato a Pozzuoli (Napoli) nel 1972.
La sua ricerca artistica si delinea sin da subito come una pratica trasversale che si avvale di strumenti diversi, dalla fotografia al video, dall’installazione al disegno. Il suo lavoro è stato presentato in personali e collettive in musei e istituzioni internazionali ed è incluso in numerose collezioni pubbliche e private.
Tra le esposizioni personali ricordiamo: “Tout le monde se fout des fleurs”, Vistamare Pescara (2024); “Una mostra straordinaria”, Vistamare Milano, (2022); “In bocca a te ogni cosa muore”, Kunst Meran, Merano (2017); “Pane al Pane”, Fondazione Morra Greco, Napoli (2015); “Persona in meno”, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino (2010); “Untitled”, Ancient & Modern Gallery, Londra (2008); “Tableaux Vivant”, Museo Madre, Napoli (2007). Attualmente vive e lavora a Berlino.