Botticelli a Pisa

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO BLU
Via Pietro Toselli 29, Pisa, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedì-venerdì: 10:00-19:00
Sabato, domenica e festivi: 10:00-20:00
(ultimo ingresso un’ora prima della chiusura)

Vernissage
21/11/2025

su invito

Biglietti

Il biglietto d’ingresso alla mostra comprende la visita all’Esposizione permanente di Palazzo Blu.

Intero: 5,00 €
Ridotto: 3,00 € (Gruppi, convenzioni, Visitatori oltre i 70 anni di età;
Ragazzi dai 18 ai 25 anni di età, portatori di handicap, tesserati FAI, soci Unicoop Firenze, Mura di Pisa, tesserati FIAB Pisa, Amico BLU)

Generi
arte antica

Nel cuore della collezione permanente di Palazzo Blu saranno allestite e presentate al pubblico due opere attribuite a di Sandro Botticelli, in arrivo del museo Jacquemart André di Parigi.

Comunicato stampa

A partire dal 22 novembre, nel cuore della collezione permanente di Palazzo Blu saranno allestite e presentate al pubblico due opere attribuite a di Sandro Botticelli, in arrivo del museo Jacquemart André di Parigi.

Le opere sono la Vergine col Bambino e la Fuga in Egitto, acquistate in Italia da antiquari fiorentini alla fine dell’Ottocento e conservate nel museo francese, nato dalla passione per l’arte dei due coniugi Edouard André e sua moglie Nélie Jacquemart e passato poi sotto l’egida dell’Institut de France.
L’esposizione delle due opere consente inoltre di ricostruire una pagina poco nota, circa la presenza a Pisa del Botticelli nel 1474, impegnato a eseguire un lavoro in bozza per la Cappella dell’Incoronata nella Cattedrale di Pisa, di cui non sono rimaste tracce.

Il museo parigino vanta una raccolta di opere di artisti di straordinario valore in particolare per l’arte italiana, anche per la presenza di alcuni dei protagonisti del nostro Rinascimento: Paolo Uccello, Mantegna, Donatello, Bernardino Luini, e Sandro Botticelli.
I due capolavori arrivano a Palazzo Blu grazie a una prestigiosa collaborazione con il Museo Jacquemart-André, e con il sostegno della Fondazione Pisa, che ha concesso in prestito le opere Clio. Musa della Storia di Artemisia Gentileschi e il Ritratto di Artemisia Gentileschi di Simon Vouet, presentate in occasione della mostra Artemisia. Heroine of Art conclusasi a Parigi lo scorso agosto.
La mostra è organizzata da Palazzo Blu con la curatela scientifica di Gigetta Dalli Regoli e Stefano Renzoni e sancisce uno scambio di amicizia tra il museo pisano, la Fondazione Pisa e il Jacquemart André.
Le due opere saranno ospitate nella collezione permanente fino al 15 febbraio 2026”