Thomas Lange / Mutsuo Hirano – La morte e la fanciulla

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE VOLUME!
Via Di San Francesco Di Sales 86, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/10/2025

ore 12

Artisti
Mutsuo Hirano, Thomas Lange
Curatori
Davide Sarchioni
Generi
arte contemporanea, personale

L’opera nasce come un dialogo profondo tra immagine, materia e parola poetica, ispirandosi alla poesia di Matthias Claudius (1740–1815), pubblicata nel 1774 nell’Almanacco Museale di Gottinga e successivamente trasposta in musica da Schubert, con una partitura orchestrata da Mahler.

Comunicato stampa

Il 12 ottobre 2025, la Fondazione VOLUME! inaugura La morte e la fanciulla, un progetto di Thomas Lange (Berlino, 1957) e Mutsuo Hirano (Hyogo, 1952), a cura di Davide Sarchioni, che firma anche il testo critico della mostra. L’opera nasce come un dialogo profondo tra immagine, materia e parola poetica, ispirandosi alla poesia di Matthias Claudius (1740–1815), pubblicata nel 1774 nell’Almanacco Museale di Gottinga e successivamente trasposta in musica da Schubert, con una partitura orchestrata da Mahler.

Lo spazio della Fondazione VOLUME! si presenta profondamente trasformato. Illuminato da una luce interna che emerge con forza dopo anni in cui il grigio ne aveva caratterizzato l’ambiente. Oggi si offre in nuove vesti, come rigenerato, pronto ad accogliere il nuovo progetto espositivo.
Il percorso prende avvio da una serie di 20 disegni di Hirano del 2017, che diventano modello per le nuove opere di Lange, realizzate in bianco e nero. Questo dialogo visivo conduce il visitatore lungo una progressione che culmina nella luce bianca delle ceramiche di Hirano a suggellare il passaggio tra ombra e chiarezza, morte e rinascita.
All’interno del percorso, un unico elemento a colori cattura lo sguardo: la figura della fanciulla. In un primo momento essa appare enfatizzata e vitale, ma gradualmente rivela il proprio volto: quello di Rosalia, la “santa bambina” custodita nelle Catacombe Cappuccine di Palermo.
La morte e la fanciulla non è soltanto un’esposizione, ma un attraversamento poetico e visivo, che invita il pubblico a misurarsi con l’eterna tensione tra vita e morte, ombra e luce, svelando nella fragilità un inatteso spazio di intimità e contemplazione.

Biografia:
Thomas Lange ha sviluppato un percorso artistico caratterizzato da una continua indagine sul tempo, la memoria e la spiritualità. La sua pratica spazia dal disegno alla pittura, spesso con un forte senso poetico e una raffinata sensibilità per le atmosfere e le luci. Ha partecipato a importanti esposizioni internazionali, tra cui la Biennale di Venezia nel 1991, e ha presentato i suoi lavori in sedi prestigiose come Palazzo Collicola a Spoleto e Fondazione VOLUME! a Roma. Nel 2013 ha portato le sue opere alla Fondazione Mudima di Milano. Negli anni successivi ha proseguito il suo percorso tra Trieste, Palermo, Montelupo e Torino, consolidando un linguaggio visivo riconoscibile e coerente, dove il disegno diventa strumento di riflessione e introspezione.

Mutsuo Hirano ha incentrato la sua esperienza artistica nell’utilizzo della ceramica, il disegno e le installazioni site-specific, con una particolare attenzione alla materia e alla luce. La sua ricerca spesso si intreccia con quella di Thomas Lange, dando vita a progetti condivisi che esplorano la memoria, la fragilità e la spiritualità. Tra le sue mostre principali figurano Palazzo di Sette a Orvieto nel 2000, Palazzo Venezia a Roma nel 2005, le Gallerie e i Musei di Orvieto nel 2008, il Museo Civico di Spoleto nel 2009, la Chiesa di San Crescentino a Morra nel 2010 e il Museo Diocesano di Pitigliano nel 2017. Ha inoltre esposto a Napoli, Benevento, Ischia e Firenze, consolidando un linguaggio raffinato che unisce rigore formale e intensità poetica.