Louis Schreyer – Now Forever

Informazioni Evento

Luogo
CHIESA DI SANT'ELIGIO
Via del Corso, Matera, MT, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Martedì – domenica, orario 17 – 21

Vernissage
07/06/2025

ore 19

Artisti
Louis Schreyer
Curatori
Cordelia Grierson
Generi
arte contemporanea, personale

La Galleria Opera Arte e Arti presenta “Now, Forever”, in anteprima mondiale della prima mostra personale a Matera di Louis Schreyer, artista multidisciplinare di origini tedesche e austriache, attivo tra Londra e Berlino.

Comunicato stampa

Now, Forever
Louis Schreyer
“Non ho il poteredi cambiare le cose, ma posso sentire. Essere sulla spiaggia, disegnare figure immense che il mare cancella. È il mio modo per liberarmi, perdare forma a ciò che sento del mondo”
- Louis Schreyer
La Galleria Opera Arte e Arti presenta, inaugurando sabato 7 giugno 2025 alle ore 19.00 (fino al 5 luglio 2025), "Now, Forever", in anteprima mondiale della prima mostra personale a Matera di Louis Schreyer, artista multidisciplinare di origini tedesche e austriache, attivo tra Londra e Berlino. L’esposizione si terrà presso la Chiesa di Sant’Eligio Artistic Lab di Matera ed è il terzo appuntamento della rassegna "Percorsi contemporanei tra luoghi e radici".
Il lavoro di Schreyer si distingue per la sua capacità di stimolare una riflessione critica sul nostro presente e sul futuro, utilizzando il linguaggio dell'arte per interrogare le strutture di potere e le narrazioni dominanti. La sua pratica artistica invita lo spettatore a considerare alternative al sistema attuale, proponendo visioni di un mondo più equo e consapevole.

Interverranno il Direttore Artistico Enrico Filippucci, la curatrice Cordelia Grierson, saluti istituzionali e sarà presente l’artista.
Attraverso Now, Forever, Louis Schreyer offre un viaggio visivo sulla costa lucana, trasformata in un palcoscenico poetico dove ha tracciato figure sulla sabbia usando solo i propri passi. Le opere, effimere e intense, scompaiono con la marea ma restano impresse nella memoria visiva ed emotiva del pubblico.
Proiettate nella penombra della Chiesa di Sant’Eligio, accompagnate dalle musiche di Jocelyn Campbell, queste immagini dialogano con lo spazio sacro in un’atmosfera di profonda introspezione.
La mostra organizzata dal direttore artistico Enrico Filippucci della Galleria Opera Arte e Arti, curata da Cordelia Grierson, è composta da opere pittoriche molte delle quali di medio e grande formato, realizzate con acrilico, sabbia, olio su tela, e installazioni video.
Come evidenziato nel testo critico di Marco Galvan: “[…] Il processo creativo di Schreyer si fonda su un equilibrio tra riflessione concettuale e sensibilità emotiva. Le sue opere prendono forma dalla complessità del contesto in cui nascono, come la spiaggia, il clima, le maree, ma si nutrono anche di un vocabolario di segni essenziali quali un volto, un lupo, una casa, una stella cadente. Sono simboli ricorrenti nella sua pratica artistica come tracce di un vocabolario personale. L’artista compie il suo gesto, la natura risponde con il proprio e in questo dialogo con il paesaggio Schreyer porta alla luce dimensioni del mondo che solitamente restano nascoste.[…]”
L’evento è patrocinato dalla Regione Basilicata, dalla Provincia di Matera, dal Comune di Matera, Azienda di Promozione Turistica (APT) della Basilicata nonché dalla Fondazione Matera – Basilicata 2019.

MOSTRA

Artista: Louis SCHREYER
Titolo: Now, Forever
Rassegna: Percorsi contemporanei tra luoghi e radici
Progetto mostra: Enrico Filippucci
Organizzazione: Opera Arte e Arti, Matera
Curatore: Cordelia Grierson
Progettazione colonna sonora video: Jocelyn Campbell
Curatore testo critico: Marco Galvan
Assitente gallerista: Carla Cantore
Produzione tecnica: Gallery Standard
Spazio Espositivo: Chiesa di Sant’Eligio, P.zza Sant’Eligio (via del Corso) Matera.
Vernissage:7 giugno 2025 ore 19.00
Periodo: 8 giugno – 5 luglio 2025
Martedì – domenica, orario 17 – 21
Ingresso Libero
Per informazioni: [email protected]
Ref. Enrico Filippucci 335.7835212

Louis Schreyer (n. 1994, Germania) è un artista multidisciplinare di origini tedesche e

austriache attivo tra Londra e Berlino. Dopo un foundation year alla Central Saint Martins,

ha proseguito la sua formazione al London College of Communication (BA) e

successivamente alla Royal College of Art, dove ha conseguito un Master. Con radici nel

cinema e nella fotografia, la sua pratica artistica oggi abbraccia una molteplicità di

linguaggi, tra cui pittura, installazione e video.

Il lavoro di Louis Schreyer si configura come uno spazio riflessivo che invita lo spettatore a

interrogarsi su sé stesso e sul proprio rapporto con il mondo esterno. Attraverso un

approccio spesso critico o di denuncia, la sua ricerca mira a risvegliare la capacità di

osservare e favorire una relazione più profonda e consapevole con la realtà.

Partendo da un quadro teorico-critico, il suo lavoro indaga le conseguenze psicologiche

del capitalismo, i meccanismi di controllo, l’importanza del linguaggio e le modalità di

mediazione dei conflitti geopolitici. Spinto dalla volontà di capire quali siano le cause che

mantengono viva la violenza e la guerra, l’artista vede nell’opinione pubblica la risorsa più

efficace a disposizione di ciascun individuo.

Attraverso un approccio concettuale, la sua pratica artistica considera il linguaggio

espressivo come elemento che condiziona e struttura l’esperienza dell’opera, invitando a

una fruizione lenta e sensibile. Intuizione, emozione e simboli ricorrenti emergono da un

processo creativo che nasce dalla riflessione ma si apre al fluire istintivo del gesto.

Più di recente ha rivolto la propria attenzione al presente, mettendo in luce come

l’aspettativa del futuro possa offuscare la nostra percezione del ‘qui e ora’, trasformando

l’opera in un invito, discreto ma costante, a cogliere ciò che ci circonda con maggiore

consapevolezza.

Mostre recenti includono: From Hollywood to Whetstone (collettiva, Londra, 2025); todo

bien, todo mal (personale, Lagos.mx, Città del Messico, 2024); Please don’t hurt me

(collettiva, Brixton House, Londra, 2023); Digital Encounters (collettiva, Muffathalle,

Monaco, 2019); It Will Find You (collettiva, Doomed Gallery, Londra, 2018); UK to

Germany (collettiva, Fata Morgana Gallery, Berlino, 2017).